venerdì 2 marzo 2001

I Pendolari aspettano riposte e vogliono incontrare la provincia regionale di Catania

Fiumefreddo lì 02 Marzo 2001

COMUNICATO STAMPA

Il comitato dei Pendolari Me-Ct-Sr, a distanza di 10 giorni dall'incontro avuto con la Divisione Trasporto Regione Sicilia, non ha ancora visto nessun risultato dalle richieste avanzate in tale incontro. Siamo stati rassicurati dal Direttore Carlo Pino che a giugno la tratta Me-Ct-Sr verrà dotata di carrozze nuove con il sistema di climatizzazione funzionante e che assieme alla Provincia Regionale di Catania stanno elaborando un piano di trasporto pubblico.
Ci rassicurava inoltre, che già da tempo la Divisione Trasporto Regione Sicilia, aveva attenzionato quasi tutte le nostre lamentele e da queste la stessa aveva programmato di incontrare i pendolari della costa ionica-etnea per fare il punto della situazione attuale e futura.
Atteso che per i grandi interventi occorre aspettare qualche mese nulla abbiamo visto per quanto riguarda i piccoli interventi alla stazione di Catania.
Abbiamo chiesto di ripristinare l'arrivo del Treno n. 3835 delle 7.05 al 2° Binario così come era fino a tre o quattro mesi addietro, anzi nell'incontro di Giarre avevamo chiesto l'arrivo al 1° binario per facilitare i molti pendolari che devono obbligatoriamente prendere le varie coincidenze (altri paesi) per raggiungere il proprio posto di lavoro.
A tutt'oggi, il Treno n. 3835 delle 7,05 che arrivava, prima dell'incontro di Giarre, al 7° binario continua ad arrivare allo stesso, la stessa cosa dicasi per il Treno n. 3834 delle 13.30 che continua a partire dall' 8° binario (mentre prima partiva dal 1° binario) creando molti disagi ai pendolari.
Concludiamo, facendo una riflessione, si sprecano fiumi di parole, di inchiostro, di carta e di quant'altro per l'incentivazione turistica dei nostri posti (trasporti-servizi, ecc.), ma poi le piccole cose che sono sempre di grande utilità, non vengono realizzate vedi il tabellone arrivi e partenze della stazione di Catania, che già dall'estate scorsa è guasto e nessuno provvede a ripararlo.
L'utilità di tale servizio, non è tanto per i soliti viaggiatori che nel bene e nel male si sanno districare nel trovare il binario di partenza, ma visto l'approssimarsi della stagione estiva, per i tanti millantati turisti che arrivano alla stazione di Catania o che partono da essa, non sempre riescono a trovare chi gli indica il binario giusto. Anche il servizio di spikeraggio lascia a desiderare nell'annunciare i treni o i cambi di binario e se ciò avviene solo in lingua italiana e allora si vedono turisti spaesati che cercano di avere informazioni da qualcuno che riesca effettivamente a dargliele. Essendo venuti a conoscenza dell'elaborazione di un piano trasporti tra la Provincia Regionale di Catania e la Divisione Trasporto Regione Sicilia, chiediamo un incontro urgente con il Presidente On. Nello Musumeci, riteniamo cosa utile, per poter dare il nostro contributo alla realizzazione di questo piano trasporti, essendo i maggiori usufruitori del servizio pubblico.
Rendiamo noto che il Comitato ha già online il sito internet: www.infinito.it/utenti/pendolari e l'e-mail: pendolari@infinito.it per chiunque vorrebbe segnalare o proporre delle migliorie per l'incentivazione del servizio pubblico nella tratta Me-Ct.
Con preghiera di pubblicazione, grati per la cortese attenzione e fiduciosi per la Vs. collaborazione, coglie l'occasione per porgere cordiali saluti.
COMITATO PENDOLARI ME-CT-SR
Il Coordinatore Giosuè Malaponti

venerdì 23 febbraio 2001

Richiesta all'Amt per realizzare convenzione biglietto Treno+Bus

Catania, lì 23 Febbraio 2001

Al Direttore dell'Azienda Municipale Trasporti
Tramite l'Ufficio Relazioni con il Pubblico
del Comune di Catania

In occasione dell'incontro con i vertici della Divisione Trasporto Regionale Sicilia, rappresentati dal Direttore Carlo Pino, è stata avanzata dallo scrivente la seguente proposta: - Considerare la possibilità di realizzare una convenzione con l'Azienda Municipale Trasporti, per l'incentivazione del trasporto pubblico tramite l'abbinamento " Treno - Bus ".
Tale proposta per dare la possibilità a tutti i viaggiatori, che usufruiscono del treno ad avere pagando un'integrazione al biglietto ferroviario, la possibilità di poter usufruire dei Bus-A.M.T. per i 90 minuti previsti.
Considerare inoltre, per tutti i viaggiatori abbonati, la stessa possibilità alle stesse condizioni di cui sopra e con le stesse condizioni degli abbonamenti A.M.T..
Proposta che da quanto riferito dal Direttore Carlo Pino è stata circa un anno e mezzo fa oggetto di discussione, con la passata Amministrazione, per l'abbinamento Treno-F.C.E.-Metropolitana.
In tutta tranquillità il Dott. Carlo Pino, si è reso ben disponibile ad un incontro con l'Amministrazione Comunale per stabilire un tavolo di concertazione.
Dalla disponibilità dimostrata da parte dei vertici ferroviari, ci corre l'obbligo sottoporLe la stessa considerazione nell'intento di riaprire il tavolo della concertazione.
Restiamo disponibili ad intervenire a qualsiasi forma di dialogo per il raggiungimento di tale obiettivo.
Grato, per la cortese attenzione e fiducioso per nella Vs. collaborazione, coglie l'occasione per porgere cordiali saluti.

COMITATO PENDOLARI ME-CT-SR
Il Coordinatore Giosuè Malaponti

giovedì 22 febbraio 2001

Le proposte del 21 febbraio 2001 a Giarre

COMUNICATO STAMPA
INCONTRO CON LE FERROVIE DELLO STATO DEL 21 FEBBRAIO 2001

In occasione dell'incontro, di ieri, con i vertici della Divisione Trasporto Regionale Sicilia, sono stati fatti presente dal Comitato Spontaneo dei Pendolari i problemi che gli stessi giornalmente affrontano sulla tratta Messina-Catania.
Le problematiche poste all'attenzione dei vertici della Trenitalia, sono le seguenti:
Occorre rivedere gli orari dei treni nelle fasce dei pendolari considerando i sottoelencati orari di lavoro, anticipandoli di almeno 15 minuti per l'arrivo e posticipandoli di 20/25 minuti per la partenza :

Fasce orarie lavorative: 7 - 13.00 - 7.30 - 13.30 - 8 - 14.00

Prevedere l'arrivo dei treni dei pendolari alla stazione di Catania, nelle fasce suddette, almeno in 1° binario, ciò per dare la possibilità ai molti pendolari di arrivare in tempo alle coincidenze quali autobus ed altri mezzi per raggiungere, in orario, il proprio posto di lavoro.
Verificare se abolire la 1^ classe nei treni locali, regionali, diretti, verificando con un monitoraggio quante persone paganti vi viaggiano, ciò per dare la possibilità ai pendolari di un posto a sedere quando di solito la 1^ classe è sempre vuota.
Provvedere al ripristino del sistema centralizzato di riscaldamento/raffreddamento (visto che da qualche anno soffriamo il freddo d'inverno ed il caldo d'estate), delle porte di salita/discesa (quasi il 50%) sono sempre guaste ed in molti casi non segnalate.
Rinnovare il materiale viaggiante perché ormai versa in condizioni vetuste e sporche, anche se in molti casi opportunamente pulito o quantomeno nel ricambio della tappezzeria.
Considerare la possibilità di fare fermare tutti i treni locali, regionali e diretti, alla stazione di Fiumefreddo di Sicilia, per dare la possibilità a tutti i cittadini dei paesi limitrofi quali: Linguaglossa, Piedimonte Etneo, Calatabiano e Mascali di poter usufruire del mezzo pubblico.
Considerare la possibilità di realizzare una convenzione con l'Azienda Municipale Trasporti di Catania, per l'incentivazione del trasporto pubblico tramite l'abbinamento " Treno - Bus ". Tale proposta per dare la possibilità a tutti i viaggiatori, che usufruiscono del treno ad avere pagando un'integrazione al biglietto ferroviario la possibilità di poter usufruire dei Bus A.M.T. per i 90 minuti previsti. Considerare inoltre, per tutti i viaggiatori abbonati, la stessa possibilità alle stesse condizioni di cui sopra e con le stesse condizioni degli abbonamenti A.M.T.
Il Comitato, vista la disponibilità del Direttore della Trenitalia Ing. Carlo Pino, comunicherà all'A.M.T. ed alle Commissioni Comunali competenti di voler prendere in considerazione tale iniziativa (stipula della convenzione) restando disponibili ad intervenire a qualsiasi forma di dialogo per il raggiungimento di tale obiettivo.
I funzionari della Divisione Trasporti Regionali hanno condiviso i problemi e le proposte avanzate dal comitato, assicurando a breve scadenza delle migliorie sia sul piano orario che sul materiale viaggiante.
Il Comitato Spontaneo dei Pendolari si sta organizzando nel realizzare un sito ed una casella di posta elettronica dove poter raccogliere tutte le segnalazioni dei servizi e dei disservizi che verranno tempestivamente segnalati alla Divisone Regionale Trasporti, visto il canale di dialogo intrapreso, con la stessa, per un'ottimizzazione ed incentivazione del servizio su tutta la tratta Messina-Catania.
Con preghiera di pubblicazione, grato per la cortese attenzione e fiducioso per la Vs. collaborazione, coglie l'occasione per porgere cordiali saluti.

Fiumefreddo, lì 22 Febbraio 2001
Il Portavoce Giosuè Malaponti
COMITATO SPONTANEO PENDOLARI ME-CT-SR

mercoledì 21 febbraio 2001

Incontro con Trenitalia Giarre 21 febbraio 2001

INCONTRO CON LE FERROVIE DELLO STATO DEL 21 FEBBRAIO 2001
PROPOSTE
Il sottoscritto Malaponti Giosuè, nato a Bronte il 23/01/1961 e residente in Fiumefreddo di Sicilia, via G. La Farina 31,
coglie
l’occasione dell'incontro di oggi per fare presente i problemi che i pendolari affrontano giornalmente nella tratta Messina-Catania.
Le problematiche che il sottoscritto vuole porre alla Vs. attenzione sono le seguenti:
Occorre rivedere gli orari dei treni nelle fasce dei pendolari considerando i seguenti orari di lavoro:
Fascia oraria lavorativa 07.00 - 13.00
Fascia oraria lavorativa 07.30 - 13.30
Fascia oraria lavorativa 08.00 - 14.00
Prevedere l'arrivo dei treni dei pendolari alla stazione di Catania, nelle fasce suddette, almeno in 1° binario, ciò per dare la possibilità ai molti pendolari di arrivare in tempo alle coincidenze quali autobus ed altri mezzi per raggiungere, in orario, il proprio posto di lavoro.
Verificare se abolire la 1^ classe nei treni locali, regionali, diretti, verificando con un monitoraggio quante persone paganti vi viaggiano, ciò per dare la possibilità ai pendolari di un posto a sedere quando di solito la 1^ classe è sempre vuota.
Ripristinare e / o provvedere alla riparazione del sistema centralizzato di riscaldamento/raffreddamento (visto che da qualche anno soffriamo il freddo d'inverno ed il caldo d'estate), delle porte di salita/discesa (quasi il 50%) sono sempre guaste ed in molti casi non segnalate.
Rinnovare il materiale viaggiante perché ormai versa in condizioni vetuste e sporche, anche se in molti casi opportunamente pulito.
Considerare la possibilità di fare fermare tutti i treni locali, regionali e diretti, alla stazione di Fiumefreddo di Sicilia, per dare la possibilità a tutti i cittadini dei paesi limitrofi quali: Linguaglossa, Piedimonte Etneo, Calatabiano e Mascali di poter usufruire del mezzo pubblico.
Considerare la possibilità di realizzare una convenzione con l'Azienda Municipale Trasporti di Catania, per l'incentivazione del trasporto pubblico tramite l'abbinamento " Treno - Bus ". Tale proposta per dare la possibilità a tutti i viaggiatori, che usufruiscono del treno ad avere pagando un'integrazione al biglietto ferroviario la possibilità di poter usufruire dei Bus A.M.T. per i 90 minuti previsti. Considerare inoltre, per tutti i viaggiatori abbonati, la stessa possibilità alle stesse condizioni di cui sopra e con le stesse condizioni degli abbonamenti A.M.T.
Fiumefreddo, lì 21 Febbraio 2001
Giosuè Malaponti