mercoledì 28 agosto 2019

Applicazione Art.5 “Obblighi di servizio pubblico e diritti di esclusiva” comma 5 e Art. 14 “Obblighi tariffari e gratuità” comma 8 del Contratto di Servizio 2017-2026 per il trasporto ferroviario.


Con la presente desideriamo sottoporre alle SS.LL. che, a parer nostro, sia stato disatteso quanto previsto dagli artt. 5 (Obblighi di servizio pubblico e diritti di esclusiva) e dall’art. 14 (Obblighi tariffari e gratuità):
·      L’art.5 (Obblighi di servizio pubblico e diritti di esclusiva) comma 5 del Contratto di Servizio 2017-2026, recita testualmente: - “Per gli anni successivi al secondo, il Programma di Esercizio a ogni cambio dell’orario sarà concordato con la Regione entro 270 giorni antecedenti l’entrata in vigore dell’orario stesso, ferma restando la disponibilità delle tracce orarie sull’infrastruttura ferroviaria da parte del Gestore dell’Infrastruttura…. In fase di definizione dell’orario annuale, la Regione consulterà opportunamente i Comitati dei Pendolari, formalmente costituiti, e le Associazioni dei Consumatori che ne formalizzano l’interesse”;
·      L’art. 14 (Obblighi tariffari e gratuità) comma 8 del Contratto di Servizio 2017-2026, recita testualmente: - “Trenitalia si impegna ad attivare iniziative di contrasto all’evasione e all’elusione, nonché a tutela della sicurezza personale del viaggiatore secondo il “Piano operativo di sicurezza e controlleria”, che sarà predisposto entro un anno dalla stipula del contratto”.

Cogliamo l’occasione per evidenziare, ancora una volta, che non è più possibile che Associazioni dei Consumatori e Comitati dei Pendolari vengano a conoscenza dei nuovi orari a metà novembre dal portale web di Trenitalia.it o, peggio ancora, con un invito in assessorato, a novembre per prendere solamente atto del nuovo orario ferroviario, in questo caso per l’anno 2019-2020.

Ci consta sottolineare, alle SS.LL., come è già successo negli anni scorsi, in considerazione del fatto che siamo stati convocati ai tavoli regionali per la programmazione oraria, da parte dell’Assessorato regionale e del Dipartimento Trasporti, e non abbiamo avuto più notizia dei suggerimenti e/o delle proposte presentate in quegli incontri, se non al cambio orario di dicembre.

Nel caso specifico della formulazione degli orari 2019-2020, così come previsto dall’Allegato 3 al Contratto di Servizio “Procedure di aggiornamento del programma di esercizio e servizi connessi” sono stati programmati degli incontri con i vari Comitati dei Pendolari dalla fine di dicembre 2018 a tutto il mese di gennaio 2019, giusta vs. nota prot. n.60565 del 05/12/2018.

In questi incontri, che avete chiamato tecnici, i vari Comitati hanno presentato tutta una serie di proposte di modiche di tracce orarie e/o di incrementi/diminuzioni delle fermate in base alle necessità dell’utenza rappresentata.

Tenuto conto che l’Impresa Ferroviaria Trenitalia Spa, che gestisce il trasporto ferroviario in Sicilia, ha dei tempi tecnici da rispettare previsti dal P.I.R. (Prospetto Informativo della Rete) e dall’Allegato 3 al Contratto di Servizio che prevede come primo step, nel mese di marzo, la richiesta da parte della Regione Siciliana e di Trenitalia delle tracce orarie da richiedere al Gestore della Infrastruttura, Rete Ferroviaria Italiana Spa, per la formulazione dell’orario del mese di Dicembre.
Negli step intermedi diventa vincolanti lo step 5 del mese di luglio che prevede l’invio da parte della Regione a Trenitalia il parere vincolante per l’accettazione del progetto orario con le eventuali osservazioni e/o modifiche necessarie, che Trenitalia invierà al Gestore della Infrastruttura entro la prima settimana del mese di agosto. Da questo preciso momento la proposta commerciale dei nuovi orari diventa definitiva perché dovrà essere accorpata al progetto orario definitivo nazionale approvato dal Gestore della Infrastruttura.

Ebbene, così come previsto dall’art.5 comma 5 del Contratto di Servizio, non abbiamo avuto più notizie su quali e quante delle proposte/modifiche/integrazioni, presentate negli incontri tecnici previsti dalla nota prot. n. 60565 del 05/12/2018, siano state accordate e inserite nella programmazione del nuovo orario, in considerazione di quanto previsto nell’Allegato 3 “Procedure di aggiornamento del programma di esercizio e servizi connessi” viste le varie scadenze degli step.

In merito, invece, all’art.14 comma 8, desideriamo conoscere il “Piano operativo di sicurezza e controlleria”, che doveva essere predisposto entro un anno dalla stipula del contratto e, che prevedeva l’attivazione di iniziative di contrasto all’evasione e all’elusione, nonché a tutela della sicurezza personale del viaggiatore”, che tra l’altro era già un servizio esistente e ancor di più prevista nella Carta dei Servizi 2019.

Ci sembra doveroso segnalare in merito all’art.14 comma 8, che da almeno dieci mesi è letteralmente sparita la “Squadra Antievasione” sui treni regionali della Sicilia a cura della Direzione regionale di Trenitalia. L’attività della squadra antievasione era concentrata soprattutto nelle stazioni e sui treni dove si registrano più numerosi i tentativi di viaggiare senza pagare il biglietto. Tre squadre - una a Palermo, una a Catania e una a Messina - di personale addetto al controllo (in tutto 18 agenti), erano impegnate in accurate verifiche sia a terra, sia a bordo. Contando sull’effetto deterrente, Trenitalia prevedeva una significativa riduzione del fenomeno. Tale attività avrebbe consentito di recuperare risorse da destinare al potenziamento della flotta e al miglioramento dei servizi a beneficio di chi rispetta le regole per viaggiare sui treni”

In conclusione chiediamo di venire a conoscenza della proposta oraria già elaborata dal Dipartimento Trasporti regionale e dall’impresa ferroviaria Trenitalia Spa, per prenderne visione ed eventualmente, visti i margini del P.I.R. e dell’Allegato 3, di poter intervenire sulle richieste e/o proposte indicate, negli incontri tecnici effettuati, e non inserite nell’attuale programmazione oraria 2019-2020.

Chiediamo, inoltre, se e quando verrà attivato, così come previsto nel Contratto di servizio, il “Piano operativo di sicurezza e controlleria” così come è stato effettuato sino a qualche anno fa, ottenendo ottimi risultati.

All’Autorità di Regolazione dei Trasporti
art@autorita-trasporti.it
All’Assessorato Infrastrutture e Mobilità
gabinetto.infrastrutture@regione.sicilia.it
Al Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti
dipartimento. infrastrutture@regione.sicilia.it
Al Servizio 2° “Piano Regionale dei Trasporti 
Trasporto Regionale Ferroviario”
servizio2.infrastrutture@regione.sicilia.it

Certi della disponibilità, porgiamo cordiali saluti.
Fiumefreddo di Sicilia, 27 agosto 2019 

Giosuè Malaponti Comitato Pendolari Siciliani-Ciufer 

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