Il blog raccoglie informazioni sul trasporto pubblico in genere, ed in maniera approfondita sul trasporto e le infrastrutture ferroviarie siciliane.
Tutti i pendolari che si muovono in Sicilia con il treno possono segnalare disservizi, disagi, e/o suggerimenti sul nostro sito www.comitatopendolari.it, per migliorare le condizioni di trasporto.
COLLABORA ANCHE TU...PER UN SERVIZIO MIGLIORE
L'esponente del governo dell'isola assicura che per la firma dell'intesa manca il si del ministero dell'Economia e delle Finanze.
Prendiamo
atto delle dichiarazioni dell’assessore Torrisi nel voler mettere mano, una
volta per tutte, alla razionalizzazione del trasporto pubblico siciliano
ma, per fare questo occorre realizzare un nuovo Piano Regionale dei Trasporti e
della Mobilità e per quanto riguarda il settore del trasporto ferroviario, deve
prima di tutto chiudere sottoscrivendo l’Accordo di Programma per il trasporto
ferroviario regionale con il Mit ed il Mef e subito dopo realizzare il
Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario. Accordo di Programma e
Contratto di servizio che la Regione Sicilia non ha ancora sottoscritto e
realizzato, tenuto conto che dal settembre 2009, siamo rimasti l’unica regione
a non aver ancora questi strumenti e le indispensabili risorse finanziarie.
Finalmente c’è qualcuno non di casa nostra pronto ad
evidenziare le condizioni drammatiche in cui versa il trasporto pubblico in
Sicilia.
L’assessore regionale ai trasporti, Nico Torrisi, ha preso
atto dell’evento imbarazzante per le
condizioni in cui hanno viaggiato diverse decine di viaggiatori (turisti,
pendolari) ammassati dentro a un bus da Portopalo sino a Catania. Se da un lato
l’assessore Torrisi prende atto ed interviene immediatamente sulla questione
chiedendo scusa a nome della Regione Sicilia per le condizioni disumane di
viaggio. Dall’altro punto di vista dobbiamo rilevare che è proprio
l’assessorato regionale alle infrastrutture e alla mobilità che rilascia le
concessioni alle aziende di trasporto e, spetta alla Regione pianificare e
controllare l’operato delle aziende in concessione. E, quindi prontamente
spiegata la tempestiva presa di posizione e le relative scuse dell’assessore
Torrisi. Scuse invece che i 60000 pendolari che si spostano giornalmente in
treno per motivi di lavoro, studio e altro non hanno mai ricevuto da nessun
assessore regionale ai trasporti per le condizioni in cui molto spesso si sono
trovati a viaggiare nei treni regionali, stipati come sardine e senza climatizzazione…
mancava solo l’omino che versasse l’olio. Molto spesso abbiamo segnalato alla
Regione che in alcuni orari vuoi per la soppressione di un treno o per la
mancanza di materiale capiente, diverse
centinaia di viaggiatori sono stati costretti a vivere le stesse condizioni di
viaggio degli amici in bus. Di certo il Dipartimento trasporti “4 Servizio
Trasporto ferroviario” viene informato
dei disagi, così come la direzione regionale di Trenitalia, ma il Dipartimento
trasporti non può fare altro che prenderne atto, in considerazione del fatto
che la Regione Sicilia non ha ancora un Contratto di Servizio per il trasporto
ferroviario nell’isola. Prendiamo atto delle dichiarazioni dell’assessore
Torrisi nel voler mettere mano, una volta per tutte, alla razionalizzazione del
trasporto pubblico siciliano ma, per
fare questo occorre realizzare un nuovo Piano Regionale dei Trasporti e della
Mobilità e per quanto riguarda il settore del trasporto ferroviario, deve prima
di tutto chiudere sottoscrivendo l’Accordo di Programma per il trasporto
ferroviario regionale con il Mit ed il Mef e subito dopo realizzare il
Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario. Accordo di Programma e
Contratto di servizio che la Regione Sicilia non ha ancora sottoscritto e realizzato,
tenuto conto che dal settembre 2009, siamo rimasti l’unica regione a non aver
ancora questi strumenti e le indispensabili risorse finanziarie.
Giosuè Malaponti - Presidente Comitato Pendolari
Siciliani
L’accordo prevedeva risorse per 111.535.920,00 al netto d’iva
e riferiti ad una produzione annuale di 10.799.000 di km/treno così come
previsti sino al 2009. Accordo che disciplina le modalità di trasferimento dal
Ministero alla Regione Sicilia delle funzioni, dei compiti di programmazione e
di amministrazione inerenti i servizi di trasporto pubblico ferroviario
eserciti da Trenitalia nel territorio regionale e ciò dal primo giorno del mese
successivo alla data di sottoscrizione di tale accordo.
Visto il parere favorevole dei Sindacati e dei Comitati dei Pendolari,
il passo successivo ed immediato prospettatoci dall’assessore Bartolotta era quello
di essere deliberato in Giunta regionale ed immediatamente, prima della fine
del 2013, trasmetterlo ai Ministeri del
Mit e del Mef per i definitivi adempimenti; tenuto conto che l’efficacia
dell’accordo di programma è subordinata all’effettivo trasferimento delle
risorse finanziarie occorrenti allo svolgimento dei servizi di trasporto
ferroviario.
Non ci risulta ad oggi e sono trascorsi circa tre mesi
dall’incontro di dicembre che tale accordo di programma sia stato deliberato dalla
Giunta Regionale e quindi non ancora inviato ai Ministeri competenti, ciò lascia
presagire che siamo sempre al punto di partenza nella speranza che non passi il
detto che”chi tardi arriva male alloggia”.
Palermo. Nell’incontro del 19 dicembre 2013 tenutosi a
Palermo, l’assessore Bartolotta, aveva esposto, ai Sindacati e ai Comitati dei
Pendolari invitati all’incontro, la proposta dell’accordo di programma
Stato-Regione per l’attuazione e il trasferimento delle funzioni e dei compiti
di programmazione e amministrazione relativamente ai servizi ferroviari di
interesse regionale e locale. L’accordo di programma prospettato dall’assessore
Bartolotta ha trovato d’accordo sia i Sindacati che i Comitati dei Pendolari.
L’accordo prevedeva risorse per 111.535.920,00 al netto d’iva
e riferiti ad una produzione annuale di 10.799.000 di km/treno così come
previsti sino al 2009. Accordo che disciplina le modalità di trasferimento dal
Ministero alla Regione Sicilia delle funzioni, dei compiti di programmazione e
di amministrazione inerenti i servizi di trasporto pubblico ferroviario
eserciti da Trenitalia nel territorio regionale e ciò dal primo giorno del mese
successivo alla data di sottoscrizione di tale accordo. Visto il parere favorevole dei Sindacati e dei Comitati dei Pendolari,
il passo successivo ed immediato prospettatoci dall’assessore Bartolotta era quello
di essere deliberato in Giunta regionale ed immediatamente, prima della fine
del 2013, trasmetterlo ai Ministeri del
Mit e del Mef per i definitivi adempimenti; tenuto conto che l’efficacia
dell’accordo di programma è subordinata all’effettivo trasferimento delle
risorse finanziarie occorrenti allo svolgimento dei servizi di trasporto
ferroviario.
Non ci risulta ad oggi e sono trascorsi circa tre mesi
dall’incontro di dicembre che tale accordo di programma sia stato deliberato dalla
Giunta Regionale e quindi non ancora inviato ai Ministeri competenti, ciò lascia
presagire che siamo sempre al punto di partenza nella speranza che non passi il
detto che”chi tardi arriva male alloggia”.
Quanto poi al miglioramento del servizio ferroviario devo
ricordare che per quanto riguarda la media e lunga percorrenza, l'offerta
ferroviaria che riguarda la
Sicilia è, a tutt'oggi, interamente sovvenzionata dallo Stato
attraverso il Contratto di Servizio 2009-2014 stipulato tra Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti, Ministero dell'economia e delle finanze e
Trenitalia, che disciplina il complesso delle obbligazioni intercorrenti tra i
Ministeri e la società Trenitalia relativamente ai servizi di trasporto
ferroviario passeggeri della media e lunga percorrenza nazionale di utilità
sociale per l'arco temporale 2009/2014.
I servizi ferroviari regionali della Sicilia sono invece
regolati dal Contratto di Servizio con
il MIT e il MEF, che disciplina i
servizi delle regioni a Statuto Speciale (Sicilia, Sardegna e Valle d'Aosta)
per le quali non è stato ancora completato il processo di attribuzione delle
competenze in materia di trasporto locale. Peraltro dal 2009, tra detti
Ministeri e la regione Sicilia, è in corso di svolgimento la procedura per
l'attuazione del trasferimento alla Regione dei compiti di programmazione e
amministrazione relativamente ai servizi ferroviari di interesse regionale e
locale di cui al decreto legislativo n 422 del 1997; l’iter di
attribuzione delle competenze, che consentirà la stipula di un Contratto di
Servizio da parte della Regione Sicilia, sarà completato con l'emanazione di un
decreto di ripartizione delle risorse finanziarie da parte del MEF.
La definitiva sottoscrizione dell’accordo di programma alla Regione
Sicilia non potrà che determinare un controllo più incisivo sulla qualità e
quantità dei servizi erogati.
Ribadiamo nuovamente all’assessore Bartolotta come Comitato
Pendolari Siciliani di voler essere parte attiva nella realizzazione della
bozza del Contratto di Servizio non appena verrà sottoscritto l’accordo di
programma per i servizi di trasporto ferroviario e di voler far parte del
comitato di proposte, verifica e monitoraggio in materia di servizi ferroviari
regionali e locali, riconosciuto con provvedimento amministrativo
dell’assessore regionale ai trasporti, non ancora costituito.
Giosue Malaponti - Presidente Comitato Pendolari
Siciliani