venerdì 30 novembre 2001

In nove mesi dim attività quello che abbiamo realizzato

Fiumefreddo lì 30 Novembre 2001

Grazie all'idea del ……. Direttore, Carlo Pino, della Divisione Trasporto Regione Sicilia, che abbiamo sentito l'esigenza di costituirci in un Comitato Spontaneo dei Pendolari, tutto questo avveniva il 21 febbraio 2001 a Giarre, dove era stato programmato un incontro con i pendolari del comprensorio ionico-etneo. Da quel giorno ad oggi, ne abbiamo scritto e dette tante sul miglioramento e sull'incentivazione del trasporto pubblico. Il bilancio, sicuramente positivo, in questi primi mesi di attività, molte le richieste avanzate sia alla Trenitalia che all'A.M.T., ed in buona parte sono state accolte, ma non solo, abbiamo instaurato un filo diretto con la Banca Dati reclami della Trenitalia, grazie alla disponibilità della Direzione e del funzionario sig. Lo Sciuto.
Ci siamo occupati di orari verificandone la compatibilità e la fruibilità nelle fasce lavorative; di pulizia delle vetture; dell'abolizione della 1^ classe nei treni regionali e/o diretti; di climatizzazione delle vetture; di piccola manutenzione all'interno delle carrozze, che in realtà non viene fatta almeno da diversi anni, visto lo stato in cui versano; di binari di arrivo e partenza di alcuni treni, importanti per i pendolari; del tabellone arrivi e partenze che da circa due anni era guasto e dello spikeraggio (solo in lingua italiana) alla stazione di Catania.
Inoltre, ci siamo occupati di risolvere alcuni fastidi agli utenti delle ferrovie, quali rilascio del duplicato di abbonamento, di contestazione e/o conciliazione di verbali di ingiunzione di pagamento, e dei bonus (rimborsi fregatura).
Grazie al nostro contributo, sono riprese le trattative, da circa due anni interrotte, tra la Trenitalia e l'A.M.T per l'istituzione di un unico biglietto di viaggio Treno-Bus che verrà attuato a partire dai primi mesi del 2002. Inoltre abbiamo chiesto all'A.M.T. di rivedere gli orari creandoci le coincidenze con l'arrivo dei treni dei pendolari al capolinea di Piazza Giovanni XXIII° (stazione).
Ci correva l'obbligo, presenziare all'incontro del 2 maggio c.a. a Lentini, dove i colleghi pendolari del comprensorio ionico siracusano hanno rappresentato gli enormi disagi che vivono giornalmente viaggiando in treno grazie alla mancanza di corse nei festivi e nei mesi estivi.
Abbiamo interessato i Presidenti delle Provincie Regionali di Siracusa-Catania-Mesina, chiedendo Loro un incontro dove poter rappresentare al meglio i problemi che i pendolari affrontano giornalmente e di studiare assieme una strategia per il miglioramento ed il potenziamento del trasporto pubblico.
Abbiamo incontrato l’Esperto dei Trasporti della Provincia Regionale di Catania Ing. Vanni Calì, al quale abbiamo chiesto, visti gli ottimi risultati dell’incentivazione sperimentale da giugno a dicembre 2001, sulla relazione Catania Taormina e viceversa con l’istituzione di n. 10 corse giornaliere di voler estendere tale iniziativa anche per l’anno 2002 apportando alcune modifiche alle corse ed agli orari già realizzati sino al 31 dicembre. Dal canto nostro, per valutarne i risultati raggiunti e la buona riuscita della sperimentazione stiamo realizzando un questionario.
In questi giorni, finalmente, abbiamo incontrato il Presidente, Dott. Buzzanca, della Provincia Regionale di Messina e il Direttore della Trenitalia Carlo Pino della DTR, per fare il punto della situazione del trasporto ferroviario sia sulla dorsale ionica che su quella tirrenica.
Nell’incontro sono state concordate le linee guida per stilare un protocollo d’intesa ed entrambe le parti hanno assunto l’impegno di studiare, in brevissimo tempo, delle forme di convenzione e soprattutto delle strategie di trasporto, facendo una sorta di centralizzazione nei comuni di Milazzo, Barcellona, Patti e S.Agata Militello per il versante tirrenico; Alì Terme, S.Teresa Riva e Taormina sul versante ionico della provincia. Nell’incontro a tre è stato concordato, inoltre, che la Provincia si farà carico di studiare un piano di ottimizzazione dei servizi di trasporto, attivando un flusso ad incastro tra le linee ferroviarie e le linee dei bus extraurbani. Dal canto suo la Trenitalia si impegnerà ad intensificare il numero delle corse laddove ce ne sia bisogno, ma il servizio dovrà essere integrato con gli altri mezzi pubblici, facendo coincidere gli orari di arrivo e partenza per andare incontro a tutte le realtà locali ed incentivare il pendolarismo lasciando l’auto a casa. Il comitato dei pendolari, ha nome del suo coordinatore, Giosuè Malaponti, ha preso l’impegno di restare vigile in questa fase di studio, sottolineando ancora una volta di non perdere di vista i fruitori del servizio di cui fanno parte per lo più lavoratori e studenti, e l’impegno di fornire alla Provincia ed alla Direzione di Trenitalia una raccolta di dati tramite un questionario che a giorni verrà messo in circolo.
In questi giorni stiamo concordando con la Direzione della Trenitalia, la data ed il luogo per un incontro per fare il punto della situazione per gli orari che entreranno in vigore a giugno 2002, non appena verrà concordata giorno e luogo estenderemo, nel più breve tempo possibile, l’invito per una notevole ed attiva partecipazione.
Rendiamo noto che il Comitato ha già online il sito internet: www.comitatopendolari.it e l'e-mail: comitatopendolari@gmail.com per segnalare o proporre delle migliorie per l'incentivazione del servizio pubblico nella tratta Me-Ct-Sr.
Con preghiera di pubblicazione, grati per la cortese attenzione e fiduciosi per la Vs. collaborazione, coglie l'occasione per porgere cordiali saluti.

COMITATO PENDOLARI ME-CT-SR
Il Coordinatore Giosuè Malaponti