La Sicilia - Sabato 25 Febbraio 2012 Catania (Cronaca) Pagina 42
Alla luce delle soppressioni dei treni avvenute in questi ultimi anni e che continuano a tutt'oggi a verificarsi in maniera generalizzata in tutte le relazioni ferroviarie, mi sembra doveroso, dato che tali soppressioni hanno penalizzato e continuano a penalizzare gravemente i pendolari e l'utenza in generale, porre alcuni quesiti all'Assessore regionale ai trasp! orti ed al Dipartimento trasporti in merito a quanto previsto nel piano di ammortamento relativo all'acquisto dei treni "Minuetto":
- Quali e quanti dei treni soppressi e quindi di km/treno non effettuati rientrano in questo piano di ammortamento sin dalla stipula dell'accordo e dell'entrata in vigore?
- E se vi rientrano, dovranno essere rimessi in esercizio i km/treno non effettuati da parte di Trenitalia o Trenitalia dovrà restituire la parte corrispondente in denaro alla Regione Siciliana?
- I 209.000 km/treno previsti nel piano di ammortamento in quale relazione sono stati impiegati dal 2005 ad oggi? E se è il Dipartimento dei Trasporti ad indicare dove e come distribuirli sulle relazioni oppure è a discrezione di Trenitalia la suddivisione?
Nell'anno 2002 e precisamente il 17 luglio 2002 la Regione Siciliana ha ritenuto sottoscrivere un Protocollo d'intesa con Trenitalia per il co-finanziamento di 40 treni tipo "Minuetto". L'operazione si concretizza con la sottoscrizione tra le parti, Regione Siciliana e Trenitalia, dell'Accordo Procedurale Attuativo il 15 aprile 2004 per il co-finanziamento dell'acquisto da parte di Trenitalia S.p.A. di quaranta treni tipo "Minuetto", di media capacità, - di cui n. 30 nella versione a trazione elettrica e n. 10 nella versione a trazione diesel - per un importo complessivo di 153 milioni di Euro, in conto investimenti, di cui 46 milioni di euro quale co-finanziamento da parte della Regione Siciliana e di 107 milioni di Euro da parte di Trenitalia S.p.A.
Nel protocollo d'intesa, così come nell'accordo attuativo, era previsto l'impegno di Trenitalia S.p.A. a restituire la parte co-finanziata dalla Regione Siciliana in rate annuali, pari alle rate di ammortamento (2.300.000,00 euro), sotto forma di incremento dei treni/Km effettuati in Sicilia secondo il piano di ulteriori servizi stimati in circa 209.000 treni/km/annui, rispetto agli attuali i km/treni/ annui, così come derivanti dall'Accordo quadro tra lo Stato e le Regioni, approvato dalla Conferenza permanente Stato-Regioni nella seduta del 18/06/1999.
Nel protocollo d'intesa, così come nell'accordo attuativo, era previsto l'impegno di Trenitalia S.p.A. a restituire la parte co-finanziata dalla Regione Siciliana in rate annuali, pari alle rate di ammortamento (2.300.000,00 euro), sotto forma di incremento dei treni/Km effettuati in Sicilia secondo il piano di ulteriori servizi stimati in circa 209.000 treni/km/annui, rispetto agli attuali i km/treni/ annui, così come derivanti dall'Accordo quadro tra lo Stato e le Regioni, approvato dalla Conferenza permanente Stato-Regioni nella seduta del 18/06/1999.
Giosuè Malaponti – Comitato pendolari siciliani
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