Palermo. Il prossimo 8 luglio incroceranno le braccia per 4 ore (dalle 9 alle
13) tutti i lavoratori Ast aderenti a Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. Lo
sciopero è stato proclamato dai sindacati in conseguenza del mancato ascolto da
parte dell'Ast (e della Regione, azionista della stessa) dei disservizi che
colpiscono i dipendenti, il servizio e l'utenza. «L'a! zienda - spiegano i
segretari Franco Spanò (Filt-Cgil), Amedeo Benigno (Fit Cisl) e Angelo Mattone
(Uiltrasporti) - non ha ancora dato risposte alle richieste e alle denunce
sulla condizione di incertezza vissuta dai lavoratori e sulla grave situazione
finanziaria (pesano il mancato trasferimento regionale delle somme per il 2°
trimestre 2013 e quello dei 20 milioni per la ricapitalizzazione, ndr). Negli
ultimi mesi abbiamo perso oltre il 40% dell'utenza, l'autoparco è dissestato,
gli abbonamenti sono calati di mille unità, gli stipendi vengono pagati in
ritardo, e così pure i fornitori, e sono state abbandonate tratte ritenute
redditizie. Temiamo per i livelli occupazionali».
Intanto continua l'assemblea permanente dei lavoratori nella sede della direzione generale di Palermo. «Abbiamo chiesto - affermano i sindacalisti - un incontro all'assessore regionale ai Trasporti, Antonino Bartolotta, per discutere del futuro di questa azienda, i lavoratori vogliono certezze».Massimo Gucciardo
La Sicilia - Giovedì 27 Giugno 2013 I FATTI Pagina 10
Intanto continua l'assemblea permanente dei lavoratori nella sede della direzione generale di Palermo. «Abbiamo chiesto - affermano i sindacalisti - un incontro all'assessore regionale ai Trasporti, Antonino Bartolotta, per discutere del futuro di questa azienda, i lavoratori vogliono certezze».Massimo Gucciardo
La Sicilia - Giovedì 27 Giugno 2013 I FATTI Pagina 10
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