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venerdì 18 ottobre 2013

ZONA JONICA: DISAGI FERROVIARI - I pendolari Fs sollecitano l’intervento di Bartolotta

S. TERESA. Un’altra giornata nera, mercoledì, per il trasporto ferroviario sulla tratta Taormina-Messina. soppresso il treno 12866 che partendo alla ore 5.10 da Catania, dopo aver attraversato tutta la riviera jonica, dovrebbe raggiungere Messina entro le 7.10. Un convoglio che trasporta centinaia di pendolari, soprattutto dei vari centri jonici, che si recano nella città peloritana e nell’area dello Stretto per lavoro. Notevoli i disservizi, ovviamente, in quanto la maggior parte dei lavoratori è dipendente di enti pubblici che hanno degli orari di apertura che devono essere rispettati. Una costante di disagi che continuano a stressare i pendolari, in quanto, oltre a delle improvvise soppressioni, giornalmente, su questa tratta, si perpetuano pure costanti ritardi che si avvicinano a circa un’ora sul locale 12868, che partendo da Catania alle 5.46, dovrebbe giungere a Messina alle 7.41 e sul diretto 3866 la cui corsa inizia a Siracusa alle ore 5.05 con arrivo a Messina alle 7.50. Se a ciò aggiungiamo treni sovraffollati e il problema metro ferrovia (tra Giampilieri e Messina) lo stress che subiscono quotidianamente i pendolari è enorme. Per questo chiedono con forza l’intervento dell’assessore regionale ai Trasporti, Antonino Bartolotta.

PIPPO TRIMARCHI - La Sicilia 18 ottobre 2013 Provincia Messina pag 37

giovedì 10 ottobre 2013

Il monitoraggio di un pendolare sull'andamento del treno 3866

Nel post seguente, ci pregiamo pubblicare alcune segnalazioni fatte sul nostro sito, da un pendolare con un abbonamento annuale, che giornalmente viaggia e monitora da Giarre-Riposto a Messina il treno regionale n. 3866. Riportiamo fedelmente le segnalazioni del collega pendolare che trasmetteremo al Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Regione Sicilia per le dovute considerazioni e per eventuali chiarimenti da richiedere alla Direzione regionale di Trenitalia:

Stazione di partenza: giarre-riposto
Stazione di arrivo: messina centrale
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 07/10/2013
Descrizione segnalazione:
Già a Giarre treno minuetto pieno zeppo. A scaletta comincia a fermarsi per diventare locale e fare salire i passeggeri che il locale precedente ha lasciato a terra perchè da Giampilieri diventa metroferrovia.
A Giampilieri il 3866 si ferma e dopo un quarto d'ora annunciano che "per motivi di sicurezza il treno è fermo alla stazione di Giampilieri". Intanto un passeggero accusa un malore, è steso fuori si aspetta l'ambulanza che poi arriva, ma di questo incidente non conosco la successione dei fatti, anche perchè con la calca non ci si poteva muovere. Nel frattempo arriva il locale successivo dove imbarchiamo tutti quelli del 3866. Poi si arriva a Messina con 45' di ritardo; al ritorno altro ritardo. Facciamo qualcosa o mi dai ragione che tanto scrivere non serve a niente?

Stazione di partenza: giarre
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: JH9786203
Data: 01/10/2013
Descrizione segnalazione:
RITARDO DI CIRCA VENTI MINUTI, PERCHE' PARE CI SIANO STATE SOPPRESSIONI DI UN TRENO LOCALE CHE PRECEDE, E QUINDI IL "DIRETTO" 3866 HA FATTO DA LOCALE DA GIAMPILIERI IN POI.
LA MISURA E' COLMA !!!!!!!!!!!!!! BASTA!!!!!!!!!!!
E POI CERTI CAPOTRENI DIFENDONO L'OPERATO DI RFI E COMPAGNIA BELLA...
SALUTI

Stazione di partenza: giarre
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 23/09/2013
Descrizione segnalazione:
Stamani solo mezz'ora di ritardo...

Stazione di partenza: giarre
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 19/09/2013
Descrizione segnalazione:
Treno annunciato con 30' di ritardo poi 35', poi non so perchè prendiamo il locale successivo (12870), che ritarda a Messina di circa 15'. Sempre meglio.

Stazione di partenza: giarre - riposto
Stazione di arrivo: messina centrale
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 14/08/2013
Descrizione segnalazione:
in partenza da giarre prima annunciano 20 minuti di ritardo, poi 25 ed infine 30 minuti. poi passa il locale delle 6.57 che quindi prendo come tutti gli altri del 3866, che forse arriverà a Messina dopo le 8.30. N.B. sul locale che ho preso c'era già a giarre il tutto pieno tra vu cumprà e ragazzi che in massa si recavano al mare; ovviamente il treno era il minuetto con l'aria condizionata a palla e non regolabile...
Penso che prima o poi farò ... perchè reclamare sempre quando non ti ascoltano non serve a nulla. Buone ferie.

Stazione di partenza: Giarre
Stazione di arrivo: Messina
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: JH9786203
Data: 12/08/2013
Descrizione segnalazione:
Circa 15 minuti di ritardo a causa del servizio di metroferrovia fatto dal treno "locale" con partenza da Catania che precede il 3866. Si può avere una copia della convenzione tra Regione e Trenitalia, circa il servizio di metroferrovia? Grazie

Stazione di partenza: Giarre
Stazione di arrivo: messina Centrale
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: JH9786203
Data: 09/08/2013
Descrizione segnalazione:
RITARDO DI CIRCA 20 MINUTI CAUSA BLACK OUT DEL TRENO. POI RIPARTE MA SI FERMA NUOVAMENTE IN ENTRATA (SEMAFORO ROSSO) POI SI RIPARTE E SI ARRIVA IN UNA STAZIONE DESERTA (NEANCHE UN TRENO!).

Stazione di partenza: Giarre-Riposto
Stazione di arrivo: Messina centrale
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: JH9786203
Data: 30/07/2013
Descrizione segnalazione:
Partenza in ritardo da Giarre di circa 4 minuti (da tabella 7.42) a Giampilieri si è alle 7.32! Si arriva a Messina centrale alle 7.57 (orario previsto 7.50). Si ripete il fenomeno della metroferrovia appioppata al locale che precede, e che parte da Catania.

Stazione di partenza: giarre-riposto
Stazione di arrivo: messina centrale
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: JH9786203
Data: 29/07/2013
Descrizione segnalazione:
Ritardo di quasi 25 minuti, forse anche per giustificare il servizio di metroferrovia che ormai da 8 giorni fanno fare al treno locale che precede il 3866. Cortesemente si può sapere se è lecito fare questo servizio di metroferrovia, non previsto, con i treni adibiti ad altro?
Sarebbe gradita una copia della convenzione che trenitalia ha con la regione sul servizio di che trattasi. Grazie.

Stazione di partenza: giarre
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: JH9786203
Data: 18/06/2013
Descrizione segnalazione:
RITARDO DI 20 MINUTI, su un tempo previsto di 1h e 10 minuti. Per fare circa 70 Km 1h e 30', e non è un caso ma la quasi quotidiana normalità... ma siamo in Europa...

Stazione di partenza: giarre
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 11/06/2013
Descrizione segnalazione:

Dopo un ritardo comunicato di 5 minuti alla prima fermata, Fiumefreddo, il treno non parte più e rimane fermo per circa mezz'ora. Si intuisce che ci sono problemi al treno (Minuetto), ma il capotreno come quasi il 90% dei capitreno non comunicano mai una bella mazza... Si arriverà a messina con più di 20 minuti di ritardo. Il giorno prima altri problemi con il diretto per siracusa delle 18.40. Dicono furto di rame a Contesse!!!!

Stazione di partenza: Giarre-riposto
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866  Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 22/05/2013
Descrizione segnalazione:
Treno arrivato a Messina dopo le 8.30, non so esattamente l'orario perchè abbiamo dovuto prendere il locale successivo delle 6.57.

Stazione di partenza: giarre
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 08/05/2013
Descrizione segnalazione:
Treno soppresso da Catania, forse per guasto. Ovviamente le informazioni date ai viaggiatori sono inesistenti o se ci sono, fuorvianti. Ma non si può invitare l'Assessore Bartolotta e poi i vertici di Trenitalia a viaggiare qualche giorno sui nostri cari treni? Grazie 

Stazione di partenza: messina
Stazione di arrivo: giarre
Numero del treno: 3871
Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 30/04/2013
Descrizione segnalazione:
Ritardo di 20 minuti, con doppio incrocio a Letojanni.

Stazione di partenza: giarre
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866 - 12870
Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 29/04/2013
Descrizione segnalazione:
Treno che viene soppresso a Giarre, con annunci contrastanti da parte della voce "guida". Si aspetta e poi si prende il treno 12870 che arriverà con mezzora di ritardo. In totale ritardo di 1h e 10'.

Stazione di partenza: giarre
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866 - 12870
Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 18/04/2013
Messaggio:
Salve, ho già fatto segnalazioni su ritardi e disservizi, ma non so a che cosa servono.. Vorrei, ora evidenziare un'aspetto circa le statistiche sui ritardi o anticipi dei treni che fate mese per mese. Quando si parla di anticipo, occorre intanto stabilire se il tempo di percorrenza stabilito per la tratta sia compatibile con standard normali o no, e, siccome 15 anni fa si viaggiava in meno tempo che ora, credo che ci sia qualcosa che non va... Cmq fatemi sapere e ... grazie. 

Stazione di partenza: giarre-riposto
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: jh 9786203
Data: 27/03/2013
Descrizione segnalazione:
Stazione di Giarre ore 6.30 circa la voce delle ferrovie annuncia la soppressione del treno, ma specifica che non dipende da trenitalia. Ma quando arrivano i ....????
Ciao e auguri di buona pasqua.

Stazione di partenza: giarre riposto
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 06/03/2013
Descrizione segnalazione:
ritardi sempre ritardi e incroci inspiegabilmente lunghi!
Il bello è che, dopo tre quarti d'ora di ritardo, da Giardini il treno diretto è diventato locale senza che il capotreno si facesse vivo a informare quelle bestie di viaggiatori... Sono tutti responsabili della situazione da Moretti all'ultimo dei ferrovieri.

Stazione di partenza: giarre-riposto
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 28/02/2013
Descrizione segnalazione:
Scandaloso quello che succede ormai sempre su ogni treno e soprattutto col 3866 quando si fanno sempre più incroci di 10-15 minuti ciascuno e con ritardi di 20-30 minuti all'arrivo. E poi Il sig. Moretti dice che 1h e 15' tra messina e catania sono troppi!!!!Magari fossero quelli i tempi! Ma questi signori perchè non viaggiano qualche giorno con noi?

Stazione di partenza: giarre
Stazione di arrivo: messina
Numero del treno: 3866
Numero Abbonamento: jh9786203
Data: 07/02/2013
Descrizione segnalazione:
Mezz'ora di ritardo senza una causa ben precisa. Il problema è che purtroppo le cose vanno sempre peggio, basti pensare che 13 anni fa la stessa tratta si faceva in 15-20 minuti in meno come da tabella. Inoltre l'eliminazione del personale nelle stazioni ha ulteriormente complicato tutto. Le segnalazioni se volete le posso fare ogni giorno, per più treni e per più motivi , ma la sostanza è che trenitalia, rfi e compagnia bella fanno quello che vogliono e nessuno (dall'alto s'intende) dice niente. Grazie.

martedì 8 ottobre 2013

Messina-Palermo - Ritardi nella circolazione dei treni regionali lunedì 7 ottobre 2013

Oggi, sette ottobre 2013, è stata una giornata indimenticabile per gli utenti dei seguenti treni regionali:
  • il treno n. 12754 è arrivato alla stazione di Patti con 25 minuti di ritardo;
  • il treno veloce n. 3832 è arrivato alla stazione di Patti con 9 minuti di ritardo;
  • il treno n. 12784 è arrivato alla stazione di Patti con 12 minuti di ritardo;
  • il treno 12763 ha terminato la corsa con 10 minuti di ritardo;
  • il treno 12767 ha maturato circa 16 minuti di ritardo alla stazione di S. Agata Militello (senza dimenticare la sosta di 20 minuti circa alla stazione di Patti);
  • il treno 12771 ha terminato la corsa con 30 minuti di ritardo.
E’ necessario  adottare ogni misura  idonea per evitare i disagi lamentati dagli utenti del servizio  e dare concreta attuazione ai valori guida ed agli impegni  indicati nella Carta dei Servizi del trasporto ferroviario regionale.
Si resta in attesa di un gradito ed urgente cenno di riscontro in ordine alle iniziative intraprese.
La circolazione dei treni citati sarà monitorata per tutta la settimana.

Lettera indirizzata al Presidente della Regione Sicilia ed ai Dirigenti di Trenitalia e Rete Ferroviaria Italiana.

S. Agata Militello - Torrenova  07.10.2013
Dr. Antonino Fazio -  Sig. Francesco Mondì

lunedì 7 ottobre 2013

Palermo-Messina - Ritardi nella circolazione dei treni regionali nn.12754-3832-12763-12767.- Stazione di Terme Vigliatore

Si segnalano i ritardi maturati dai treni n. 12754 S. Agata Militello- Messina, n. 3832 Palermo- Messina, n. 12763 Messina- S. Agata Militello , e n. 12767 Messina-Palermo.
In particolare :
1)il treno n. 12754  nella migliore delle ipotesi  riporta  cinque/dieci minuti di ritardo alla stazione di Patti a causa dell’incrocio alla stazione di Gioiosa Marea a causa dell’incrocio con il treno intercity notte n. 1957 Roma Termini-Palermo  costantemente in ritardo;
2)il treno veloce n. 3832 Palermo-Messina, seppure in orario sino alla stazione di S. Agata Militello,  ha recentemente maturato quasi in via continuativa  un ritardo  di dieci/quindici minuti  a causa del citato treno intercity notte difficilmente puntuale;
3)il treno regionale n. 12763  Messina- S. Agata Militello nella sua circolazione viene spesso superato dal  treno intercity notte n. 781  Milano-Palermo, ed arriva a maturare ritardi di  15/20/30 minuti; 
4)il treno n. 12767 Messina-Palermo non solo è stato programmato con una attesa di venti minuti circa alla stazione di Patti per essere superato dal treno intercity n. 723 Roma Termini-Palermo, ma  viene puntualmente bloccato  a causa della mancata puntualità del  predetto mezzo di trasporto.
Ad esempio, in data 04 ottobre 2013 il treno regionale 12767, arrivato alla stazione di Patti alle ore 16.35  circa , è ripartito in direzione Palermo non all’orario previsto delle  ore 16,49  bensì alle ore 17,15 , ed è giunto alla stazione di S. Agata alle ore 17,55 circa, con grande soddisfazione dei passeggeri che hanno dovuto percorrere 40 chilometri in 180 minuti circa.
In tutte le ipotesi previste si tratta di  treni utilizzati dai pendolari per spostarsi per  e dal  luogo di lavoro o di studio,  utenti che  richiedono che il mezzo di trasporto possa avere quella puntualità che l’Ente gestore del servizio si è impegnato a garantire  per effetto della sottoscrizione della  Carta dei servizi di Trenitalia per la Regione Siciliana.
In particolare si ricorda che :
-compete alla Direzione regionale di  Trenitalia “ monitorare l’andamento dei treni e gestire con efficacia gli eventuali disservizi ”,  nonché “ soddisfare la domanda di trasporto  anche nelle ore di punta con treni capienti e ad alte prestazioni “,
-compete alla Direzione regionale di Rete Ferroviaria Italiana  rispettare l’articolo 7 della prefazione all’orario Generale di Servizio che espressamente prevede la priorità dei treni regionali rispetto ai treni Espressi, IC, merci, etc., nell’arco temporale compreso dalle ore 6.00 alle ore 09.00 nonché nel corrispondente periodo pomeridiano.
Il presente reclamo viene anche indirizzato al Presidente della Regione Siciliana  nonché al competente Assessorato  per conoscere se l’attuale Governo regionale voglia proficuamente  investire sul trasporto ferroviario relativamente alla tratta in questione, allo stato a binario unico ,  facendosi promotore-medio tempore - di ogni  efficace iniziativa  per migliorare la qualità del servizio,  come ad esempio  ripristinare  l’ulteriore binario alla stazione di  San Giorgio ed alla stazione di Torrenova-San Marco d’Alunzio  al fine di decongestionare il traffico/le attese  nell’ottica di una migliore circolazione dei treni, nonché ripristinare tutte le fermate alla stazione di Terme Vigliatore per come richiesto dai numerosi  utenti residenti nel citato Comune.
Si resta in attesa di un gradito cenno di riscontro.
S. Agata Militello - Torrenova  05.10.2013
Dr. Antonino Fazio - Sig. Francesco Mondì







sabato 4 maggio 2013

Un fatidico venerdì per Trenitalia, sulla relazione Siracusa-Catania-Messina, con 578 minuti accumulati di ritardo

Video TGR Sicilia: http://www.youtube.com/watch?v=2czdxWPIVq0
Una giornata o meglio un venerdì nero da dimenticare per i pendolari della Siracusa-Catania-Messina. Nella sola giornata di oggi, venerdì 3 maggio 2013, e precisamente dalle ore 13.00 circa sino a tarda sera, sono stati accumulati 578 minuti di ritardo e sono stati soppressi quattro treni per un totale di 415 chilometri.
 



































mercoledì 1 maggio 2013

In tour alla ricerca dei treni perduti - «Una denuncia contro i tagli alle ferrovie che penalizzano i cittadini»

In Sicilia. Al via da ieri la campagna Fit Cisl per segnalare ritardi, degrado e disservizi. In camper nelle stazioni.
Palermo. Un viaggio fra le principali stazioni ferroviarie siciliane per denunciare i ritardi e i disservizi cui ogni giorno devono far fronte le migliaia di pendolari dell'Isola. Questo l'obiettivo dell'iniziativa «Alla ricerca del treno perduto», promossa dalla Fit Cisl Sicilia. Si tratta di un tour itinerante, in camper, iniziato ieri mattina alla stazione di Palermo Centrale e che oggi proseguirà nel! la tappa di Trapani, toccando anche le stazioni di Marsala, Mazara del Vallo e Castelvetrano.
«Il sindacato andrà per tutto il mese di maggio tra la gente e lo fa in camper - ha spiegato il segretario della Fit Cisl Sicilia, Amedeo Benigno -. Attraverseremo l'Isola raggiungendo le principali stazioni ferroviarie. Una trentina le tappe. È una campagna di lotta, di denunce e di proposte contro la politica dei tagli al trasporto ferroviario in Sicilia, con una caduta verticale della qualità dei servizi essenziali per i cittadini».
Nonostante la recente firma del Cis (il Contratto istituzionale di sviluppo) fra Rfi e il Governo nazionale per «l'Alta velocità light» e la modernizzazione della rete esistente, «occorre tuttavia ancora - ha detto il segretario della Cisl Sicilia, Maurizio Bernava - un Contratto di Servizio con Trenitalia, poiché il numero di treni e la loro frequenza è del tutto insufficiente». In termini assoluti, infatti, i treni regionali sono in tutto 432, ma molti di questi svolgono tratti brevissimi e la metà serve solo l'hinterland palermitano. Così risultano quasi del tutto isolate le zone centrali dell'Isola come Caltanissetta (solo 4 i treni) ed Enna (totalmente scollegata, come Messina e Siracusa). La Caltanissetta-Agrigento conta solo 7 treni, la Palermo-Agrigento 24, la Caltanissetta-Gela 4, la Catania-Caltanissetta 21 in totale, 19 la Palermo-Caltanissetta, 4 la Catania-Gela, 13 la Catania-Siracusa da dove si spostano molti pendolari, 43 la Messina-Catania. Palermo e Catania sono collegate da un solo treno diretto; gli altri collegamenti della zona fanno diverse coincidenze impiegando più 4 ore per collegare i due capoluoghi. Sono 11 i treni che collegano senza cambi Palermo e Trapani, dove sono centinaia e centinaia i pendolari e un treno ogni 2 ore. Fra Ragusa e Modica ci sono solo 3 treni e dopo le 19 non partono più vetture con enorme difficoltà per i pendolari. 
In tutto la Palermo-Messina comprende 57 treni, di cui 38 coprono la relazione Palermo-Termini Imerese, solo 12 giungono a Messina, 2 giungono a Sant'Agata e 5 si fermano a Cefalù. La Palermo-Punta Raisi conta 64 treni ma gli orari sono scollegati con gli orari dei voli e l'ultimo treno dall'aeroporto parte alle 22, lasciando solo la disponibilità dei pullman per i passeggeri in arrivo con voli successivi. Nella zona del trapanese, 27 i treni della linea Palermo-Trapani via Castelvetrano e 14 i treni della linea Palermo-Trapani via Milo; l'elettrificazione della tratta da Cinisi ad Alcamo Diramazione potrebbe far diventare il collegamento un servizio navetta tra i vari comuni della zona.
«La situazione è insostenibile, un vero disastro - è il duro attacco di Bernava -. Bisogna svegliare dal sonno il potente Mauro Moretti. L'ad di Ferrovie dello Stato deve assolutamente trovare nuovi mezzi e risorse per la Sicilia. Adesso non ne possiamo più: una classe politica insipiente ha abbandonato l'Isola».
«Manca una vera e propria offerta commerciale - ha proseguito Mimmo Perrone - segretario regionale Fit Cisl Ferrovie -. Ritardi, soppressione di corse, treni vecchi che si guastano, stazioni quasi del tutto abbandonate, degrado della qualità dei servizi, vetture sovraffollate nelle fasce orarie pendolari sono fenomeni ricorrenti. Il nostro tour - conclude - è per rivendicare un sistema ferroviario moderno, efficiente ed equo che offra servizi di standard europeo».
Davide Guarcello - La Sicilia - Martedì 30 Aprile 2013 I FATTI Pagina 10 

sabato 13 aprile 2013

La Regione intervenga al fianco dei pendolari

Il comitato denuncia: «disagi continui sulla tratta ferroviaria Messina-Catania-Siracusa«La Regione deve fare la voce grossa con Trenitalia per chiedere chiarezza sui ritardi, sui chilometri treno soppressi e su tutti i disagi e i disservizi in genere a cui vanno incontro, ogni giorno, i pendolari siciliani».
A sostenerlo è il coordinatore del Comitato pendolari Sicilia, Giosuè Malaponti, che ha commentato i dati del mese di marzo relativi al monitoraggio dei treni sulla dorsale jonica Messina-Catania-Siracusa.
Lo screening - elaborato da Fabrizio Gemelli, componente dello stesso Comitato - è stato inviato al presidente Rosario Crocetta, all'assessore alle Infrastrutture Nino Bartolotta, al dirigente Mobilità Vincenzo Falgares e al dirigente trasporto ferroviario Carmen Madonia. I dati, riferiti a 1354 treni monitorati nei 26 giorni lavorativi del mese, dimostrano ancora una volta un numero eccessivo di ore complessive di ritardo: 127 (corrispondenti a cinque giorni circa).
I treni giunti in ritardo a destinazione sono stati 728, 153 quelli in orario e 450 quelli in anticipo (con un accumulo di 1347 minuti a fronte dei 7626 minuti di ritardo). Ben 1829, inoltre, sono i chilometri soppressi per un totale di 23 treni cancellati. «I disagi e i disservizi - spiega Malaponti - continuano senza tregua e senza alcun intervento o presa di posizione da pa! rte della Regione a tutela dell'utenza. Nel monitoraggio del mese di febbraio avevamo invitato il presidente Crocetta e l'assessore alla mobilità Bartolotta a concordare un viaggio a bordo dei treni regionali per rendersi conto di persona delle condizioni in cui si trovano a viaggiare i pendolari siciliani».
«E' passato un mese - conclude amaramente Malaponti - e attendiamo ancora una risposta».
Gianluca Santisi
La Sicilia -
Venerdì 12 Aprile 2013 Prima Messina Pagina 25 

Il bollettino di ritardi sulla Messina-Catania-Siracusa

Ritardi, soppressioni e anticipi sono gli elementi del monitoraggio dei treni sulla dorsale ionica "Messina-Catania-Siracusa" nel mese di marzo 2013 per complessivi 26 giorni lavorativi. Questi i risultati: 1354 sono i treni monito! rati; 1829 sono i chilometri soppressi per un totale di 23 treni; 728 sono i treni in ritardo; 450 sono i treni in anticipo con un accumulo di 1347 minuti; 153 sono i treni in orario; 127 sono le ore complessive di ritardo equivalenti a 7626 minuti corrispondenti a 5 giorni circa. I disagi e i disservizi continuano senza tregua e senza alcun intervento o presa di posizione da parte della Regione Siciliana a tutela dell'utenza. Quello che, in effetti, ci rassicura è ormai il consueto messaggio sonoro di Trenitalia "ci scusiamo per il disagio". In conclusione, a parer nostro, la Regione Siciliana deve una volta per tutte intervenire, nei confronti di Trenitalia, raccordandosi con il Ministero dei Trasporti per fare chiarezza sui ritardi, sui chilometri treno soppressi e su tutti i disagi e disservizi che il gestore pubblico "Trenitalia" causa mensilmente ai pendolari siciliani e all'utenza in generale. Nel monitoraggio del mese di febbraio avevamo invitato! il Presidente Crocetta e l'assessore alla mobilità Bartolotta! a concordare un viaggio a bordo dei treni regionali per rendersi conto di persona delle condizioni in cui si trovano a viaggiare i pendolari siciliani. E' passato un mese ed attendiamo ancora una risposta. I risultati del monitoraggio: 1354 i treni totali monitorati - 26 i giorni complessivi del monitoraggio - 7626 i minuti complessivi di ritardo, pari a 127 ore e 15 minuti, pari a 5 giorni circa - 23 i treni soppressi per un totale di 1829 km/treno non effettuati - 728 i treni in ritardo - 450 i treni in anticipo con un accumulo di 1347 minuti di anticipo in arrivo - 153 i treni in orario».
Giosue Malaponti - Coordinatore Comitato Pendolari Siciliani
La Sicilia - Venerdì 12 Aprile 2013 Catania (Cronaca) Pagina 31 

mercoledì 10 aprile 2013

Ritardi, soppressioni e anticipi sono gli elementi del monitoraggio dei treni sulla dorsale ionica “Messina-Catania-Siracusa” nel mese di marzo 2013

Ritardi, soppressioni e anticipi sono gli elementi del monitoraggio dei treni sulla dorsale ionica “Messina-Catania-Siracusa” nel mese di marzo 2013 per complessivi 26 giorni lavorativi. Questi i risultati: 1354 sono i treni monitorati; 1829 sono i chilometri soppressi per un totale di23 treni; 728 sono i treni in ritardo; 450 sono i treni in anticipo con un accumulo di 1347minuti; 153 sono i treni in orario; 127 sono le ore complessive di ritardo equivalenti a 7626minuti corrispondenti a 5 giorni circa. I disagi e i disservizi continuano senza tregua e senza alcun intervento o presa di posizione da parte della Regione Siciliana a tutela dell’utenza. Quello che, in effetti, ci rassicura è ormai il consueto messaggio sonoro di Trenitalia “ci scusiamo per il disagio”. In conclusione, a parer nostro, la Regione Siciliana deve una volta per tutte intervenire, nei confronti di Trenitalia, raccordandosi con il Ministero dei Trasporti per fare chiarezza sui ritardi, sui chilometri treno soppressi e su tutti i disagi e disservizi che il gestore pubblico “Trenitalia” causa mensilmente ai pendolari siciliani e all’utenza in generale. Nel monitoraggio del mese di febbraio avevamo invitato il Presidente Crocetta e l’assessore alla mobilità Bartolotta a concordare un viaggio a bordo dei treni regionali per rendersi conto di persona delle condizioni in cui si trovano a viaggiare i pendolari siciliani. E’ passato un mese ed attendiamo ancora una risposta. 

I risultati del monitoraggio:
1354 i treni totali monitorati - 26 i giorni complessivi del monitoraggio - 7626 i minuti complessivi di ritardo, pari a 127 ore e 15 minuti, pari a 5 giorni circa - 23 i treni soppressi per un totale di 1829 km/treno non effettuati - 728 i treni in ritardo - 450 i treni in anticipo con un accumulo di 1347 minuti di anticipo in arrivo - 153 i treni in orario.

Giosue Malaponti - Coordinatore Comitato Pendolari Siciliani

giovedì 4 aprile 2013

Notizie dal Comitato Pendolari S.Agata Militello-Messina

S. Agata Militello-Torrenova 27.03.2013
Ancora ritardi nella circolazione del treno regionale 3832 Palermo-Messina
Anche oggi 27 marzo 2013 il treno n. 3832 nella tratta S. Agata Militello-Patti si è contraddistinto per il conseguimento di una performance oltremodo negativa. Nei dettagli:
-      sebbene il treno circolava con un solo minuto di ritardo dalla stazione di Santo Stefano di Camastra in direzione Messina,  alla  stazione di S. Agata Militello la  relativa partenza  veniva posticipata  di circa 15 minuti per incrocio con treno intercity notte n. 1957 Roma Termini - Palermo in ritardo;
-      altro ritardo veniva maturato presso la stazione di Zappulla per incrocio con treno “straordinario “ n. 3833 ;
-      il treno ripartiva dalla stazione di Capo d’Orlando alle ore 8,23  percorrendo quindi  dieci  chilometri in  30 minuti al posto dei  10  previsti;
-      alla stazione di Patti il ritardo ammontava a 25 minuti a fronte di un tempo di percorrenza  previsto pari a 35 minuti.
Gli utenti del treno 3832 non possono tollerare un simile disservizio in quanto la maggior parte di essi sono dei lavoratori che devono rispettare tempistiche ben precise,  e comunque non possono permettersi il lusso di arrivare in ritardo sul posto di lavoro a fronte di scelte non condivisibili, peraltro  alquanto stressati da tempi di attesa e/o percorrenza biblici  avuto riguardo alle modeste distanze percorse.
Quanto sopra lamentato,  con il presente reclamo si chiede conoscere  in modo dettagliato  le motivazioni  che hanno indotto le Autorità preposte a prevaricare un treno puntuale rispetto ad altri in ritardo, e  se le  ragioni  prospettate  siano  conformi o meno  alla  normativa vigente.
Si chiede ancora un immediato confronto/dialogo a livello telefonico al fine di meglio rappresentare la incresciosa situazione che si è venuta a creare e le legittime esigenze/aspettative degli  utenti.
Dr. Antonino Fazio - Sig. Francesco Mondì

S. Agata Militello- Torrenova 26.03.2013
Ritardi ed inadeguata composizione del treno regionale 12754 S. Agata Militello-Messina. 
Facendo seguito ai pregressi reclami pari all’oggetto datati 16 e 24 marzo 2013, ed in riscontro alle segnalazioni pervenute dagli utenti del treno in questione,  si  evidenzia quanto segue :
·       in ordine ai lamentati ritardi, un pendolare contesta  che in data odierna il treno ha accumulato sino alla stazione di Milazzo 11 minuti di ritardo a causa della mancata puntualità del treno intercity notte  n. 1957  proveniente da Roma Termini presso la stazione di Gioiosa Marea;
·       in ordine alla inadeguata composizione,  un pendolare lamenta  che  in data 25 marzo 2013  “ … dalla stazione  Barcellona P.G.  nessun posto a sedere, e' una situazione  impossibile, da Spadafora tipo sardine …” ; mentre altro utente segnala che oggi 26 marzo 2013 “… già dalla stazione di Barcellona-Castroreale i posti a sedere erano  insufficienti rispetto alla domanda dei passeggeri presenti…“.
I suesposti reclami pertanto sono la conferma  per il caso di specie  della  persistente violazionedell’articolo 7  della prefazione all’orario Generale di Servizio che espressamente prevede la priorità dei treni regionali rispetto ai treni Espressi, IC, merci, etc., nell’arco temporale compreso dalle ore 6.00 alle ore 09.00 (prima ipotesi segnalata),  nonché del mancato  rispetto dei  valori  guida e degli gli impegni  contenuti nella  Carta dei Servizi del Trasporto  Ferroviario Regionale, tra cui in particolare, il “soddisfacimento della domanda del trasporto, anche nelle ore di punta con treni capienti e ad alte prestazioni” nonché “ il miglioramento del comfort a bordo treno ” (seconda ipotesi ).
Alla luce di quanto lamentato e stante l’evidente elevato grado di insoddisfazione degli utenti, si chiede conoscere le iniziative che saranno intraprese e si coglie l’occasione per comunicare  che  il treno sarà costantemente monitorato.
Dr. Antonino Fazio - Sig. Francesco Mondì

S. Agata Militello-Torrenova 26.03.2013
Ritardi  nella circolazione del treno regionale 3832 Palermo-Messina.
Quanto verificatosi nella mattinata odierna  in merito alla circolazione del treno 3832 sulla tratta S. Agata Militello-Patti ha dell’incredibile,  e  si spera che rimanga  un episodio isolato.
Piu’ precisamente:
-il treno regionale  denominato “veloce” n.3832 arriva alla stazione di S. Agata Militello con appena 4 minuti di ritardo;
-un primo incrocio presso la stazione di Zappulla con il treno intercity  notte n. 1957  Roma Termini-Palermo  non puntuale  rispetto  i tempi di marcia;
-alla stazione di  Capo d’Orlando il treno  accumula ancora maggiore ritardo (circa 10 minuti) , ed invece di ripartire immediatamente  (come solitamente avviene) viene bloccato per altri 5 minuti  in attesa del treno regionale n. 3835;  
-alla stazione di Brolo il treno 3832 attende altri 5 minuti l’arrivo di  materiale regionale  ad  andatura “ lenta ”;
-alla stazione di Gioiosa Marea il treno in oggetto  viene ancora  fermato per  altro incrocio (non previsto) con  treno intercity  notte  Roma Termini- Palermo.
Il treno  n. 3832 arriva alla stazione di Patti con 21 minuti di ritardo  impiegando quasi il doppio del tempo  previsto.
Il gradimento degli utenti è … alle stelle.
Sarebbe stato sufficiente fare  proseguire  immediatamente il treno  in oggetto dalla stazione di Capo d’Orlando ed effettuare l’incrocio con il treno 3835 alla stazione di Brolo per garantire la puntualità  richiesta.
Invece… nulla di tutto questo.
Forse  ha poca importanza, e non è meritevole di riflessione alcuna, che  il treno citato:
-sebbene  puntuale, venga spesso bloccato presso la stazione di Cefalu’ per attendere altro  treno in ritardo ( 3833 ),
- debba attendere  l’arrivo di due treni intercity notte a lunga percorrenza in aperta violazione dell’articolo 7 della prefazione all’orario Generale di Servizio, che espressamente prevede la priorità dei treni regionali rispetto ai treni Espressi, IC, merci, etc., nell’arco temporale compreso dalle ore 6.00 alle ore 09.00;
-debba  essere preferito  rispetto ad  un treno ad andatura “lenta”.
Questi, ed altri ancora in negativo, sono le considerazioni e gli interrogativi che gli utenti del treno regionale in questione  si sono posti  in data odierna.
Quali le risposte e/o  le scuse  ufficiali?  
Gli utenti/clienti del treno  n. 3832 sono comunque fiduciosi.
Dr. Antonino Fazio - Sig. Francesco Mondì

giovedì 14 marzo 2013

Treni in ritardo e soppressi. Il monitoraggio di febbraio 2013 del Comitato Pendolari Siciliani.

Visti i risultati del monitoraggio di gennaio sulla relazione Messina-Catania-Siracusa, che faceva registrare su 327 treni monitorati il 24,46% in orario, il 70,34% in ritardo, ed il 5,20% soppressi. Abbiamo voluto continuare a monitorare il traffico ferroviario sulla stessa relazione, che ci fa registrare un calo delle soppressioni ma mantiene un trend ancora alto sui treni in ritardo.
Queste sono le cifre del monitoraggio di Febbraio 2013:
22     i giorni complessivi del monitoraggio;
1073 i treni totali monitorati;
404   i treni in orario
346   in ritardo tra  0 - 5 minuti;
132   in ritardo tra  5 - 10 minuti;
107   in ritardo tra 10 - 20 minuti;
82     in ritardo oltre 20 minuti;
6       i treni soppressi per un totale di 255 km/treno non percorsi
7035 i minuti complessivi di ritardo, pari a 117 ore e 15 minuti, pari a 5 giorni circa;
Nel corso del mese non ci sono state giornate rilevanti di disservizi, così come era successo nel monitoraggio di gennaio. I dati dei ritardi sono stati ricavati direttamente dal server pubblico “ViaggiaTreno” di Trenitalia e quindi garantiti dalla stessa azienda. I ritardi perdurano quotidianamente, compromettendo in alcuni casi gli impegni dell’utenza pendolare, facendo perdere coincidenze con altri mezzi di trasporto e facendo recuperare ai pendolari lavoratori minuti e/o ore di lavoro perse, certamente non per colpa loro. Abbiamo sottoposto alla Regione Sicilia, nei dipartimenti competenti, tale problematica chiedendo di sottoporre il problema ritardi e soppressioni nelle sedi competenti di Rete Ferroviaria Italiana e di Trenitalia per sensibilizzare le sale operative che gestiscono la movimentazione dei treni, specialmente nelle fasce orarie di maggior flusso di viaggiatori-pendolari e precisamente dalle ore 06.00/09.00, 14.00/16.00 e 17.00/19.00. Cogliamo l’occasione per invitare, ancora una volta, il Presidente Crocetta e l’assessore ai trasporti Bartolotta a fare un viaggio di riscontro a bordo dei treni dei pendolari per rendersi conto della situazione attuale e sollecitare le procedure del passaggio delle risorse finanziarie per la definizione del Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario, scongiurando così i tagli paventati a giugno, mese in cui entrerà in vigore l’orario estivo.

Giosue Malaponti - Coordinatore Comitato Pendolari Siciliani 

giovedì 7 febbraio 2013

Treni in ritardo e Soppressi. Il bilancio del Comitato Pendolari Siciliani.


Il servizio ferroviario in Sicilia ed in particolare sulla relazione Messina-Catania-Siracusa, fa registrare quotidianamente numerosi disagi e disservizi relativamente al comfort di viaggio specialmente nel tratto Giarre-Riposto e S.Teresa di Riva-Messina, in particolare per il sovraffollamento e per la precaria ed inadeguata termoregolazione interna delle vetture. La questione più grave riguarda, però, i ritardi e le soppressioni dei treni dovuti al materiale rotabile, alla preparazione dei convogli, alle condizioni di traffico o atmosferiche, ai guasti, ai lavori sulla rete, ai furti di rame e chi più ne ha più ne metta. Dalla dichiarazione del “caso isolato” dell’ufficio stampa di Trenitalia in Sicilia, relativo ai disagi e disservizi del 17 gennaio u.s., abbiamo appositamente monitorato il servizio ferroviario sulla relazione Messina-Catania-Siracusa. Dal monitoraggio effettuato prima dei casi gravi del 9 e del 17 gennaio abbiamo riscontrato che, i maggiori disagi registrati nelle fasce orarie prese a campione (ore 5.00/10.00 e ore 5.00/22.00), sono stati causati da guasti ai sistemi tecnologici/infrastrutture e problemi al materiale rotabile. I dati dei ritardi sono stati ricavati direttamente dal server pubblico “ViaggiaTreno” di Trenitalia e quindi garantiti dallo stesso controllato.

RESOCONTO RILEVAZIONI GENNAIO 2013
Totale giorni monitorati:11 (9-10-11-17-18-23-24-28-29-30-31)
Monitorati complessivamente 327 treni;
Ritardo complessivo: 3638 minuti, 62 ore, 2 giorni e mezzo;
Km/treno soppressi: 1488;
Treni in ritardo 230 - Treni soppressi 17 - Treni in anticipo 59 - Treni in orario 21

I ritardi dei treni persistono quotidianamente, senza che alcuno dia una spiegazione o un preavviso, ed inoltre alcune volte sono così significativi da compromettere seriamente gli impegni di centinaia di pendolari. Il problema maggiore da evidenziare è che da parte della Regione Sicilia non c'è nessun interessamento concreto nei confronti dei problemi dei pendolari, e così RFI e Trenitalia continuano ad essere controllori di se stessi. Non è giustificabile che il Presidente Crocetta e l’assessore Bartolotta parlino di alta velocità o di velocità light quando invece la prima cosa da fare sarebbe stata quella di sottoscrivere il “Contratto di Servizio” per il trasporto pubblico ferroviario siciliano che ormai è diventata una telenovela dal 7 settembre 2009, data in cui a Roma tutte le regioni sottoscrissero il Contratto di Servizio. Cogliamo l’occasione per invitare il Presidente Crocetta e l’assessore ai trasporti Bartolotta a fare un giro di rappresentanza sui nostri treni, per rendersi conto della situazione in cui versa il trasporto ferroviario e le condizioni in cui sono costretti a viaggiare oltre cinquantamila siciliani giornalmente. Poi pensiamo all’alta velocità e ai grandi progetti infrastrutturali.

Giosue Malaponti - Coordinatore Comitato Pendolari Siciliani                                                                                                                                                                                                                              Comitato Pendolari Me-Ct-Sr - Comitato Pendolari S.Agata Militello-Messina
Comitato Pendolari Ragusa - Comitato Pendolari Catania-Caltagirone-Gela