mercoledì 12 marzo 2014

Cresce la protesta dei pendolari della riviera jonica

Questa è la segnalazione inviataci lunedì 10 marzo 2014 da un pendolare che giornalmente si sposta da Giarre a Messina.
Ciao, quello che è successo oggi credo sia il massimo dello schifo. Bene, arriva il 3866 a Giarre con 15 minuti di ritardo; l'amplificatore annuncia tra le fermate anche le stazioni della metroferrovia. Già però a Mascali si ferma ed inizia a comportarsi da locale per la soppressione del treno regionale 12868 accumulando ulteriore ritardo.
Nel frattempo il treno si ingrossa, trattandosi di minuetto ed essendo pure lunedi, con molti studenti pendolari e, già a Giardini ci sono molte persone all'in piedi. Continua a fare da locale raccogliendo i passeggeri di due treni. I passeggeri compressi peggio delle sardine. Si arriva a Giampilieri e da li, nonostante vengano fatte rimanere a terra utenti, il treno funge da metroferrovia. In pratica si ferma a tutte le fermate della metroferrovia ma non può salire nessuno perchè è stracolmo. Si arriva a Messina dopo le nove.
Come Comitato abbiamo voluto monitorare la mattinata, questi i treni in ritardo nella prima mattinata di lunedì 10 marzo 2014:
Treno 3866 ritardo 65 minuti - Treno 12870 ritardo 40 minuti
Treno 12868 Catania-Messina delle ore 5.46 Soppresso
Treno 12891 e 12892 Soppresso (Servizio Metroferrovia ore 6.10 e 6.58)
Da far notare che il Treno 3868 è arrivato a Giampilieri con 8 minuti di ritardo; tenuto conto che per arrivare a Messina il treno 3868 deve impiegare 17 minuti come previsto da orario, ebbene il treno è arrivato a destinazione con un solo minuto di ritardo azzerando così ben 24 minuti. Questo è veramente  molto strano.
Il bilancio di oggi  su sei treni monitorati: 3 soppressi pari a 127 km/treno e e con un ritardo complessivo di 106 minuti in arrivo a Messina.







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