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domenica 11 dicembre 2016

Lettera di protesta alla Regione. I pendolari: il servizio sarà peggiore

Dagli attuali 17 treni si passa agli 11 treni previsti nei festivi e nelle domeniche.
La decurtazione delle 6 corse treno previste nella nuova offerta commerciale provocherà enormi disagi all’utenza pendolare. E’ evidente che, oltre al taglio delle corse, non è stata tenuta in debita in considerazione la conferma degli attuali orari festivi in considerazione del fatto che c’è un’utenza che lavora anche in questi giorni. Al danno di non aver confermato gli attuali orari, si aggiunge la beffa nell’aver trasformato alcuni treni regionali in veloci portandoli così dagli attuali 4 a un totale di 7, così distribuiti: n. 3 effettuano le corse da Messina a Palermo e gli altri 4 da Palermo a Messina.
Treni veloci che non garantiscono un servizio regionale capillare per le poche fermate effettuate, si passa da un treno regionale che effettua 27 fermate a un veloce che di fermate ne effettua solo 10.
Desideriamo chiedere e ottenere una spiegazione logica, sull’incremento dei treni regionali veloci nei giorni festivi da 4 a 7 e del perché sono state stravolte le attuali tracce orarie dei treni domenicale e/o festivi.

sabato 10 dicembre 2016

Messina-Palermo. Ripristinare gli orari domenicali e festivi dei treni.

Il nuovo orario già pubblicato sul sito Trenitalia.it e che entrerà in vigore domenica 11 dicembre 2016, sta rivoluzionando non solo le abitudini già consolidate di mobilità di lavoratori e studenti nei giorni feriali lavorativi ma complicherà completamente la mobilità ferroviaria anche nelle giornate di domenica e festivi.
Era già complicato con il vecchio orario spostarsi nei festivi, da Messina a Palermo, che qualcuno ha pensato bene di stravolgere senza alcun senso la mobilità tra le due Città con la nuova offerta commerciale 2016-2017.
Nei vecchi orari domenicali e festivi venivano garantite le fasce orarie 6.00/9.00 e 18/21.00 garanzia per molti utenti-pendolari che lavorano anche la domenica e nei festivi presso strutture alberghiere, ospedaliere o chi si muove per svago o altro.
Questi i treni (in totale 17) nell’attuale offerta commerciale sino al 10 dicembre:
Relazione Messina-S.Agata Militello-Palermo treni domenicali e festivi (9)
Treno regionale 7831 da S.Agata M. alle ore 6.05 arrivo a Palermo alle ore 8.00
Treno regionale 12859 da Messina alle ore 6.45 arrivo a Palermo alle ore 11.00
Treno regionale veloce 7823 da Messina alle ore 7.03 arrivo a Palermo alle ore 9.50
Treno regionale 12787 da Messina alle ore 11.22 arrivo a Palermo alle ore 15.00
Treno regionale 12899 da Messina alle ore 14.23 arrivo a Palermo alle ore 18.00
Treno regionale 7841 da Messina alle ore 15.46 arrivo a Palermo alle ore 19.30
Treno regionale 12777 da Messina alle ore 18.12 arrivo a S.Agata M. alle ore 19.57
Treno regionale veloce 7839 da Messina alle ore 19.10 arrivo a Palermo alle ore 22.06
Treno regionale 12773 da Messina alle ore 21.04 arrivo a S.Agata M. alle ore 22.40
Relazione Palermo-S.Agata Militello-Messina treni domenicali e festivi (8)
Treno regionale 12754 da S.Agata M. alle ore 6.58 arrivo a Messina alle ore 8.34
Treno regionale veloce 7834 da Palermo alle ore 8.06 arrivo a Messina alle ore 11.04
Treno regionale 7818 da Palermo alle ore 9.03 arrivo a Messina alle ore 12.30
Treno regionale 30260 da Palermo alle ore 13.06 a arrivo Messina alle ore 16.43
Treno regionale 12802 da Palermo alle ore 15.06 a arrivo Messina alle ore 18.33
Treno regionale 7842 da Palermo alle ore 17.04 arrivo a Messina alle ore 20.51
Treno regionale 12766 da Palermo alle ore 19.06 arrivo a S.Agata M. alle ore 21.06
Treno regionale veloce 7832 da Palermo alle ore 20.06 arrivo a Messina alle ore 23.03
Questi i treni (in totale 11) nella nuova offerta commerciale da domenica 11 dicembre:
Relazione Messina-S.Agata Militello-Palermo treni domenicali e festivi (6)
Treno regionale veloce 3775 da Messina alle ore 7.55 arrivo a Palermo alle ore 10.54
Treno regionale 7979 da S.Agata M. alle ore 12.04 arrivo a Palermo alle ore 13.58
Treno regionale 12755 da Messina alle ore 10.05 arrivo a S.Agata M. alle ore 11.36
Treno regionale veloce 3781 da Messina alle ore 14.40 arrivo a Palermo alle ore 17.22
Treno regionale veloce 3785 da Messina alle ore 18.40 arrivo a Palermo alle ore 21.22
Treno regionale 12765 da Messina alle ore 20.09 arrivo a S.Agata M. alle ore 21.42
Relazione Palermo-S.Agata Militello-Messina treni domenicali e festivi (5)
Treno regionale 7922 da Palermo alle ore 9.22 arrivo a S.Agata M. alle ore 11.25
Treno regionale veloce 3776 da Palermo alle ore 8.27 arrivo a Messina alle ore 11.07
Treno regionale veloce 3778 da Palermo alle ore 14.27 arrivo a Messina alle ore 17.10
Treno regionale veloce 3786 da Palermo alle ore 18.27 arrivo a Messina alle ore 21.07
Treno regionale veloce 3788 da Palermo alle ore 20.27 arrivo a Messina alle ore 23.07
Dagli attuali 17 treni si passa agli 11 treni previsti nei festivi e nelle domeniche.
La decurtazione delle 6 corse treno previste nella nuova offerta commerciale provocherà enormi disagi all’utenza pendolare. E’ evidente che, oltre al taglio delle corse, non è stata tenuta in debita in considerazione la conferma degli attuali orari festivi in considerazione del fatto che c’è un’utenza che lavora anche in questi giorni.
Al danno di non aver confermato gli attuali orari, si aggiunge la beffa nell’aver trasformato alcuni treni regionali in veloci portandoli così dagli attuali 4 a un totale di 7, così distribuiti: n. 3 effettuano le corse da Messina a Palermo e gli altri 4 da Palermo a Messina.
Treni veloci che non garantiscono un servizio regionale capillare per le poche fermate effettuate, si passa da un treno regionale che effettua 27 fermate a un veloce che di fermate ne effettua solo 10.
Desideriamo chiedere e ottenere una spiegazione logica, sull’incremento dei treni regionali veloci nei giorni festivi da 4 a 7 e del perché sono state stravolte le attuali tracce orarie dei treni domenicale e/o festivi.
Perché, avendo diminuito il numero delle corse tra Palermo e Messina, da 17 a 11, non sono stati mantenuti almeno gli stessi orari per i primi treni del mattino e gli ultimi della sera?
Perché sprecare km/treni con la circolazione dei 7 treni regionali veloci nei festivi, visto che non danno quel servizio capillare e, quindi, senza alcuna utilità e senza alcun beneficio per l’utenza pendolare e viaggiatori occasionali? Forse perché dal cambio orario entrerà in vigore la tariffa 39/s che prevede l’aumento del 5% dei biglietti dei treni regionali veloci?
Teniamo a precisare che la domenica con i nuovi orari circoleranno 11 treni regionali per un totale di 2088 km/treno, di cui 1624 km/treno verranno effettuati dai 7 treni regionali veloci che per le esigue fermate (in totale 9) e visti gli orari non soddisferanno e, non incrementeranno la frequentazione ma al contrario penalizzeranno quell’utenza che avevano garantito, con i vecchi orari, un trasporto ferroviario efficiente ed efficace, nei giorni festivi, su tutta la dorsale tirrenica.
Con la presente chiediamo il ripristino del servizio almeno nelle fasce orarie 6.00-9.00 e 18.00-21.00, così come era previsto nei vecchi orari, ciò per assicurare un servizio di trasporto più funzionale e alla portata delle esigenze di tutta l’utenza nei giorni domenicali e/o festivi.
Giosuè Malaponti Presidente Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer

domenica 27 novembre 2016

Messina-Palermo modifiche urgenti al progetto orario 2016-2017

Il Comitato Pendolari Siciliani in questi giorni ha effettuato diversi confronti con numerosi pendolari della tratta ME-PA in merito ad eventuali modifiche da apportare alla nuova offerta commerciale proposta da parte del gestore dell’infrastruttura.
Dal sito istituzionale di Trenitalia, apprendiamo con nostro stupore una riduzione della MOBILITA’ SOPRATTUTTO DOMENICA E FESTIVI, si ritiene necessario insistere sulle
seguenti richieste in conformità a quanto già suggerito dagli utenti con il sondaggio sul progetto orario 2017 diffuso nella scorsa estate e da Ns segnalazione datata 17.11.16 -Treno n. 12754 : IMPRESCINDIBILE inserire da subito la traccia oraria della circolazione del treno DOMENICA e FESTIVI
-Treno Rv 7823 MESSINA PALERMO con nuovo orario risulta cancellato chiediamo l’inserimento immediato in quanto il primo Rv utile giunge a PALERMO alle 10.54 contro l’attuale 9.51 DOMENICA e FESTIVI
-R 7841 PALERMO MESSINA con nuovo orario risulta cancellato chiediamo l’inserimento immediato in quanto il primo R utile in partenza da PALERMO alle h 18.27 contro l’attuale 17:04 DOMENICA e FESTIVI
INSERIRE - R in partenza da Messina C.LE 13:35 con andatura lenta che effettui TUTTE le fermate.
INSERIRE - R in partenza da Messina C.LE inserire il Rv delle h 17:13
Si confida in un positivo riscontro, in quanto gli utenti del servizio sono molto insoddisfatti ed al contempo preoccupati per le novità che saranno a breve introdotte e che non garantiscono - anzi peggiorano- il diritto alla mobilità soprattutto nelle DOMENICHE e FESTIVI, anche con riferimento al territorio ed alle fasce orarie indicate
Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti
Dipartimento Trasporti servizio 4- Trasporto ferroviario
Trenitalia Spa Sicilia
RFI Spa Sicilia
Torrenova, Messina 22.11.2016
Mondì Francesco Pendolari Messina-Palermo Comitato Pendolari Siciliani-Ciufer

domenica 26 giugno 2016

Situazione treni Milazzo e Sondaggio in ritardo su nuovi orari ferroviari Messina-Palermo 2016-2017

Al cambio dell’offerta commerciale di domenica 12 giugno 2016 veniva cancellato il treno regionale 8764 e 8765 perché considerato periodico da settembre a giugno. Molte sono state le segnalazioni da parte dell’utenza pendolare interessata a continuare a viaggiare sulla relazione Milazzo-Messina. Il nostro Comitato Pendolari Siciliani seguito da Francersco Mondì per la relazione Messina-Palermo, ha dato seguito prontamente alle segnalazioni dei colleghi pendolari, segnalando il disagio al Dipartimento Trasporti regionale e alla Direzione regionale di Trenitalia. Prontamente sia il Dipartimento Trasporti che la Direzione di Trenitalia hanno rimesso in circolazione i treni regionale 8764 Milazzo-Messina delle ore 6.20 e il R8765 Messina-Milazzo delle ore 5.35 a partire da lunedì 20 giugno 2016. Nella qualità di presidente del Comitato Pendolari Siciliani, mi corre l’obbligo fare presente che nell’incontro tenutosi a Palermo, il 3 maggio 2016, con i Dirigenti del Dipartimento
Trasporti Regionale e i Dirigenti di Trenitalia ci è stata consegnata la bozza della nuova offerta commerciale Dicembre 2016 della Palermo-Messina da divulgare tra i pendolari. Con i Dirigenti si concordava, a differenza di quanto avvenuto con il sondaggio dello scorso luglio 2015, di indire un sondaggio su questa nuova offerta entro, e non oltre, il mese di maggio al massimo prima della fine dell’anno scolastico. Ci siamo prodigati immediatamente sul nostro sito a veicolare questa nuova proposta raccogliendo numerose segnalazioni da parte dell’utenza. Segnalazioni che abbiamo girato al Dipartimento Trasporti regionale e all’Impresa ferroviaria Trenitalia per i dovuti adempimenti.
Da quanto ci risulta ad oggi, il sondaggio sui treni che giornalmente percorrono la Palermo-Messina non è ancora partito e il personale di bordo non ne sa proprio nulla.
Desideriamo chiedere ai dirigenti del Dipartimento Infrastrutture e Trasporti, dott. Fulvio Bellomo e dott.ssa Carmen Madonia, con quale logica può essere fatto un sondaggio a bordo dei treni, e per la seconda volta a distanza di circa un anno, quando le scuole sono già chiuse (studenti, professori, personale Ata, etc.), quando buona parte dell’utenza è già in ferie? A nulla sono servite le lamentele riguardanti il sondaggio dell’anno scorso, fatto nel luglio 2015, in quasi tutte le principali tratte ferroviarie regionali.
Perché ci avete consegnato, nell’incontro tenutosi in assessorato il 3 maggio scorso, la proposta dei nuovi orari della Palermo-Messina chiedendoci di circuitarla tra i pendolari per raccogliere eventuali consensi o modifiche, quando questa non aveva ancora la conferma definitiva del gestore dell’infrastruttura RFI (Rete Ferroviaria Italiana)?
A queste domande vorremmo una risposta da parte dell’Istituzione, che dal gennaio 2015 ha preso in mano la situazione del trasporto ferroviario con la sottoscrizione del Contratto di Servizio “Ponte 2015-2016” del trasporto ferroviario e che da gennaio 2017 dovrà affidare all’impresa ferroviaria sino al dicembre 2026. Non vorremmo rimpiangere la gestione dei Contratti di Servizio per il trasporto ferroviario in Sicilia tra il Ministero dei Trasporti e l’impresa ferroviaria Trenitalia Spa, con la quale c’è sempre stato un confronto e un dialogo costruttivo per rendere il trasporto ferroviario più a misura dell’utente. Oggi che le redini del trasporto ferroviario sono in mano alla Regione non riusciamo ad avere lo stesso dialogo che da circa 15 anni abbiamo avuto con i vari Dirigenti di Trenitalia e vorremo capire il perché.
Giosuè Malaponti - Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer

martedì 10 maggio 2016

Messina-Palermo. Nuovi orari ferroviari, i pendolari avanzano proposte

In merito a questa nuova proposta oraria abbiamo chiesto che venga eseguito un sondaggio, entro e non oltre il mese di maggio, per capire cosa ne pensano i maggiori fruitori  del treno. Nell’attesa che venga effettuato il sondaggio da parte di Trenitalia, ci teniamo ad avere la vostra “OPINIONE” chiedendovi di compilare il seguente modulo... 
I vostri suggerimenti sono molto importanti per realizzare assieme un orario più vicino ai bisogni dell’utenza. Ci teniamo a precisare che abbiamo appena una settimana per suggerire eventuali modifiche prima che venga realizzato il sondaggio.
Collabora anche tu…per un servizio migliore
Francesco Mondi Pendolari Messina-Palermo
Giosuè Malaponti Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer

venerdì 6 maggio 2016

Messina-Palermo, trasporto ferroviario nuova offerta commerciale per il 2017

Messina. Nell’incontro tenutosi, martedì 3 maggio 2016, tra i Comitati dei Pendolari Siciliani, i Dirigenti del Dipartimento Trasporti e di Trenitalia, ci è stata consegnata la nuova proposta dell’offerta commerciale 2017 sulla relazione ferroviaria Messina-Palermo.
Nuova offerta oraria 2017 Me-Pa
In merito a questa nuova proposta oraria abbiamo chiesto che venga eseguito un sondaggio, entro e non oltre il mese di maggio, per capire cosa ne pensano i maggiori fruitori  del treno. Nell’attesa che venga effettuato il sondaggio da parte di Trenitalia, ci teniamo ad avere la vostra “OPINIONE” chiedendovi di compilare il seguente modulo... http://www.comitatopendolari.it/segnalazioni/reclami
I vostri suggerimenti sono molto importanti per realizzare assieme un orario pù vicino ai bisogni dell’utenza. Ci teniamo a precisare che abbiamo appena una settimana per suggerire eventuali modifiche prima che venga realizzato il sondaggio.
Collabora anche tu…per un servizio migliore
Francesco Mondi Pendolari Messina-Palermo
Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer

martedì 15 dicembre 2015

Nuovi orari ferroviari, il monitoraggio dei treni di lunedì 14 dicembre 2015

Nella prima giornata dell'entrata in vigore dei nuovi orari ferroviari, abbiamo voluto monitorare l'andamento dei treni sulle seguenti tratte ferroviarie:
Palermo-Messina, Palermo-Agrigento, Trapani-Piraineto, Caltanissetta-Agrigento, Catania-Caltanissetta, Catania-Palermo, Messina-Catania-Siracusa e la Siracusa-Ragusa-Gela-Canicattì-Caltanissetta. In totale abbiamo monitorato 297 treni, questi i risultati del monitoraggio:
54 treni in anticipo sull'orario
44 treni in perfetto orario
170 treni in ritardo 
11 treni soppressi 
370 i treno chilometri cancellati 
1804 sono i minuti di ritardo accumulati nella giornata odierna pari a 30 ore.
Ritenevamo che la gestione del servizio ferroviario in mano alla Regione Siciliana avrebbe, sicuramente, accorciato le distanze di dialogo e di collaborazione tra gli utenti ed i Comitati dei Pendolari, ma tutto ciò non è avvenuto. Avevamo più volte rappresentato alla Regione,di tenere presente due aspetti importanti: - il primo- di fare molta attenzione perchè Trenitalia avrebbe fatto valere tutto il suo peso di monopolista nella redazione del Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario siciliano; -il secondo - di stare molto attenti a non fare, con il nuovo contratto, il "Treno della Politica". 
Giosuè Malaponti – Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer

lunedì 14 dicembre 2015

Pendolari abbandonati, in vigore i nuovi orari

Da stamattina in vigore nuovi orari e fermate soppresse. Non parliamo, poi, delle tante fermate intermedie saltate in molte corse del Messina-Catania. Parlo di Ognina, Guardia M., Carruba, Mascali e Calatabiano....o della cancellazione del treno 12886 delle ore 20.46..

mercoledì 9 dicembre 2015

Quale mobilità sulla Gela-Caltagirone al cambio degli orari del 14 dicembre 2015?

L’8 maggio 2011 crollava un’arcata del ponte ferroviario, in territorio di Niscemi c.da Angeli, della tratta ferroviaria Catania-Caltagirone-Gela.
Sono trascorsi quattro anni e sette mesi dal crollo e un anno e due mesi dalla definitiva demolizione delle dieci rimanenti arcate del ponte ferroviario.
A nulla sono valse le prese di posizione dei sindaci dei comuni di Caltagirone (Bonanno) e di Niscemi (La Rosa) e i nostri sit-in di ogni anno sui luoghi del crollo per cercare di tenere viva l’attenzione delle istituzioni regionali e di Rete Ferroviaria Italiana, gestore dell’infrastruttura, sulla ricostruzione e riapertura di questa importante arteria ferroviaria.
Da come vanno le cose, non ci sembra che vi sia la più minima intenzione di ricostruire il ponte ferroviario e la successiva riapertura.
Visto il totale disinteresse e i relativi tempi biblici per l’eventuale ricostruzione, il servizio ferroviario in questi anni è stato realizzato da Caltagirone a Gela con bus sostitutivi ai seguenti orari:
BUS PA809 alle ore 07.52 con arrivo a Gela alle ore 08.57
BUS PA805 alle ore 13.30 con arrivo a Gela alle ore 14.20
BUS PA817 alle ore 16.17 con arrivo a Gela alle ore 17.25
BUS PA819 alle ore 19.48 con arrivo a Gela alle ore 20.53
BUS PA804 alle ore 21.18 con arrivo a Gela alle ore 22.05
Mentre da Gela verso Caltagirone con i seguenti orari:
BUS PA810 alle ore 05.41 con arrivo a Caltagirone alle ore 06.51
BUS PA812 alle ore 07.05 con arrivo a Caltagirone alle ore 07.52
BUS PA814 alle ore 12.40 con arrivo a Caltagirone alle ore 13.44
BUS PA820 alle ore 17.33 con arrivo a Caltagirone alle ore 18.38
Con i nuovi orari che entreranno in vigore domenica 13 dicembre 2015, da quello che abbiamo riscontrato sul sito di Trenitalia www.trenitalia.it, sono scomparsi tutti i collegamenti tra Caltagirone e Gela.
Ciò ha messo in allarme i fruitori del servizio, di certo possessori di un abbonamento mensile, che dal 14 dicembre non avranno come raggiungere le due Città per motivi di lavoro, studio o quant’altro. In questi giorni abbiamo ricevuto molte segnalazioni dei pendolari allarmati da questa situazione ed abbiamo chiesto loro di inviare un’email in regione e precisamente al gabinetto dell’assessore alle infrastrutture e trasporti, Giovanni Pistorio, al dirigente generale del dipartimento infrastrutture e trasporti, dott. Fulvio Bellomo e al dirigente del 4° Servizio Trasporto ferroviario regionale, dott.ssa Carmen Madonia, segnalando la scomparsa totale del servizio bus sostitutivo al trasporto ferroviario e non ottenendo alcuna risposta.
Alquanto surreale la situazione di (im)mobilità in un territorio che racchiude due province, in considerazione del fatto che da gennaio di quest’anno è la Regione Siciliana che ha preso in mano le sorti del trasporto pubblico ferroviario e, se questi sono i risultati, sarebbe stato meglio rimanere sotto l’egida del Ministero dei trasporti che sino a ieri ci assicurava un trasporto ed una mobilità efficiente ed efficace in tutta la Sicilia e non il “treno della politica” che certamente sta sconvolgendo abitudini di lavoro, studio e di mobilità già consolidate da parecchi anni senza averne consapevolezza dei bisogni di quanti hanno scelto il mezzo treno per i propri spostamenti.
Giosuè Malaponti - Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer  

sabato 5 dicembre 2015

Contratto di Servizio e nuovi orari ferroviari gioie e dolori per i pendolari siciliani.

Dal gennaio 2015 è la Regione Siciliana che ha preso in mano le sorti del trasporto ferroviario nell’Isola.
A gestire il nuovo Contratto di Servizio, non ancora siglato, sarà il dirigente generale, dott. Fulvio Bellomo, del Dipartimento infrastrutture e trasporti e la dirigente del servizio IV° trasporto ferroviario, dott.ssa Carmen Madonia.
Premesso che sino al dicembre 2014, il servizio di trasporto ferroviario in Sicilia veniva affidato dal Ministero dei trasporti a Trenitalia e con l’accordo di programma siglato tra la Regione Siciliana, il MIT ed il MEF, nel novembre 2014, le competenze sarebbero passate in mano alla Regione dal 1 gennaio 2015.
Fatta questa premessa, ritenevamo che la gestione del servizio ferroviario in mano alla regione avrebbe sicuramente accorciato le distanze di dialogo e collaborazione tra i comitati dei pendolari ed il committente, in questo caso la Regione, mentre con l’impresa ferroviaria, Trenitalia, che gestisce il servizio, ad onor del vero, sin dal lontano 2001, siamo sempre riusciti a dialogare per la realizzazione di un servizio più a misura di pendolare e per un trasporto più efficiente ed efficace, ottenendo l’inserimento nella loro “Carta dei Servizi” sino al 2010. 
Visti i buoni rapporti intrattenuti, da sempre con l’impresa ferroviaria, ritenevamo indispensabile che l’assessorato regionale ai trasporti e il dipartimento trasporti ci chiamassero ai tavoli del realizzando contratto di servizio per cogliere tutti quegli aspetti positivi, suggerimenti, integrazioni, perplessità, anomalie, disagi, disservizi, e miglioramenti. 
Cosa che è stata fatta dal primo assessore ai trasporti, della giunta Crocetta, Nino Bartolotta, il quale mise attorno ad un tavolo sindacati del settore e i comitati dei pendolari, nel dicembre 2013. In quell’occasione chiedemmo, assieme ai sindacati, la possibilità di costituire un Comitato di verifica e controllo sul redigendo contratto di servizio. Nell’ottobre 2014 al passaggio delle consegne con la nomina del 2° assessore ai trasporti, Nico Torrisi, si stava continuando a lavorare sulle indicazioni dell’ex Bartolotta. La breve durata in carica dell’assessore Torrisi e la nomina del 3° assessore al ramo Giovanni Pizzo che ha azzerato tutto il lavoro realizzato dai suoi precedenti colleghi.
Ad onor del vero sotto l’egida dell’assessore ai trasporti Pizzo, siamo stati invitati ufficialmente, due volte, in assessorato il 22 aprile ed il 19 maggio 2015 per parlare del Contratto di Servizio. Nell’incontro di aprile di Contratto non se né proprio discusso, anzi in quell’occasione ci è stata consegnata una prima bozza dell’offerta commerciale che si voleva attuare a fine 2015. Nell’incontro di maggio, invece, ci è stata presentata la bozza di aprile articolata con gli orari e gli inserimenti di diverse coppie di treni veloci, in quasi tutte le tratte ferroviarie siciliane. Abbiamo fatto notare che l’inserimento dei c.d. treni veloci andavano a cozzare e quindi a stravolgere molti treni affetti da “pendolarismo” già acclarati e consolidati da almeno 10 anni.
A questa proposta di maggio, abbiamo immediatamente detto di no, perché avrebbe scombinato ritmi lavorativi e di mobilità di migliaia di pendolari. Sempre in quell’occasione abbiamo chiesto, visto il cambiamento che voleva l’assessorato regionale ai trasporti, con l’istituzione dei treni veloci sulle principali direttrici ferroviarie, di non toccare, lasciando invariate, le tracce orarie dei treni nelle fasce orarie di maggior flusso di pendolarismo quali: 06.00-09.00, 13.00-15.00 e 18.00-21.00. I c.d. treni veloci, eventualmente, inserirli in altri orari ed in fase sperimentale. Anche in questa occasione non ci hanno prospettato nulla sul contratto di servizio per il trasporto ferroviario.
Abbiamo appreso dalla stampa che il 4° assessore regionale ai trasporti, Giovanni Pistorio, ci avrebbe incontrato lunedì 30 novembre ma l’invito era solamente giornalistico, perché non abbiamo ricevuto nessun invito per un incontro ufficiale con l’assessore Pistorio.
Ci teniamo a precisare che i comitati dei pendolari in Sicilia non hanno mai preso parte ai tavoli regionali sul Contratto di Servizio a differenza delle altre Regioni che hanno pianificato i vari contratti di trasporto con i pendolari e i comitati. L’aspetto che desideriamo evidenziare è che tra tutte le pagine del contratto di servizio per il trasporto ferroviario siciliano non vi è una sola volta scritto l’aggettivo/sostantivo maschile “PENDOLARE”. 
Chissà cosa si verificherà domenica 13 dicembre 2015 con l’entrata in vigore dei nuovi orari ferroviari per i sessantamila pendolari giornalieri e per gli 11 milioni di viaggiatori che annualmente si muovono in Sicilia.
Giosuè Malaponti – Comitato pendolari Siciliani - Ciufer