martedì 19 maggio 2020

Abbonamenti: arrivano i rimborsi per gli utenti del trasporto ferroviario! Come richiederli?


Per quanto riguarda le modalità di rimborso per gli abbonamenti del trasporto ferroviario dei treni Regionali già definite con le Regioni e le Province Autonome committenti del servizio ed inserite nel D.L. Rilancio.
Il risarcimento dei costi dell’abbonamento è reso possibile dai fondi stanziati dal Governo con il D.L. Rilancio.
Nell’attesa che il D.L. Rilancio venga pubblicato sulla G.U.R.I., invitiamo gli utenti-pendolari a conservare il proprio documento di viaggio. 
Dopo questo passaggio, sarà possibile definire le procedure per accedere ai rimborsi. Per questo motivo, il Comitato Pendolari Siciliani (Pendolari Me-Ct-Sr, Pendolari Catania-Caltagirone, Pendolari Me-Pa, Pendolari Ragusa, Pendolari Tp-Pa) invita tutti gli utenti-pendolari a conservare il proprio abbonamento e, non appena saranno definite le modalità operative, sarà nostra cura fornire a tutti gli interessati le indicazioni utili per usufruire del rimborso.
Non condividiamo le due le tipologie di agevolazione previste: voucher o prolungamento del periodo di validità dell’abbonamento; riteniamo che sarebbe stato opportuno considerare una terza agevolazione per gli abbonamenti mensili e cioè quella di ristorare gli utenti in contanti, presso le biglietterie, in considerazione che ci sarà gente che per motivazioni diverse non si servirà più del treno per i propri spostamenti e quindi non sa che farsene del voucher da spendere entro un anno.
Rimaniamo in attesa di ricevere istruzioni da parte del gestore del trasporto ferroviario, Trenitalia Spa, e del Dipartimento Trasporti della Regione Siciliana.
Giosuè Malaponti - Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer

lunedì 18 maggio 2020

Relazione Ferroviaria Piraineto-Trapani dalle ore 06.00 alle ore 09.00 nessun treno per i pendolari ma i treni circolano.


Non bastano gli annunci dell’assessore regionale ai trasporti, On. Marco Falcone, in merito alla riattivazione del servizio ferroviario del 4 maggio pari al 50 per cento e dal 18 maggio il 60 per cento, circa, dei treni regionali che ritorneranno a circolare in Sicilia.
A questi annunci dovrebbero seguire i fatti e nel concreto il ripristino della maggior parte degli orari dei treni nelle fasce orarie 06.00-09.00 che sono le fasce orarie da garantire ai pendolari.
Questo ulteriore incremento delle corse non è servito a nulla per i pendolari di alcune tratte ferroviarie siciliane, quale la Modica-Ragusa-Gela-Caltanissetta, la Catania-Caltagirone e la Piraineto-Trapani.
Volendo prendere per buone le spiegazioni forniteci nella video-call del 30 aprile scorso per quanto riguarda le prime due tratte ferroviarie, non capiamo invece le motivazioni del non aver ripristinato l’unico treno regionale 26633 delle ore 06.55 da Cinisi-Terrasini a Trapani.
Non valgono a nulla le spiegazioni assurde e senza alcun senso forniteci dal Dipartimento regionale trasporti e da Trenitalia in merito ai lavori che Rete Ferroviaria Italiana Spa ha programmato su questa tratta. Tra l’altro lavori non ancora iniziati. E, se anche così fosse come mai è stato cancellato l’unico treno
regionale 26633 delle ore 06.55 che dava un servizio ai pendolari che da Cinisi-Terrasini dovevano raggiungere Trapani (queste le fermate del treno cancellato: Partinico, Trappeto, Balestrate, Castellammare del Golfo, Alcamo Diramazione, Salemi-Gibellina, Castelvetrano, Campobello di Mazara, Petrosino-Strasatti, Marsala) mentre si lascia circolare tranquillamente il treno regionale 26605/26641 delle 11.21 che parte da Piraineto per arrivare a Trapani alle 15.45 (con una sosta forzata a Castelvetrano di 88 minuti).
Questa è proprio la stranezza che vogliamo sottoporre sotto gli occhi di tutti: si cancella il primo treno regionale 26633 delle ore 06.55 a servizio del pendolarismo della zona e si lasciano circolare tre coppie di treni tra Trapani e Piraineto anche se alcuni limitati a Castelvetrano (vedi foto allegata).
A cosa e a chi serve il treno regionale 26605/26641 delle ore 11.21 visto l’orario di partenza?
Su questo desideriamo avere risposte che non abbiamo ancora avuto, avendo segnalato, tramite mail il 07 maggio 2020, al Dipartimento regionale e all’assessore regionale ai trasporti questa assurdità.
In merito al rimborso degli abbonamenti, On. Assessore, stiamo ancora aspettando le direttive ufficiali per richiedere i rimborsi che ancora non sono state pubblicate né sul sito della Regione né su quello di Trenitalia.
In conclusione, oltre gli annunci vogliamo vedere i fatti.
Giosuè Malaponti - Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer

domenica 3 maggio 2020

Comitati Pendolari, Regione Siciliana e Trenitalia in video conferenza sulla riprogrammazione dei treni. Resoconto

Nella giornata di giovedì 30 aprile 2020 alle ore 16:30 insieme agli amici dei Comitati Pendolari Regionali, ci siamo visti in videoconferenza con i Dirigenti Regionali del Dipartimento Trasporti e di Trenitalia Direzione Regionale Sicilia, per discutere di rimborsi, orari, comportamenti da adottare in treno e stazione.
E’ stata una occasione strana e diversa per tutti di rivedersi, non le solite riunioni in cui a volte ci si scontrava, (giustamente) stavolta c’è stato molto più spirito collaborativo.
Grazie all’attenzione di Trenitalia non sono state stravolte le fasce dei treni Pendolari, che successivamente potranno essere ulteriormente integrate (salvo variazioni), la pulizia e sanificazione dei treni, maniglie, pulsanti, corrimano, e tutto il resto ci hanno assicurato che sarà costante. Per quanto riguarda i rimborsi degli abbonamenti del mese di marzo 2020 mensili e annuali, causa emergenza “covid 19”abbiamo avuto rassicurazione da parte del dipartimento , si attendono direttive uniformi a livello nazionale, quindi pertanto l’invito da parte nostra nei confronti dei Pendolari è di conservare l’abbonamento o eventualmente fare uno screenshot dall’applicazione per conservare il codice abbonato riportato in alto a destra. (Le direttive nazionali saranno emanate da  un apposito tavolo aperto nelle conferenza Stato-Regioni, di cui fa parte la Regione Sicilia, il quale darà indicazioni per tutta la nazione riguardo ai rimborsi degli abbonamenti.)
Sicuramente per tornare a viaggiare insieme serve la collaborazione di tutti, mantenere le distanze, viaggiare protetti, accettare eventualmente di sottoporsi a code e controlli, attenersi a tutte le nuove regole che ci daremo. 
Per la ripartenza ci sarà bisogno della responsabilità di tutti.
Per il programma di servizio dei treni a disposizione a partire dal 4 maggio clicca qui 
Firmato
Comitato Pendolari Siciliani: Pendolari Messina Catania Siracusa, Pendolari Messina Palermo e Pendolari Ragusa - Comitato Pendolari Sicilia - Pendolari Carini - Comitato Pendolari Palermo Agrigento