I rappresentanti di Trenitalia e di Rete ferroviaria
italiana hanno confermato la loro presenza per oggi a Ragusa, in occasione
dell'incontro che è stato organizzato dall'amministrazione comunale del
capoluogo, per affrontare i temi della vertenza ferroviaria in provincia di
Ragusa.
"Hanno dato le loro adesioni alcuni sindaci -
spiega il sindaco di Ragusa, Federico Piccitto - e in ogni caso nella riunione
di giovedì saranno rappresentati tutti i Comuni iblei".
Si tratta di un confronto importante e molto atteso con i vertici della società Fs e con l'assessorato regionale alle Infrastrutture (dovrebbe partecipare al confronto lo stesso assessore regionale Bartolotta). I temi da affrontare sono numerosi e fanno parte della piattaforma che i sindaci iblei hanno elaborato il 28 dicembre scorso, quando la campagna "Pendolaria" di Legambiente, fece tappa a Ragusa. Fra l'altro c'è da chiarire la questione della soppressione dei collegamenti ferroviari Modica-Gela e Gela Modica, entrata in vigore dal primo febbraio.
Si tratta di un confronto importante e molto atteso con i vertici della società Fs e con l'assessorato regionale alle Infrastrutture (dovrebbe partecipare al confronto lo stesso assessore regionale Bartolotta). I temi da affrontare sono numerosi e fanno parte della piattaforma che i sindaci iblei hanno elaborato il 28 dicembre scorso, quando la campagna "Pendolaria" di Legambiente, fece tappa a Ragusa. Fra l'altro c'è da chiarire la questione della soppressione dei collegamenti ferroviari Modica-Gela e Gela Modica, entrata in vigore dal primo febbraio.
A detta della Cub Trasporti che alcuni giorni fa aveva
diramato un comunicato stampa molto critico nei confronti della decisione
adottata dai vertici Fs, si tratta di una soppressione definitiva che rientra
nel processo di smantellamento progressivo delle ferrovie lungo la tratta
iblea, attuato nell'ultimo ventennio dalle società Ferrovie. Trenitalia ha
invece replicato, sempre con una nota scritta, sostenendo che è invece una
soppressione temporanea necessaria per l'esecuzione di lavori di manutenzione
straordinaria che sono in corso lungo la linea ferrata.
Ma la novità assoluta di questo incontro è l'esame del
piano di fattibilità della metropolitana di superfice a Ragusa, che venne
elaborato nel 2005 da Rfi e del quale, la Giunta Piccitto è venuta in possesso
solo pochi giorni fa. Per valutare il piano in questione si è svolta una
riunione tecnica preliminare al Comune di Ragusa.
"Abbiamo potuto visionare il progetto elaborato da Rete ferroviaria italiana - spiega il rappresentante della Cub Trasporti, Pippo Gurrieri - e devo dire che il progetto è fatto molto bene ed è anche dettagliato. Quello che non va è il numero assolutamente ridotto delle fermate della metropolitana": in tutto quattro.
Altro dato innovativo il coinvolgimento d! egli altri Comuni in questo progetto di metropolitana di superficie, che era stato esclusivamente programmato per il capoluogo.
"Il progetto deve prevedere una serie di fermate nella città di Ragusa - aggiunge Gurrieri - ma nello stesso tempo deve prevedere il collegamento fra Ragusa e tutti gli altri Comuni della provincia che hanno una stazione ferroviaria e quindi un percorso ferrato che attraversa il loro territorio". In questo modo il piano acquisirà rilevanza provinciale.
rossella schembri - La Sicilia
- Giovedì 13 Febbraio 2014 Ragusa Pagina 30
"Abbiamo potuto visionare il progetto elaborato da Rete ferroviaria italiana - spiega il rappresentante della Cub Trasporti, Pippo Gurrieri - e devo dire che il progetto è fatto molto bene ed è anche dettagliato. Quello che non va è il numero assolutamente ridotto delle fermate della metropolitana": in tutto quattro.
Altro dato innovativo il coinvolgimento d! egli altri Comuni in questo progetto di metropolitana di superficie, che era stato esclusivamente programmato per il capoluogo.
"Il progetto deve prevedere una serie di fermate nella città di Ragusa - aggiunge Gurrieri - ma nello stesso tempo deve prevedere il collegamento fra Ragusa e tutti gli altri Comuni della provincia che hanno una stazione ferroviaria e quindi un percorso ferrato che attraversa il loro territorio". In questo modo il piano acquisirà rilevanza provinciale.
Nessun commento:
Posta un commento