Prezzi dei biglietti ferroviari che
aumentano "più del triplo a seconda del periodo in cui si decide di
viaggiare": a denunciarlo è il Codacons che ha già richiesto all'Antitrust
di aprire un'indagine.
Secondo l'associazione dei consumatori
infatti "chi decide di spostarsi ad agosto in treno diretto nelle regioni
del sud Italia, dovrà mettere in conto una stangata sulla spesa relativa ai
biglietti ferroviari", affermazioni fatte dopo aver effettuato un
confronto con i prezzi dei biglietti di Trenitalia e di Ntv (Nuovo Trasporto
Viaggiatori, fondata da Luca Cordero di Montezemolo) e rilevando sostanziali
differenze di spesa tra agosto e settembre.
Per esempio, secondo il Codacons, se si
prende in considerazione la tratta Roma - Salerno, i prezzi di un biglietto
Intercity (Trenitalia) nel mese di agosto sono maggiori di 10 o 20 euro
rispetto a quelli di settembre, passando da 19/28 euro a 9 euro. Lo stesso
discorso vale anche per i biglietti sempre di Trenitalia dei Frecciarossa, che
nel mese di agosto arriva a costare 20 euro in più rispetto al prezzo stabilito
per chi viaggia a settembre, da 39 euro a 19 euro.
Ma non solo questo esempio porta il
Codacons a sostegno della denuncia:"per quanto riguarda Trenitalia, se si
parte il 12 di agosto da Roma diretti a Lamezia Terme, si spenderà per un
Intercity tra i 48,50 e i 66 euro, mentre per un Frecciabianca mediamente tra
63 euro e 91 euro. Se però si sposta la data di partenza di un mese, al 12
settembre, la spesa cala sensibilmente: 19 euro per un intercity e 19 o 29 euro
per un Frecciabianca", continuando dicendo che "non va meglio sul
Frecciargento Roma - Lecce, dove il 12 di agosto si spendono 66 euro contro i
49 euro del 12 settembre, o sull' Intercity Roma - Messina, per il quale
occorre spendere 57,5 euro ad agosto e solo 28,80 euro a settembre".
Per quanto riguarda Italo, gioiellino
della Ntv, un biglietto che copra la distanza tra Milano e Napoli il 12 di
agosto costa in media tra i 78 e i 97 euro, diminuendo nella stessa data nel
mese di settembre fino ai 50 euro, mentre "per il collegamento Roma -
Salerno le tariffe partono da 32 euro ad agosto, per scendere a 18 euro a
settembre".
Inoltre, sempre secondo i rilevamenti del
Codacons, i posti riservati alle classi più economiche "magicamente"
spariscono nei mesi estivi, mentre secondo il presidente dell'associazione dei
consumatori Carlo Rienzi:"In considerazione delle partenze degli italiani
verso le località del sud Italia, Trenitalia e Ntv avrebbero dovuto aumentare i
posti a sedere a tariffa ridotta", concludendo:"abbiamo investito
della questione l' Antitrust, affinché verifichi se vi siano distorsioni a
danno degli utenti".
Di Luca Lampugnani | 07.08.2013 17:47
CEST
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