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mercoledì 14 novembre 2018

Trasporto Ferroviario. Incontro del 14 novembre 2018 con il Dipartimento Trasporti Regionale sull'offerta commerciale 2018-2019.


Palermo. In riferimento alla nota prot.n.53741 del 31/10/2018 con la quale venivamo invitati all’incontro con il Dipartimento Trasporti per giovedì 8 novembre 2018, abbiamo fatto notare ai Dirigenti del Dipartimento l’impossibilità a raggiungere Palermo da Catania e da Ragusa, in treno, per l’orario previsto dell’incontro (vista l’attuale impercorribilità ferroviaria della relazione Caltanissetta-Palermo), chiedendo di spostare la data dell’incontro magari alla riapertura al traffico ferroviario della Caltanissetta-Palermo.
Con la nota prot. n. 54337 del 06/11/2018 il Dipartimento ci comunica che la data dell’incontro è stata fissata per mercoledì 14 novembre alle ore 10.30 presso i locali dell’assessorato, riconfermando l’ordine del giorno: esame delle problematiche inerenti al trasporto regionale ferroviario, con particolare riferimento all’orario ferroviario 2018-2019.
In merito alla convocazione, il Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer, avendo sentito i pendolari di Ragusa, i pendolari della Messina-Catania-Siracusa, i pendolari della Catania-Caltagirone-Gela e i pendolari della Messina-Palermo, desidera fare presente quanto segue:
·       nell’unico incontro con i pendolari del 10 luglio scorso, invitati dal Dipartimento per organizzare la nuova offerta commerciale 2018-2019, i pendolari presenti avevano avanzato delle richieste di modifica, oltre a quelle avanzate precedentemente, da inserire nella realizzanda bozza dell’offerta;
·       dall’incontro del 10 luglio non abbiamo avuto più notizie riguardo alle richieste avanzate, se avessero avuto riscontro ed eventualmente fossero state inserite nella redigenda bozza oraria;
·       dalla bozza oraria 2018-2019 richiestavi ed inviataci lunedì 5/11/18, a mezzo email, abbiamo rilevato che alcune richieste sono state prese in considerazione (vedi Ragusa, e la Me-Pa) ma molte delle richieste avanzate, alcune concordate ed altre che vanno avanti ormai da anni, non sono state prese in considerazione (Me-Ct-Sr) e quindi non inserite, per il terzo anno consecutivo, nell’offerta commerciale 2018-2019 che entrerà in vigore al cambio orario di dicembre.
Fatte queste premesse, abbiamo ritenuto opportuno e doveroso non prendere parte all’incontro di oggi, 14/11/2018, evitando così di partecipare ad una “mera presa d’atto” di un’offerta commerciale che non condividiamo, essendo rimasta fuori buona parte delle nostre richieste e, che ancora una volta, da quando la Regione è la “Committente” del trasporto ferroviario isolano, non tiene conto dei bisogni dell’utenza pendolare e delle esigenze di mobilità dei territori.
Giosuè Malaponti - Presidente Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer

lunedì 30 ottobre 2017

L'assessore regionale ai trasporti convoca i Comitati dei Pendolari per martedì 31 ottobre 2017. Contratto di Servizio e programma di esercizio 2018

Palermo. Incontro con i Comitati dei Pendolari del 31/10/2017 ore 12.00, presso la Sala Riunioni - Assessorato alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità, per la trattazione dei seguenti punti: Nuovo Contratto di Servizio – Standard di qualità; esame del programma di esercizio relativo al 2018, da attivare nel prossimo mese di dicembre 2017.
Il Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer (Comitato Italiano Utenti Ferrovie Regionali), comprendente i pendolari della Messina-Catania-Siracusa, Messina-Palermo, Catania-Caltagirone-Gela, Ragusa, Caltanissetta-Palermo e Associazione Ferrovie Siciliane di Giovanni Russo aderenti al C.I.U.FE.R., parteciperà all’incontro convocato dall’assessore delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, Ing. Luigi Bosco e dal Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, dott. Fulvio Bellomo.
Tenuto conto che il Contratto di servizio “PONTE 2015-2016” per il trasporto ferroviario tra Regione e Trenitalia è scaduto il 31/12/2016 e che a tutt’oggi non è stato ancora sottoscritto il nuovo contratto, nonostante è stato rimpinguato il capitolo di bilancio, nel collegato alla finanziaria, di ulteriori 83 milioni ai 111,5 milioni previsti per la copertura del periodo contrattuale 2020/2026.
Fatta questa premessa, dobbiamo denunciare all’opinione pubblica che in questi dieci mesi non ci è stato presentato alcuno schema, né i contenuti del “Contratto decennale sino al 2026, né ci risulta che lo stesso sia stato discusso in Commissione Trasporti all’Ars”. Inoltre, in questi dieci mesi è stato disatteso quanto previsto dall’art. 8 Variazioni dell’offerta di servizi - Variazioni del programma di esercizio, del Contratto Ponte scaduto ma in deroga fino alla sottoscrizione del contratto decennale.
Riteniamo necessario rappresentarle la necessità di conoscere, discutere e approfondire quanto di nostro interesse, in considerazione del fatto che una volta sottoscritto non potrà essere modificato per alcun motivo sino alla naturale scadenza.
Prenderemo parte a questo incontro di martedì 31 ottobre, di certo non per avallare un Contratto di Servizio di cui sconosciamo i contenuti e di un offerta commerciale che non è stata concordata con i comitati dei pendolari, nonostante in questi due anni circa, gli stessi hanno suggerito proposte e modifiche senza ottenere risposte dal Dipartimento Trasporti regionale.
Nell’ipotesi in cui non verranno accettate le nostre richieste metteremo in atto una eclatante protesta civile affinché vena tutelato il diritto ad una mobilità efficiente ed efficace vista la spesa di oltre 1,3 miliardi di euro in 10 anni di contratto per la mobilità ferroviaria siciliana. 
Al Presidente dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti
art@autorita-trasporti.it - pec@pec.autorita-trasporti.it
All’Assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Trasporti
Ing. Luigi Bosco
assessorato.infrastrutture@certmail.regione.sicilia.it
gab.infrastrutture@pec.regione.sicilia.it
Al Dirigente Generale
Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti
Dott. Fulvio Bellomo
dipartimento.infrastrutture@certmail.regione.sicilia.it
Loro Sede
Certi dell’accoglimento delle nostre richieste, porgiamo cordiali saluti.
Firmato Giosuè Malaponti - Presidente Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer 

mercoledì 10 maggio 2017

Comitato Pendolari Siciliani convocato dal Dipartimento Infrastrutture e Mobilità

Il Comitato Pendolari Siciliani, comprendente i pendolari della Messina-Catania-Siracusa, Messina-Palermo, Catania-Caltagirone-Gela, Ragusa, Caltanissetta-Palermo, Associazione Ferrovie Siciliane di Giovanni Russo aderenti al C.I.U.FE.R.  (Comitato Italiano Utenti Ferrovie Regionali), parteciperà all’incontro convocato dal Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, dott. Fulvio Bellomo che si terrà domani 11 maggio 2017 alle ore 11.00, presso la Sala Riunioni - Assessorato alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità, per la trattazione dei seguenti punti:
Orario Estivo 2017 e Varie ed eventuali”.
Nell’incontro di domani 11 maggio 2017 chiederemo al Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti di notiziarci sul Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario regionale 2017-2026, non ancora sottoscritto.
Riteniamo, debba essere l’argomento principale, in considerazione del fatto che una volta sottoscritto non potrà essere modificato per alcun motivo, sino alla naturale scadenza, a differenza delle varie offerte commerciali che potranno subire variazioni in qualsiasi momento nel corso dei vari anni contrattuali.
Giosuè Malaponti - Presidente Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer

mercoledì 1 marzo 2017

Assemblea Regionale Siciliana - Convocazione IVª Commissione "Contratto di Servizio trasporto ferroviario e Tpl

Convocazioni delle Commissioni
Commissione QUARTA - Ambiente e Territorio - Seduta del 01.03.2017
Ordine del Giorno
1)   Esame del disegno di legge n. 1243 'Norme in materia di organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani. Disposizioni a sostegno dell'economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani e dei riuso dei beni a fine vita'(seguito);
2)  Audizione dell'Assessore regionale per le infrastrutture e la mobilità in merito al contratto di servizio sui trasporti ferroviari di interesse regionale;
3)  Audizione dell'Assessore regionale per le infrastrutture e la mobilità in merito al contratto di servizio sul trasporto pubblico locale (TPL);
Invitati
1) ORE 10.30
Dott.ssa CONTRAFATTO Vania, assessore regionale per l'energia ed i servizi di pubblica utilità
Dott. PIRILLO Maurizio, dirigente generale dipartimento regionale acqua e rifiuti
2) ORE 11.30
Dott. PISTORIO Giovanni, assessore regionale per le infrastrutture e la mobilità
Dott. BELLOMO Fulvio, dirigente generale del dipartimento regionale infrastrutture, mobilità e trasporti
Ing. MANCARELLA Maurizio, direttore Trenitalia Sicilia
Dott. ROGOLINO Carmine, direttore regionale Rete Ferroviaria Italiana (RFI)
Sig. PAGLIARO Michele, segretario generale CGIL Sicilia
Sig. MILAZZO Domenico, segretario generale CISL Sicilia
Sig. BARONE Claudio, segretario generale UIL Sicilia
Sig. MESSINA Giuseppe, segretario generale UGL Sicilia
Sig. MASSARO Mariano, segretario generale OR.S.A. Sicilia
Spett.le FEDERCONSUMATORI Sicilia
Sig. FAZIO Giacomo, rappresentante Comitato pendolari
Sig. MALAPONTI Giosuè, Comitato pendolari Siciliani
3) ORE 11.30
Dott. PISTORIO Giovanni, assessore regionale per le infrastrutture e la mobilità
Dott. BELLOMO Fulvio, dirigente generale del dipartimento regionale infrastrutture, mobilità e trasporti
Ing. MANCARELLA Maurizio, direttore Trenitalia Sicilia
Dott. ROGOLINO Carmine, direttore regionale Rete Ferroviaria Italiana (RFI)
Sig. PAGLIARO Michele, segretario generale CGIL Sicilia
Sig. MILAZZO Domenico, segretario generale CISL Sicilia
Sig. BARONE Claudio, segretario generale UIL Sicilia
Sig. MESSINA Giuseppe, segretario generale UGL Sicilia
Sig. MASSARO Mariano, segretario generale OR.S.A. Sicilia
Spett.le FEDERCONSUMATORI Sicilia
Sig. FAZIO Giacomo, rappresentante Comitato pendolari
Sig. MALAPONTI Giosuè, Comitato pendolari Siciliani

domenica 19 febbraio 2017

Linea Messina-Catania-Siracusa, comunicazione ritardi dal 18 al 28 febbraio 2017

Trenitalia comunica che a partire da sabato 18 e sino a martedì 28 febbraio 2017. sulla dorsale jonica Messina-Catania-Siracusa. i treni potrebbero subire dei ritardi a causa di lavori di manutenzione straordinari tra le stazioni di Alcantara e Taormina.

martedì 14 febbraio 2017

martedì 31 gennaio 2017

Messina-Palermo treni quasi sempre in ritardo

Il Comitato Pendolari Siciliani della Messina-Palermo, informa gli organi in indirizzo,  che  da diversi giorni alcuni treni regionali che di seguito elencheremo subiscono costantemente, giornalmente, una serie di ritardi intollerabili, suscitando un notevole disappunto da parte dei numerosi Pendolari/Clienti. Premettendo che, nella giornata di venerdì 27.01.17 si sono verificati una serie di inconvenienti tecnici, che pur giustificati, ma alla luce di precedenti risultano essere insopportabili in quanto giornalmente si verificano disagi per l'utenza.
Giovedì 26.01.17
-R7980 Palermo S.Agata 45’ di ritardo (rilevazione stazione intermedia Castelbuono)
-R3784 Palermo Messina 37’ di ritardo (rilevazione stazione Messina C.le)
-R12761 Messina S.Agata 13’ di ritardo (rilevazione stazione Fine corsa S.Agata)
-R3785 Messina Palermo 14’ di ritardo (rilevazione stazione intermedia Termini I.)
-R3782 Palermo Messina per questo treno si segnala che i ritardi sono svariati e costanti nella giornata di mercoledì 25.01.17 ha maturato un ritardo di 1h 6min (rilevazione stazione intermedia di transito S.Giorgio)
-R7985 S.Agata Palermo 14’ di ritardo (rilevazione stazione intermedia Tusa) 26.01.17
-R12763 Messina S.Agata 9’ di ritardo (rilevazione stazione intermedia S.Marco d’A)26.01.17 lo stesso treno nella giornata di mercoledì 25.01.17 ha maturato un ritardo di 25’ alla partenza da Messina C.le
Venerdì 27.01.17
Palermo-S.Agata-Messina
-R12752 55’ di ritardo
-Rv3772 59’ di ritardo
-R12754 27’ di ritardo
-R12756 52’ di ritardo
-R12758 CANCELLATO
Messina- S.Agata -Palermo
-R3771 CANCELLATO a Milazzo Guasto
-R12749 1h29’ di ritardo
-R12751 52’ di ritardo
-Rv3773 1h34’ di ritardo
-R12753 CANCELLATO
-Rv3775 59’ di ritardo
-R12755 53’ di ritardo
Segnaliamo inoltre che anche nella giornata di sabato 28.01.17 il treno R 12752 S.Agata Messina ha maturato un ritardo pari a 19’ circa, continuando a suscitare un forte disappunto da parte dei pendolari.
Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti
Dipartimento Trasporti servizio 2- Trasporto ferroviario
Trenitalia Spa divisione
RFI Spa
Torrenova (Me) 31.01.2017
Mondì Francesco Pendolari Messina Palermo - Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer

giovedì 19 gennaio 2017

I Problemi tecnici all’infrastruttura ferroviaria penalizzano i pendolari

Sempre più spesso si verificano degli imprevisti tecnici all’infrastruttura ferroviaria gestita da RFI (Rete Ferroviaria Italiana). Questi imprevisti tecnici procurano gravi disagi ed enormi disservizi oltre che all’impresa ferroviaria Trenitalia, che gestisce il trasporto, a tutta l’utenza pendolare che viaggia in treno in tutto il territorio regionale.
Non è più sopportabile da parte di tutta l’utenza pendolare che subisce disagi e disservizi una volta per il furto dei cavi di rame, un’altra per problemi meteo, altre ancora per problemi al materiale rotabile. Teniamo a precisare che all’utente deve essere garantita un’informazione tempestiva così come prevista nel MAS (manuale annunci sonori) sia a bordo treno che in stazione. Informazione tempestiva che molto spesso non c’è. Di solito in questo tipo di disservizi il gestore dell’infrastruttura non da tempi certi costringendo l’utenza ad attese estenuanti sia nelle stazioni di partenza che a bordo dei treni con lunghe soste nelle stazioni intermedie nell’attesa di ripartire.
E’ un aspetto che la Regione Sicilia deve prendere in considerazione prima del rinnovo del Contratto di Servizio. Riteniamo importante che la Regione sottoscriva un Accordo di Programma Quadro (APQ) con il gestore dell’infrastruttura Rete Ferroviaria Italiana.  
L’importanza di questo APQ (accordo di programma quadro), tra Regione Sicilia e RFI, è fondamentale e risolutivo rispetto al trasporto ferroviario perché impegnerebbe RFI, gestore della rete ferroviaria a garantire i vari programmi di adeguamento e di investimento su tutta l’infrastruttura regionale. Quali:
·       Programmare la capacità di traffico ferroviario sulle linee ferroviarie siciliane per tutta la durata del Contratto di Servizio.
·       Potenziare i collegamenti delle relazioni metropolitane, realizzare una progressiva specializzazione e omogeneizzazione dei servizi, sia velocità commerciale sia fermate, garantendo un sistema di integrazione e coincidenze nei principali nodi ferroviari della rete siciliana (Palermo, Catania, Messina, Caltanissetta).
·       Integrare le diverse modalità di trasporto della Sicilia elaborando un sistema integrato di servizi: cadenzamento orario e coincidenze.
·       Investimenti sulla rete in itinere, previsti e da prevedere.
·       Integrazione dell'utilizzo del mezzo ferroviario con le politiche per lo sviluppo della ciclabilità.
Questo deve essere l’obiettivo principale della Regione se vuole pianificare in modo serio e tangibile il miglioramento della rete ferroviaria esistente e di conseguenza il livello di qualità e quantità del servizio di trasporto ferroviario, prima della definitiva sottoscrizione del Contratto di Servizio “decennale” o il 10 + 5 anni con Trenitalia.
Per la sottoscrizione di questo Accordo di impegno istituzionale non è prevista alcuna spesa e tra l’altro garantirebbe ammodernamenti e investimenti su tutta la rete regionale rendendo sempre più efficiente, efficace e competitivo il trasporto ferroviario nell’Isola.

Giosuè Malaponti - Presidente Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer

mercoledì 11 gennaio 2017

Disagi e disservizi con enormi ritardi nel trasporto ferroviario, non solo per i furti di rame...

Sempre più frequenti disagi e disservizi sono a carico degli utenti del treno per i continui furti dei cavi di rame all’infrastruttura ferroviaria. Nel caso specifico di ieri (10 gennaio) che ha interessato il tratto di linea ferrata tra Acireale e Giarre. Disservizi che certamente non possiamo imputare al gestore dell’infrastruttura, Rete Ferroviaria Italiana, ne all’impresa ferroviaria di trasporto, Trenitalia.
Quello che invece desideriamo evidenziare sono i ritardi accumulati nella sola giornata di ieri martedì 10 gennaio 2017, avendo monitorato le seguenti relazioni ferroviarie: Messina-Catania-Siracusa, Catania-Caltagirone-Gela, Catania-Caltanissetta-Palermo, Palermo-Messina, Palermo-Caltanissetta-Modica, Palermo-Agrigento per un totale complessivo di 156 treni. Questi i risultati del monitoraggio:
Treni monitorati: 156  -  Treni arrivati in anticipo: 31 
Treni arrivati in orario: 20 
Treni arrivati in ritardo entro i 5 minuti: 53
Treni arrivati in ritardo oltre i 5 minuti: 44
Treni soppressi: 8  -  Treni-Km non effettuati: 508
Totale complessivo minuti di ritardo: 660 pari a 11 ore
E’ opportuno precisare che delle undici ore di ritardo complessive almeno 90 minuti sono da addebitare all’inconveniente dei furti dei cavi sulla relazione Siracusa-Catania-Messina. Non contenti di questi risultati e dalla segnalazione di alcuni pendolari abbiamo voluto monitorare i primi treni del mattino di oggi (11 gennaio) con i quali si spostano migliaia di pendolari in tutta la Sicilia e precisamente quelli che interessano la fascia oraria che va dalle ore 6.00 alle ore 900 nelle seguenti relazioni ferroviarie: Messina-Catania-Siracusa, Catania-Caltagirone-Gela, Catania-Caltanissetta-Palermo, Palermo-Messina, Palermo-Caltanissetta-Modica, Palermo-Agrigento  ottenendo questi risultati:
Treni monitorati: 58  -  Treni arrivati in anticipo: 9 
Treni arrivati in orario: 2
Treni arrivati in ritardo entro i 5 minuti: 14
Treni arrivati in ritardo oltre i 5 minuti: 28
Treni soppressi: 5 -  Treni-Km non effettuati: 80
Totale complessivo minuti di ritardo: 765 pari a 13 ore circa.
Una domanda ci sorge spontanea, se ieri pur essendoci stato l’inconveniente del furto dei cavi sulla Catania-Messina e pur avendo monitorato il triplo dei treni(156) come mai i minuti di ritardo del monitoraggio dei 58 treni della fascia oraria 6/9 di oggi è salito a 13 ore circa? Quali inconvenienti ci sono stati? E dove? Il Dipartimento Trasporti viene informato in tempo reale dei disservizi sulla rete? Abbiamo verificato nel sito di “Infomobilità” di Fsnews.it e non vi sono problemi alla circolazione in nessuna delle relazioni ferroviarie siciliane. Questi enormi ritardi a chi imputarli??? Per quanto riguarda il problema disagi e i disservizi dovuti ai ritardi come intende intervenire il Dipartimento Trasporti regionale nell’ottica del rinnovo contrattuale per il trasporto ferroviario siciliano scaduto il 31/12/2016 e del quale non si conoscono i contenuti? L'unica indiscrezione di cui siamo a conoscenza è il quesito che la regione si sta ponendo se rinnovare il contratto di servizio a 10 anni così come previsto nel contratto ponte o come propone l'impresa ferroviaria Trenitalia di allungare il Contratto con la formula di 10+5 anni con l'impegno di ammodernare il parco rotabile dei mezzi che circolano in Sicilia.


Treni Regionali Veloci qual’è la loro utilità? Treni regionali veloci monitoraggio

Desideriamo intervenire ancora una volta sulla questione dei treni chiamati “Regionali Veloci” e desideriamo sottoporre la questione all'assessore regionale ai trasporti On. Giovanni Pistorio e ai dirigenti del Dipartimento Trasporti Dott. Fulvio Bellomo e alla Dott.ssa Carmen Madonia. Non è possibile immaginare un treno veloce che impiega quasi lo stesso tempo di un altro treno anch’esso veloce che effettua quattro/cinque fermate in più con quasi gli stessi tempi di percorrenza.
Secondo il nostro modesto parere, la differenza tra due treni regionali veloci non può scaturire dal numero di fermate effettuate ma dai tempi di percorrenza impiegate per effettuarle. Con il nuovo orario ci sono sette coppie di treni regionali veloci che di veloce hanno solo la dicitura “Rv”. Alcuni esempi: il regionale veloce 3771 con partenza da ME alle 5.00 arriva a PA alle 8.00 effettuando 16 fermate in 180 minuti. Ci chiediamo come mai il regionale veloce 3775 in partenza da ME alle 7.55 arriva a PA alle 10.54 effettuando solo 9 fermate in 179 minuti, tenuto conto che il regionale veloce 3771 che effettua 7 fermate in più??? Ancora alcuni esempi: da orario ufficiale treno Rv 3772 parte da PA alle ore 5.08 effettua 9 fermate e arriva a ME alle 8.00 tempo impiegato 172 minuti. Se verifichiamo sempre da PA il treno regionale veloce 3774 delle ore 6.14 che arriva a ME alle ore 9.10 effettuando 12 fermate impiegando 176 minuti. Mi chiedo quale è l'utilità dei treni cosiddetti "Regionali Veloci"? Cosa intende il Dipartimento Trasporti della Regione per "Treni Regionali Veloci"? Purtroppo questa è stata l'invenzione dell'ex assessore Pizzo che li ha fortemente voluti. Risulta evidente che tra i treni regionali veloci e i treni regionali che effettuano più fermate e quindi con più servizi all'utenza i tempi di percorrenza sono più alti per i regionali veloci che per i regionali. E poi perché chiamarli veloci perché fanno meno fermate e quindi meno servizi all’utenza ma con gli stessi tempi di percorrenza. Se poi ci volgiamo prendere in giro affermando che anche in Sicilia ci sono i treni veloci siete liberi di farlo, ma ci teniamo a precisare che lo sono solo sulla carta e nei libretti orari con la scritta "Rv" che sta per regionale veloce ma di fatto non lo sono.
Dal cambio orario dell’11 e sino 31 al dicembre 2016 abbiamo voluto monitorare i 14 treni regionali veloci della Messina-Palermo che hanno dato queste risultanze:
Giorni monitoraggio: 20 - Treni monitorati: 257 
Treni arrivati in anticipo: 28 - Treni arrivati in orario: 18
Treni con ritardo entro i 5 minuti: 74 
Treni con ritardo sino a 10 minuti: 55  
Treni con ritardo sino a 20 minuti: 43 
Treni in ritardo oltre i 20 minuti: 37
Treni Soppressi: 2 - Treni-Km soppressi: 300 
Totale minuti di ritardo: 2703 pari a 45 ore di ritardo.
Giosuè Malaponti – Presidente Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer 

domenica 11 dicembre 2016

Contratto di Servizio e problematiche nuovi orari. Comitati Pendolari convocati alla Regione

Palermo. Il Comitato Pendolari Siciliani assieme ai pendolari della Messina-Catania-Siracusa, Messina-Palermo, Catania-Caltagirone-Gela, Ragusa, Caltanissetta-Palermo, Agrigento-Palermo e all'Associazione Ferrovie Siciliane di Giovanni Russo aderenti al C.I.U.FE.R.  (Comitato  Italiano  Utenti Ferrovie Regionali), parteciperà all’incontro convocato dal Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Mobilità e Trasporti, dott. Fulvio Bellomo che si terrà il 12 dicembre 2016 alle ore 12.00, presso la Sala Riunioni dell'Assessorato alle Infrastrutture  per la trattazione dei seguenti punti:
Contratto di Servizio Trenitalia, problematiche - nuovi orari
Giosuè Malaponti Presidente Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer

giovedì 7 luglio 2016

Mezzogiorno di disagi alla stazione centrale di Catania

Catania. 07 luglio 2016 - I guasti all’infrastruttura ferroviaria gestita da RFI Spa (Rete Ferroviaria Italiana) procurano ogni qualvolta enormi disagi all’utenza pendolare di Trenitalia. La tecnologia, o meglio gli impianti tecnologici dell’infrastruttura ferroviaria che in teoria dovrebbero migliorare e velocizzare il trasporto, molto spesso invece procurano immensi disagi ed enormi ritardi. Il problema di oggi è stato un guasto alla linea elettrica provocato da un locomotore all’interno della stazione centrale di Catania. Questo disservizio di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) oggi ha procurato ritardi ad una decina di treni nella direzione Catania-Messina con punte di ritardo tra i 90 e i 20 minuti ed alla soppressione di cinque treni (8613, 8637, 12874, 8634 e 3856).
Ci teniamo a precisare che i disagi e i disservizi di oggi non possono di certo essere imputati all’impresa ferroviaria Trenitalia Spa ma a Rete Ferroviaria Italiana Spa (RFI Spa), gestore dell’infrastruttura ferroviaria. In questo caso RFI oltre ad aver procurato disagi e disservizi, ai pendolari e all’utenza in generale, ha fortemente penalizzato l’impresa ferroviaria Trenitalia in funzione delle clausole del Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario tra la stessa impresa e la Regione Siciliana. E’ importante che la Regione sottoscriva al più presto il Contratto di Programma con RFI Spa (Rete Ferroviaria Italiana) per garantire migliori performance e programmi di ammodernamento delle linee ferroviarie.
Giosuè Malaponti – Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer

domenica 26 giugno 2016

Situazione treni Milazzo e Sondaggio in ritardo su nuovi orari ferroviari Messina-Palermo 2016-2017

Al cambio dell’offerta commerciale di domenica 12 giugno 2016 veniva cancellato il treno regionale 8764 e 8765 perché considerato periodico da settembre a giugno. Molte sono state le segnalazioni da parte dell’utenza pendolare interessata a continuare a viaggiare sulla relazione Milazzo-Messina. Il nostro Comitato Pendolari Siciliani seguito da Francersco Mondì per la relazione Messina-Palermo, ha dato seguito prontamente alle segnalazioni dei colleghi pendolari, segnalando il disagio al Dipartimento Trasporti regionale e alla Direzione regionale di Trenitalia. Prontamente sia il Dipartimento Trasporti che la Direzione di Trenitalia hanno rimesso in circolazione i treni regionale 8764 Milazzo-Messina delle ore 6.20 e il R8765 Messina-Milazzo delle ore 5.35 a partire da lunedì 20 giugno 2016. Nella qualità di presidente del Comitato Pendolari Siciliani, mi corre l’obbligo fare presente che nell’incontro tenutosi a Palermo, il 3 maggio 2016, con i Dirigenti del Dipartimento
Trasporti Regionale e i Dirigenti di Trenitalia ci è stata consegnata la bozza della nuova offerta commerciale Dicembre 2016 della Palermo-Messina da divulgare tra i pendolari. Con i Dirigenti si concordava, a differenza di quanto avvenuto con il sondaggio dello scorso luglio 2015, di indire un sondaggio su questa nuova offerta entro, e non oltre, il mese di maggio al massimo prima della fine dell’anno scolastico. Ci siamo prodigati immediatamente sul nostro sito a veicolare questa nuova proposta raccogliendo numerose segnalazioni da parte dell’utenza. Segnalazioni che abbiamo girato al Dipartimento Trasporti regionale e all’Impresa ferroviaria Trenitalia per i dovuti adempimenti.
Da quanto ci risulta ad oggi, il sondaggio sui treni che giornalmente percorrono la Palermo-Messina non è ancora partito e il personale di bordo non ne sa proprio nulla.
Desideriamo chiedere ai dirigenti del Dipartimento Infrastrutture e Trasporti, dott. Fulvio Bellomo e dott.ssa Carmen Madonia, con quale logica può essere fatto un sondaggio a bordo dei treni, e per la seconda volta a distanza di circa un anno, quando le scuole sono già chiuse (studenti, professori, personale Ata, etc.), quando buona parte dell’utenza è già in ferie? A nulla sono servite le lamentele riguardanti il sondaggio dell’anno scorso, fatto nel luglio 2015, in quasi tutte le principali tratte ferroviarie regionali.
Perché ci avete consegnato, nell’incontro tenutosi in assessorato il 3 maggio scorso, la proposta dei nuovi orari della Palermo-Messina chiedendoci di circuitarla tra i pendolari per raccogliere eventuali consensi o modifiche, quando questa non aveva ancora la conferma definitiva del gestore dell’infrastruttura RFI (Rete Ferroviaria Italiana)?
A queste domande vorremmo una risposta da parte dell’Istituzione, che dal gennaio 2015 ha preso in mano la situazione del trasporto ferroviario con la sottoscrizione del Contratto di Servizio “Ponte 2015-2016” del trasporto ferroviario e che da gennaio 2017 dovrà affidare all’impresa ferroviaria sino al dicembre 2026. Non vorremmo rimpiangere la gestione dei Contratti di Servizio per il trasporto ferroviario in Sicilia tra il Ministero dei Trasporti e l’impresa ferroviaria Trenitalia Spa, con la quale c’è sempre stato un confronto e un dialogo costruttivo per rendere il trasporto ferroviario più a misura dell’utente. Oggi che le redini del trasporto ferroviario sono in mano alla Regione non riusciamo ad avere lo stesso dialogo che da circa 15 anni abbiamo avuto con i vari Dirigenti di Trenitalia e vorremo capire il perché.
Giosuè Malaponti - Comitato Pendolari Siciliani - Ciufer