Visualizzazione post con etichetta treni soppressi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta treni soppressi. Mostra tutti i post

lunedì 26 gennaio 2015

Trenitalia:"Da gennaio convogli più puntuali".

Palermo. Dopo l'analisi del Comitato Pendolari Siciliani, le Ferrovie replicano: "Lo studio è apprezzabile, ma non contiene le ultime performance".

Trasporti. "Il 67% dei treni ritardo", pendolari in rivolta




Palermo. I dati emergono dallo studio del Comitato Pendolari Siciliani compiuto tra novembre e dicembre. Regna la disorganizzazione, conseguenze drammatiche. Sulla tratta da e per Messina, in un mese e mezzo su 1.134 convogli, 290 invece sono arrivati in anticipo e solo 82 in orario.

Treni Sicilia, più del 60% in ritardo o soppressi ma un terzo è in anticipo


Palermo. In attesa che lo Sblocca Italia porti l'Alta velocità "light" sull'asse ferroviario Messina-Catania-Palermo, il Comitato dei pendolari siciliani attacca Regione e Trenitalia attraverso i dati dell'ultimo monitoraggio sui treni siciliani. Il report, stilato da Giosuè Malaponti e Fabrizio Gemelli, dà un'istantanea sul servizio offerto ai siciliani nell'ultimo bimestre 2014. Nello specifico, 2.578 treni sulla direttrice ionica "Messina-Catania-Siracusa" e 1.134 treni sulla tirrenica "Messina-Palermo". Sul totale dei 2.578 treni monitorati sulla "Me-Ct-Sr", il 60,20% (1.552 treni) è arrivato in ritardo, solo il 7,29% (188 treni) è arrivato in orario, e 56 sono i soppressi, pari al 2,17%. Le ore complessive di ritardo sono 163. Il dato che però stupisce è sugli arrivi in anticipo: 838 treni, il 32,51% del totale. «I dati dimostrano che i cospicui aumenti dei tempi di percorrenza hanno consentito ad un terzo dei treni di arrivare in anticipo sull'orario ufficiale previsto, accumulando 1.383 minuti di anticipi, pari a 23 ore». Per il Comitato, quindi, Trenitalia userebbe l'escamotage di mantenere una traccia di orari molto elastica per ammortizzare i ritardi intermedi e arrivare in anticipo a destinazione. «Abbiamo calcolato - sostiene Malaponti, presidente del Comitato - che è possibile ridurre i tempi di percorrenza di un 10-15%, ovvero di 10-15 minuti per ogni traccia oraria».
Sulla "Pa-Me", le cose non cambiano: il 67,20% (762 treni), è arrivato in ritardo, soppressi il 2,03% (23 treni) e solo il 7,23% (82 treni) è arrivato in orario. Le ore complessive di ritardo salgono a 204. Anche qui, quasi un terzo dei treni (290, cioè il 25,57%) è in anticipo. «Ma - precisa Malaponti - sempre grazie a orari molto larghi. Chi controlla l'operato di Trenitalia? I km/treno soppressi dovranno essere rimessi in esercizio? Verranno pagati comunque? Chi dovrà, se previsto, sanzionare Trenitalia? Presenteremo tali quesiti e i dati raccolti all'Autorità nazionale di regolazione dei trasporti. L'obiettivo è sensibilizzare Regione e Trenitalia a rilanciare gli investimenti».
Davide Guarcello - La Sicilia - Giovedì 22 Gennaio 2015 I FATTI Pagina 7

martedì 23 settembre 2014

Disservizi e disagi sulla relazione Palermo-Messina

Ieri una giornata di disagi e disservizi per i pendolari siciliani.
In quasi tutte le tratte regionali più importanti sono stati soppressi i primi treni del mattino.
A questi si aggiungono numerosi treni in ritardo compreso il treno 3832 Palermo-Messina rimasto fermo all’interno della galleria Peloritana per un inconveniente agli impianti di circolazione.  




sabato 23 agosto 2014

Trapani-Palermo modifiche circolazione treni dal 24 agosto al 7 settembre 2014

Lavori e modifiche al servizio sulla linea ferroviaria Trapani-Palermo dal 25 agosto al 7 settembre 2014. La suddetta linea ferroviaria verrà chiusa tra Carini, Isola delle Femmine e Capaci per i lavori all’infrastrutture ferroviaria.
Domenica 24 agosto 2014...Dettagli
Da lunedì 25/8 a domenica 7/09/2014 la circolazione ferroviaria sarà interrotta tra le stazioni di Carini e Isola delle Femmine. Istituito servizio di autobus sostitutivi...Dettagli
Da lunedì 25/8 a domenica 7/09/2014 tra le stazioni Isola delle Femmine e di Capaci i seguenti treni, secondo la propria periodicità subiranno ritardi...Dettagli
Da lunedì 25/8 a domenica 7/09/2014, Stazione I.delle Femmine fermata bus...Dettagli
Da lunedì 25/8 a domenica 7/09/2014, Stazione di Capaci fermata bus...Dettagli
Da lunedì 25/8 a domenica 7/09/2014, Stazione di Carini fermata bus...Dettagli

Da lunedì i treni saranno soppressi o sostituiti con il servizio pullman a causa di alcuni lavori in programma nella linea tra Capaci ed Isola delle Femmine

Finora non è stata data nessuna informazione sul sito delle ferrovie.
Da lunedì prossimo al 7 settembre sarà il caos per i viaggiatori della tratta ferrata Palermo-Trapani, via Castelvetrano. Trenitalia sopprimerà delle corse di treni, mentre per altre effettuerà percorsi misti tra locomotori e bus, il tutto sino a ieri senza preavviso per gli utenti. La denuncia è di Giosuè Malaponti, presidente del comitato pendolari siciliani.
«La linea ferrata tra Isola delle Femmine e Capaci - dice Malaponti - sarà chiusa per i lavori alle infrastrutture ferroviarie. Fin qui nulla da eccepire se non che a tutt'oggi sul sito di Trenitalia alla voce "Lavori e modifiche al servizio - Sicilia" non vi è alcuna comunicazione. Inoltre, non vi sono locandine nelle stazioni della tratta Trapani-Palermo che informino preventivamente l'utenza. Quasi tutte le corse saranno effettuate non con i "Minuetto" ma con le veterane "Aln 668", molte saranno con trasbordo sui bus sostitutivi a Carini e Isola delle Femmine e altre saranno soppresse. In virtù della "tempestiva informazione all'utenza", di cui si parla sulla Carta dei servizi di Trenitalia, notiamo che di tempestivo ci sono solo i disagi che saranno procurati all'utenza per la mancata e opportuna informazione».
Anche dal settore ferrovie della Cgil arrivano lamentele per il mancato avviso agli utenti. «A pochi giorni dalla interruzione della tratta - afferma Mariangela D'Andrea, segretaria ferrovieri Cgil - i viaggiatori non sono stati ancora informati. La Cgil ritiene il fatto grave in un momento, peraltro, nel quale molti utenti sono turisti».
La chiusura della tratta fra Capaci e Isola delle Femmine avrà pesanti ripercussioni sul traffico ferroviario trapanese già fortemente penalizzato da circa un anno e mezzo dalla chiusura, per frana, della tratta Trapani-Palermo, via Milo. Da indiscrezioni si è appreso che da lunedì, sulla via Castelvetrano, sarà soppressa la corsa in partenza da Trapani alle 6,54 che con il treno «8624» sarà effettuata alle 8. Il treno «34866», in partenza sempre da Trapani, ma alle 5,43 si fermerà a Carini, i viaggiatori poi dovranno proseguire verso Palermo in bus. Stessa cosa per il treno «8628» delle 9,38 che si fermerà a Isola delle Femmine e ci si chiede già quali disagi potrebbero subire gli utenti oltre a quello della prevedibile dilatazione dell'orario di arrivo qualora non tutti trovassero posto sul gommato.
Ancora, sarà sostituita con bus la corsa delle 5 del treno «8604» Castelvetrano-Palermo. Con partenza sempre da Castelvetrano ma verso Trapani rimangono confermati i treni «8623» delle 6,25 e «8625» delle 6,40, mentre saranno sostituiti con bus i treni «8629» delle 7,22 e «8631» delle 8,25. Per i treni del pomeriggio non si sa ancora nulla.

margherita leggio - La Sicilia - Venerdì 22 Agosto 2014 Prima Trapani Pagina 33 


venerdì 22 agosto 2014

Lavori e modifiche al servizio sulla linea ferroviaria Trapani-Palermo e nessuna comunicazione all’utenza ad oggi

Dal 25 agosto al 7 settembre 2014 verrà chiusa la linea ferroviaria tra Isola delle Femmine e Capaci per i lavori all’infrastrutture ferroviaria. E fin qui nulla da eccepire se non che a tutt’oggi sul sito di Trenitalia alla voce ” Lavori e modifiche al servizio - Sicilia” non vi è alcuna comunicazione.  E nemmeno una locandina, per informare preventivamente l’utenza presso tutte le stazioni ferroviarie su tutta la tratta Trapani-Palermo. Quasi tutte le corse verranno effettuate non con i treni Minuetto ma con le veterane  Aln 668, molte di queste corse con trasbordo sui bus sostitutivi a Carini e Isola delle Femmine ed altre invece soppresse.  In virtù della “Tempestiva Informazione all’utenza” acclarata sulla Carta dei Servizi di Trenitalia, dobbiamo far notare ancora una volta che di tempestivo sono solamente i disagi e i disservizi che verranno procurati all’utenza  per la mancata e tempestiva informazione. E, ancora una volta Trenitalia… si scusa per il disagio.
Giosuè Malaponti - Presidente Comitato Pendolari Siciliani

giovedì 21 agosto 2014

Zona Jonica penalizzata. Tratta Fs: Disservizi e disagi per pendolari e vacanzieri

S.Teresa di Riva. Continuano i disservizi e i disagi per i pendolari, viaggiatori e vacanzieri costretti a servirsi della rete ferroviaria nella tratta Messina-Taormina e viceversa. Soppressioni improvvise e ritardi alimentano le proteste non solo di chi si serve giornalmente del treno, ma anche di viaggiatori occasionali e turisti che, per raggiungere le località balneari joniche, fanno uso dei treni. Un monitoraggio del Comitato Pendolari siciliani, a Ferragosto, ha palesato uno stato di criticità dei treni in transito. Sulla Me-Ct-Sr, il Comitato evidenzia che "dei 23 treni in circolazione, 5 sono arrivati in orario, 17 hanno accumulato un ritardo complessivo pari a 257 minuti e il regionale n.7815 Messina-Catania delle ore 18.40 è stato soppresso"


martedì 19 agosto 2014

Ferragosto di disagi per i pendolari: treni in ritardo e una corsa soppressa

Abbiamo di proposito voluto monitorare il traffico ferroviario nella giornata di ferragosto sulle due dorsali più importanti in Sicilia la Tirrenica  e la Ionica e precisamente la Messina-S.Agata Militello-Palermo e la Messina-Catania-Siracusa, visti i pochi treni che le percorrono in giornate festive. Il monitoraggio totale è stato di 43 treni di cui 20 sulla Me-Pa e 23 sulla Me-Ct-Sr compresi gli otto InterCity. Nel dettaglio abbiamo riscontrato che dei 20 treni in circolazione sulla Me-Pa 8 sono arrivati in orario e i rimanenti 12 hanno accumulato un ritardo complessivo pari a 85 minuti. Non è andata meglio nella dorsale Me-Ct-Sr dei 23 treni in circolazione 5 sono arrivati in orario, 17 accumulando un ritardo complessivo pari a 257 minuti e il treno regionale n.7815 Messina-Catania delle ore 18.40 è stato soppresso.
Da rilevare che nei giorni festivi da Catania in direzione Siracusa non vi sono treni che circolano, il primo disponibile è il treno regionale n.7811 delle ore 18.44, mentre da Siracusa per chi vuole venire a Catania l’unico treno disponibile è il treno regionale n.3870 delle ore 8.40. Non desideriamo fare nessun commento lasciando ai vostri lettori la possibilità di farlo… Concludiamo dicendo che il turismo è sulla bocca di tutti ma nella realtà è una vera chimera pensando a Siracusa e al mare di Fontane Bianche..

sabato 16 agosto 2014

Ferrovie: anche a Ferragosto i disagi non vanno in ferie

Abbiamo di proposito voluto monitorare il traffico ferroviario nella giornata di ferragosto sulle due dorsali più importanti in Sicilia la Tirrenica  e la Ionica e precisamente la Messina-S.Agata Militello-Palermo e la Messina-Catania-Siracusa, visti i pochi treni che le percorrono in giornate festive.
Il monitoraggio totale è stato di 43 treni di cui 20 sulla Me-Pa e 23 sulla Me-Ct-Sr compresi gli otto InterCity. Nel dettaglio abbiamo riscontrato che dei 20 treni in circolazione sulla Me-Pa 8 sono arrivati in orario e i rimanenti 12 hanno accumulato un ritardo complessivo pari a 85 minuti.
Non è andata meglio nella dorsale Me-Ct-Sr dei 23 treni in circolazione 5 sono arrivati in orario, 17 accumulando un ritardo complessivo pari a 257 minuti e il treno regionale n.7815 Messina-Catania delle ore 18.40 è stato soppresso.
Da rilevare che nei giorni festivi da Catania in direzione Siracusa non vi sono treni che circolano, il primo disponibile è il treno regionale n.7811 delle ore 18.44, mentre da Siracusa per chi vuole venire a Catania l’unico treno disponibile è il treno regionale n.3870 delle ore 8.40.
Non desideriamo fare nessun commento lasciando ai vostri lettori la possibilità di farlo… Concludiamo dicendo che il turismo è sulla bocca di tutti ma nella realtà è una vera chimera pensando a Siracusa e al mare di Fontane Bianche...



































martedì 3 dicembre 2013

Un martedì nero per i pendolari della Messina-Catania-Siracusa

Di solito quando qualcosa non va per il verso giusto diventa una giornata nera, avevamo denunciato sette mesi fa un venerdì nero di Trenitalia, oggi tocca ad un altro giorno della settimana 3 dicembre 2013 “il martedì” nero di Trenitalia per i pendolari della Messina-catania-Siracusa.  
Questo il bilancio del martedì nero di oggi: in tre ore e 45 minuti di servizio di trasporto ferroviario tra Messina, Catania e Siracusa due treni soppressi (Km. 86) e 478 minuti di ritardo pari a 8 ore circa. Non vogliamo fare nessun commento ma riteniamo che sia il momento propizio per invitare a segnalare sul nostro sito www.comitatopendolari.it alla voce segnalazioni e poi su reclami i disagi/disservizi subiti che verranno trasmessi al Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Regione Siciliana e ad un’Associazione dei Consumatori, per iniziare una Class-Action nei confronti di Trenitalia almeno per recuperare una parte dei danni subiti e per il rispetto dei diritti dei pendolari.
Significativi i dati dei ritardi e dei disservizi di questa mattina:  
treno 3866 da Siracusa delle ore 5.13 è arrivato a Messina con 64 minuti 
treno 3865 da Messina delle ore 5.25 è arrivato a Siracusa con 86 minuti 
treno 12868 da Catania delle ore 5.46 è arrivato a Messina con 70 minuti 
treno 12865 da Messina delle ore 5.50 è arrivato a Catania con 49 minuti 
treno 8576 da Catania delle ore 5.56 per Fiumefreddo è stato Soppresso          
treno 8580 da Siracusa delle ore 6.05 è arrivato a Taormina con 25 minuti 
treno 3868 da Siracusa delle ore 6.30 è arrivato a Messina con 10 minuti 
treno 12870 da Catania delle ore 6.36 è arrivato a Messina con 52 minuti 
treno 8577 da Fiumefreddo delle ore 6.44 per Bicocca è stato Soppresso          
treno 12867 da Messina delle ore 6.45 per Catania con 8 minuti 
treno 8579 da Taormina delle ore 7.12 è arrivato a Catania con 48 minuti 
treno IC 722 da Siracusa delle ore 7.33 è arrivato a Messina con 34 minuti 
treno 12869 da Messina delle ore 8.00 è arrivato a Catania con 3 minuti 
treno 8581 da Taormina delle ore 8.32 è arrivato a Catania con 13 minuti 
treno 3870 da Siracusa delle ore 8.45 è arrivato a Messina con 16 minuti 

All’Assessore Regionale Antonino Bartolotta alle Infrastrutture e alla Mobilità
Al Dirigente Generale Dott. Giovanni Arnone Dip. delle Infrastrutture e della Mobilità
Al Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità
Servizio 4° Trasporto regionale Ferroviario Dott. Diego Greco
Al Direttore Regionale di Trenitalia Sicilia Ing. Francesco Costantino
Al Direttore Territoriale RFI Sicilia Dott. Andrea Cucinotta
Ai Sigg. Deputati dell’Ars
Agli Organi di Stampa

Giosuè Malaponti – Comitato Pendolari Siciliani

venerdì 15 febbraio 2013

Treni soppressi, nel dettaglio, dall'11 marzo 2013


Mentre la Regione annuncia la sottoscrizione del "Cis" (il contratto istituzionale di sviluppo) sui prossimi investimenti infrastrutturali di Rfi in Sicilia, Trenitalia invece si appresta a tagliare 105 treni regionali sui circa 500 in circolazione. I tagli nel trasporto ferroviario dell'Isola, che scatteranno a partire dal prossimo 11 marzo 2013. Questi i treni nel dettaglio: