Con la presente desideriamo sottoporre alle SS.LL.
che, a parer nostro, sia stato disatteso quanto previsto dagli artt. 5
(Obblighi di servizio pubblico e diritti di esclusiva) e dall’art. 14 (Obblighi
tariffari e gratuità):
·
L’art.5 (Obblighi di servizio pubblico e diritti di
esclusiva) comma 5 del Contratto di Servizio 2017-2026, recita testualmente: -
“Per gli anni successivi al secondo, il Programma di Esercizio a ogni cambio
dell’orario sarà concordato con la Regione entro 270 giorni antecedenti
l’entrata in vigore dell’orario stesso, ferma restando la disponibilità delle
tracce orarie sull’infrastruttura ferroviaria da parte del Gestore
dell’Infrastruttura…. In fase di definizione dell’orario annuale, la Regione consulterà
opportunamente i Comitati dei Pendolari, formalmente costituiti, e le
Associazioni dei Consumatori che ne formalizzano l’interesse”;
·
L’art. 14 (Obblighi tariffari e gratuità) comma 8 del
Contratto di Servizio 2017-2026, recita testualmente: - “Trenitalia si impegna ad
attivare iniziative di contrasto all’evasione e all’elusione, nonché a tutela
della sicurezza personale del viaggiatore secondo il “Piano operativo di sicurezza
e controlleria”, che sarà predisposto entro un anno dalla stipula del
contratto”.
Cogliamo l’occasione per evidenziare, ancora una
volta, che non è più possibile che Associazioni dei
Consumatori e Comitati dei Pendolari vengano a conoscenza dei nuovi orari a metà novembre
dal portale web di Trenitalia.it o, peggio ancora, con un invito in
assessorato, a novembre per prendere solamente atto del nuovo orario
ferroviario, in questo caso per l’anno 2019-2020.
Ci consta sottolineare, alle SS.LL., come è già
successo negli anni scorsi, in considerazione del fatto che siamo stati convocati
ai tavoli regionali per la programmazione oraria, da parte dell’Assessorato
regionale e del Dipartimento Trasporti, e non abbiamo avuto più notizia dei
suggerimenti e/o delle proposte presentate in quegli incontri, se non al cambio
orario di dicembre.
Nel caso specifico della formulazione degli orari
2019-2020, così come previsto dall’Allegato 3 al Contratto di Servizio
“Procedure di aggiornamento del programma di esercizio e servizi connessi” sono
stati programmati degli incontri con i vari Comitati dei Pendolari dalla fine
di dicembre 2018 a tutto il mese di gennaio 2019, giusta vs. nota prot. n.60565
del 05/12/2018.
In questi incontri, che avete chiamato tecnici, i vari
Comitati hanno presentato tutta una serie di proposte di modiche di tracce
orarie e/o di incrementi/diminuzioni delle fermate in base alle necessità
dell’utenza rappresentata.
Tenuto conto che l’Impresa Ferroviaria Trenitalia Spa,
che gestisce il trasporto ferroviario in Sicilia, ha dei tempi tecnici da
rispettare previsti dal P.I.R. (Prospetto Informativo della Rete) e
dall’Allegato 3 al Contratto di Servizio che prevede come primo step, nel mese
di marzo, la richiesta da parte della Regione Siciliana e di Trenitalia delle
tracce orarie da richiedere al Gestore della Infrastruttura, Rete Ferroviaria
Italiana Spa, per la formulazione dell’orario del mese di Dicembre.
Negli step intermedi diventa vincolanti lo step 5 del
mese di luglio che prevede l’invio da parte della Regione a Trenitalia il
parere vincolante per l’accettazione del progetto orario con le eventuali
osservazioni e/o modifiche necessarie, che Trenitalia invierà al Gestore della
Infrastruttura entro la prima settimana del mese di agosto. Da questo preciso
momento la proposta commerciale dei nuovi orari diventa definitiva perché dovrà
essere accorpata al progetto orario definitivo nazionale approvato dal Gestore
della Infrastruttura.
Ebbene, così come previsto dall’art.5 comma 5 del
Contratto di Servizio, non abbiamo avuto più notizie su quali e quante delle
proposte/modifiche/integrazioni, presentate negli incontri tecnici previsti
dalla nota prot. n. 60565 del 05/12/2018, siano state accordate e inserite
nella programmazione del nuovo orario, in considerazione di quanto previsto
nell’Allegato 3 “Procedure di aggiornamento del programma di esercizio e
servizi connessi” viste le varie scadenze degli step.
In merito, invece, all’art.14 comma 8, desideriamo conoscere
il “Piano operativo di sicurezza e controlleria”, che doveva essere predisposto
entro un anno dalla stipula del contratto e, che prevedeva l’attivazione di iniziative
di contrasto all’evasione e all’elusione, nonché a tutela della sicurezza
personale del viaggiatore”, che tra l’altro era già un servizio esistente e
ancor di più prevista nella Carta dei Servizi 2019.
Ci sembra doveroso segnalare in merito all’art.14 comma
8, che da almeno dieci mesi è
letteralmente sparita la “Squadra
Antievasione” sui treni regionali della Sicilia a cura della Direzione
regionale di Trenitalia. L’attività della squadra antievasione era concentrata
soprattutto nelle stazioni e sui treni dove si registrano più numerosi i
tentativi di viaggiare senza pagare il biglietto. Tre squadre - una a Palermo,
una a Catania e una a Messina - di personale addetto al controllo (in tutto 18
agenti), erano impegnate in accurate verifiche sia a terra, sia a bordo.
Contando sull’effetto deterrente, Trenitalia prevedeva una significativa
riduzione del fenomeno. Tale attività avrebbe consentito di recuperare risorse
da destinare al potenziamento della flotta e al miglioramento dei servizi a
beneficio di chi rispetta le regole per viaggiare sui treni”
In conclusione chiediamo di venire a conoscenza della
proposta oraria già elaborata dal Dipartimento Trasporti regionale e
dall’impresa ferroviaria Trenitalia Spa, per prenderne visione ed eventualmente,
visti i margini del P.I.R. e dell’Allegato 3, di poter intervenire sulle
richieste e/o proposte indicate, negli incontri tecnici effettuati, e non
inserite nell’attuale programmazione oraria 2019-2020.
Chiediamo, inoltre, se e quando verrà attivato, così
come previsto nel Contratto di servizio, il “Piano operativo di sicurezza e
controlleria” così come è stato effettuato sino a qualche anno fa, ottenendo
ottimi risultati.
All’Autorità di Regolazione dei
Trasporti
art@autorita-trasporti.it
All’Assessorato Infrastrutture e
Mobilità
gabinetto.infrastrutture@regione.sicilia.it
Al Dipartimento Infrastrutture,
Mobilità e Trasporti
dipartimento.
infrastrutture@regione.sicilia.it
Al Servizio 2° “Piano Regionale dei
Trasporti
Trasporto Regionale Ferroviario”
servizio2.infrastrutture@regione.sicilia.it
Certi della disponibilità, porgiamo cordiali saluti.
Fiumefreddo di Sicilia, 27 agosto 2019
Giosuè Malaponti Comitato Pendolari
Siciliani-Ciufer