Fiumefreddo
di Sicilia. 16 maggio 2014 - I guasti alla rete ferroviaria gestita da RFI Spa
(Rete Ferroviaria Italiana) procurano ogni qualvolta enormi disagi all’utenza
pendolare di Trenitalia.
La
tecnologia, o meglio gli impianti tecnologici dell’infrastruttura ferroviaria
che in teoria dovrebbero migliorare e velocizzare il trasporto, molto spesso
invece procurano immensi disagi ed enormi ritardi.
Il
problema di oggi è stato un primo blocco all’infrastruttura alla stazione di
Acireale ed un secondo blocco alla stazione di Fiumefreddo di Sicilia.
I treni
in partenza da Catania sono stati stoppati per oltre venti minuti alla stazione
di Cannizzaro sino a quando non sono giunte le varie prescrizioni al capotreno,
da parte della sala operativa di Palermo, con l’obbligo di marcia a vista a 30
km/h sino ad Acireale. Arrivati a Giarre-Riposto al primo binario, di solito è
il secondo, altro stop per altri dieci minuti accumulando così un ritardo
di 40minuti. Questo disservizio di Rfi, oggi ha procurato ritardi ad una decina
di treni nella direzione Catania-Messina e viceversa con punte di ritardo sino
a 40 minuti.
Fiumefreddo
di Sicilia, 16 maggio 2014
Giosuè
Malaponti – Pendolari Me-Ct-Sr
Nessun commento:
Posta un commento