Visualizzazione post con etichetta trasporto locale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta trasporto locale. Mostra tutti i post

lunedì 1 settembre 2014

La Sicilia viaggia su treni da terzo mondo

Il Comitato pendolari:"no a opere faraoniche, si punti sul trasporto locale".
Finalmente c’è qualcuno non di casa nostra pronto ad evidenziare le condizioni drammatiche in cui versa il trasporto pubblico in Sicilia.
Prendiamo atto delle dichiarazioni dell’assessore Torrisi nel voler mettere mano, una volta per tutte, alla razionalizzazione del trasporto pubblico siciliano  ma, per fare questo occorre realizzare un nuovo Piano Regionale dei Trasporti e della Mobilità e per quanto riguarda il settore del trasporto ferroviario, deve prima di tutto chiudere sottoscrivendo l’Accordo di Programma per il trasporto ferroviario regionale con il Mit ed il Mef e subito dopo realizzare il Contratto di Servizio per il trasporto ferroviario. Accordo di Programma e Contratto di servizio che la Regione Sicilia non ha ancora sottoscritto e realizzato, tenuto conto che dal settembre 2009, siamo rimasti l’unica regione a non aver ancora questi strumenti e le indispensabili risorse finanziarie.

mercoledì 2 settembre 2009

La flotta dei treni di Trenitalia

Trenitalia - La Flotta dei treni impiegati per il trasporto locale in tutt'Italia 

La flotta dedicata al trasporto locale è costituita nel complesso da circa 4800 carrozze, circa 800 locomotive e oltre 2200 mezzi leggeri (elettromotrici e automotrici diesel con le relative vetture rimorchiate).
Treni concepiti appositamente per la mobilità locale e metropolitana sono i 99 Taf (Treni ad Alta Frequentazione), già in esercizio, ai quali dal 2004 si stanno via via affiancando i nuovi complessi Minuetto, programmati in 200 esemplari.
Il parco dei mezzi si sta inoltre arricchendo con le nuove carrozze a doppio piano Vivalto, in corso di produzione e progressiva consegna. Le nuove vetture saranno 332 a regime per un totale di 60 treni, in grado di trasportare circa 500 passeggeri (800, nel complesso nelle tratte più frequentate).
Tra le locomotive, un ruolo particolare è affidato alla E464, progettata per le specifiche esigenze del trasporto a media e breve distanza (sopporta fermate frequenti ed ha una ripresa veloce), ordinata in 538 esemplari, di cui 364 già in circolazione.

TAF - Treno ad alta frequentazione
Il treno è stato realizzato per un servizio pendolare ad alta densità, per trasportare un elevato numero di passeggeri e offrire un'elevata qualità di viaggio in ambienti confortevoli, ergonomici e climatizzati.
Il convoglio è accoppiabile con un'altra unità fino a raggiungere globalmente oltre 1.650 posti, di cui 938 a sedere.

MINUETTO: Il nuovo treno per il Trasporto Locale
A partire dal 2004 il parco rotabili del Trasporto Locale si arricchirà del nuovo treno Minuetto, realizzato dalla Alstom su design Giugiaro, nella doppia versione diesel e elettrica (mono e politensione).
Minuetto sarà in grado, quindi, di soddisfare maggiormente le esigenze dei passeggeri, rendendo più piacevoli gli spostamenti per lavoro, per lo studio o per il tempo libero.
Il nuovo treno potrà trasportare fino a 345 passeggeri con una velocità massima di 160km/h (versione elettrica) e di 130km/h (versione diesel) e sostituirà, mano a mano, i convogli ALN 668-663 e le ALE 801-803. L’obiettivo è garantire anche sulle tratte secondarie, così come sulle principali, un alto livello di comfort e prestazioni elevate: una nuova filosofia di viaggiare in treno che servirà a stimolare la domanda anche nelle aree dove esso è meno utilizzato.

VIVALTO: Il nuovo treno ad alta capacità per il trasporto locale

Il nuovo treno a due piani per il trasporto locale di Trenitalia è stato programmato in 90 esemplari. Le prime 300 carrozze, attualmente in produzione negli stabilimenti veronesi del Consorzio CORIFER, saranno consegnate a partire da aprile 2005 e la fornitura sarà ultimata per la fine del 2006.
Composto da 5 carrozze (una semipilota e quattro rimorchiate), il treno a due piani è trainato dalla moderna locomotiva E464, già in dotazione nel parco mezzi di Trenitalia.

Ale 724/Le 724 condizionate
Questi mezzi leggeri sono stati i primi in cui sono state introdotte notevoli innovazioni, come la costruzione della cassa in lega leggera e l'azionamento di trazione di tipo elettronico, che consentono un impiego intensivo nel traffico pendolare e suburbano con elevate accelerazioni e decelerazioni; attualmente sono in corso di installazione i sistemi di climatizzazione.  
Motrice Posti a sedere 72  Posti totali 174
Rimorchiata  Posti a sedere 88  Posti totali  210 

Automotrice termica aln 668
Automotrici diesel per servizi regionali accoppiabili fra loro fino a 3 unità; i posti offerti, fino a un massimo di 68 sono suddivisi in due ambienti climatizzati.  

Carrozza due piani ristrutturata
Queste carrozze offrono un elevato numero di posti a sedere distribuiti su due piani. E' in corso la ristrutturazione per dotarle di nuovi armadi e d'impianto di climatizzazione.  
Vettura intermedia Posti a sedere 128

Carrozza a piano ribassato condizionata
Tipo di carrozza ideato espressamente per i servizi pendolari, con i vestiboli centrali dotati di un piano di accesso ribassato per agevolare l'ingresso dei viaggiatori e per consentire una migliore mobilità interna. Sono in corso il rinnovo degli arredi e l'installazione di sistemi di climatizzazione.  
Posti a sedere 88

Carrozza X con semipilota
La carrozza semipilota consente di effettuare i treni reversibili con tutte le locomotive del parco dotate di telecomando. L'allestimento interno ha lo stesso design delle carrozze interregionali e prevede posti a sedere e serizi igienici per disabili. 
Posti a sedere 53 Poltrone per disabili 2

Locomotiva elettrica e464
Locomotiva per treni a servizio regionale con 4 assi e 4 motori di trazione.

Locomotiva e652
Locomotiva ad uso universale a 6 assi con 3 carrelli monomotori.

martedì 10 gennaio 2006

Il Dipartimento Regionale dei Trasporti risponde sui disservizi

Regione Siciliana Assessorato del Turismo e delle Comunicazioni e dei Trasporti
Dipartimento Trasporti e Comunicazioni - Servizio n. 4 “Trasporto Ferroviario”
Via Notarbartolo, 11 – 90141 PALERMO

Prot. n. 07 del 10.01.2006

OGGETTO: DISSERVIZI DEL TRASPORTO FERROVIARIO REGIONALE.

Egregio Sig. Malaponti,
faccio seguito al contenuto di una nostra recente telefonata e a quanto prospettato con un suo Rapporto-denuncia del 15 novembre 2005, sottolineando quanto segue:
Relativamente alla prima questione sollevata, quella dell’ammissione gratuita sui treni del servizio regionale di FS Spa degli appartenenti alle Forze dell’Ordine, non posso che ribadirLe quanto ho già avuto modo di rappresentare, e cioè, che la concessione di tale beneficio, diversamente da quanto avviene in altre realtà istituzionali regionali del Paese, al momento non è possibile attuarla in Sicilia, non essendo la nostra Regione titolare di alcun rapporto contrattuale (Contratto di servizio pubblico) con la Società di trasporto Trenitalia del Gruppo F.S. inteso a disciplinare gli aspetti commerciali e finanziari dell’erogazione del servizio ferroviario in ambito regionale e locale.
In atto, infatti, i soggetti di tale rapporto continuano ad essere, per quanto concerne la produzione dell’offerta ferroviaria in Sicilia, la Società Trenitalia – da un lato – e il competente Ministero – dall’altro.
Per cui, è a quest’ultimo che dovrebbe essere prospettata la questione della gratuità che implica – in ogni caso – come è intuitivo, il riconoscimento alla Società Trenitalia di una compensazione finanziaria per mancati introiti tariffari che la Regione, per quanto sopra detto, non può assicurare.
Quanto all’altro problema sollevato con la già menzionata nota del 15 novembre u.s., e cioè quello relativo alla situazione davvero paradossale che si è venuta a determinare sulla linea Catania-Caltagiorne-Gela dove le percorrenze dei treni attuali, rispetto a quelle in vigore nel 1996, hanno registrato un’incomprensibile dilatazione, Le comunico che stando ad informazioni in merito direttamente assunte dallo scrivente presso le competenti strutture tecniche della Direzione Regionale Sicilia di Trenitalia è stato assicurato che, con l’attivazione del nuovo orario dei servizi viaggiatori – a far data dal 11 dicembre u.s. – sarebbero state impiegate, nella composizione dei treni serventi la relazione suddetta automotrici più moderne del gruppo 668 – serie 3000. Queste ultime, come Lei certamente saprà, hanno una motorizzazione più potente rispetto alle unità fino a quella data impiegate della serie 1600, che dovrebbero pertanto assicurare prestazioni più brillanti in grado quindi di riportare quanto meno le percorrenze a quelle del 1996; tutto ciò in attesa dell’arrivo di altri “Minuetto” a trazione diesel da potere impiegare sulla linea in discorso.
Infine, vorrei rassicurarLa che comunque tutta la problematica del trasporto locale di Trenitalia in Sicilia - che va assumendo in quest’ultimo periodo sfaccettature diverse in quanto le anomalie che ogni giorno si riscontrano vanno dalla soppressione di convogli, ai ritardi nella marcia degli stessi, alle carenze igieniche del materiale rotabile, alle composizioni decurtate, all’allungamento dei tempi di percorrenza – sarà oggetto di specifici Tavoli tecnici che il nuovo Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Trasporti con i Responsabili della Direzione Regionale di Trenitalia in forza dei poteri derivanti alle Regioni dall’art. 9 comma 3 e 4 del nuovo Contratto di Servizio pubblico con lo Stato nonché di quelli più diretti di controllo e verifica scaturenti dall’Accordo procedurale attuativo del 15 aprile 2004 relativo all’Acquisto dei Minuetti con fondi dell’Amministrazione regionale.
Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 4/TR. - (Dott. Ignazio Coniglio)