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martedì 6 ottobre 2009

Disagi ai pendolari del treno 12802 da Taormina a Messina

Lettera al Direttore di Trenitalia - Dott. Stefano Carollo

Egregio Direttore,
desidero sottoporle quanto è accaduto oggi, alla stazione di Taormina, ai pendolari che dovevano proseguire per Messina con il bus sostitutivo.
Il treno 12802 arriva puntuale a Taormina alle 6,30 e lì doveva trovare pronto il bus sostitutivo che è arrivato 15 minuti dopo l’arrivo del treno, e sin qui, pazienza, tutto apposto.
Prendono posto sul bus e con amara sorpresa si accorgono che l’autista non prende l’autostrada a Taormina così come previsto ma la SS.114.
Sin da subito, i pendolari a bordo fanno presente all’autista del bus che la corsa, così come era avvenuto ieri, doveva essere diretta via autostrada da Taormina a Messina.
Non sono servite a nulla, le rimostranze dei pendolari a bordo del bus, l’autista come se nulla fosse continua a percorre la SS.114 passando per i paesi di S.Alessio Siculo, di S.Teresa Riva, dove ha effettuato due fermate facendo salire persone ai quali non ha chiesto ne il titolo di viaggio, ne ha emesso titoli di viaggio, attraversa Furci Siculo e finalmente entra in autostrada al casello di Roccalumera.
Una volta giunti a Messina, il bus ha effettuato una fermata, per fare scendere alcune persone, nelle vicinanze dell’ospedale P.pe di Piemonte, per poi giungere alla stazione centrale di Messina alle ore 8.15.
Una volta giunti a Messina, i Pendolari si sono rivolti all’Ufficio accoglienza viaggiatori per segnalare quanto accaduto, in partenza da Taormina e durante il tragitto, a bordo del bus sostitutivo.
Questi sono i fatti accaduti, giusta segnalzione dei Pendolari del treno 12802 di martedì 06 ottobre 2009

Giosuè Malaponti
Coordinatore Comitato Pendolari Me-Ct-Sr

martedì 25 agosto 2009

Disservizi Amt al capolinea di Piazza Giovanni XXIII° - Stazione Centrale

Abbiamo più volte chiesto, ai Dirigenti dell’Amt, più attenzione per i pendolari che ogni mattina giungono a Catania dalle due direttrici Messina e Siracusa e che devono raggiungere il proprio posto di lavoro o studio. Avevamo chiesto, e per qualche anno ottenuto, la possibilità di realizzare le coincidenze bus ai treni in arrivo proprio al capolinea di piazza Giovanni XXIII (stazione centrale), ritenuto dalla stessa Amt fra i cinque più importanti di Catania.E’ entrato in vigore da oggi il nuovo orario che continua a non prevedere quanto da noi richiesto, e, cioè quello di far partire i bus dal capolinea 4/5 minuti dopo l’arrivo del treno, ed anche in questo cambio orario l’Amt ha disatteso le nostre aspettative.Considerato che la fascia oraria che va dalle ore 6 alle 9 è intesa come fascia oraria dei pendolari (lavoratori e/o studenti) i quali hanno l’esigenza di arrivare in tempo presso il proprio posto di lavoro e/o studio, tutto questo all’Amt continua a disattenderlo.

Questi sono gli orari di arrivo dei primi treni alla stazione centrale di Catania:

Da Messina: 6.10 - 6.43 - 7.27 - 7.42 -8.10 - 8.48
Da Siracusa: 6.07 - 7.23 - 7.44 - 9.05

Mentre questi sono gli orari di partenza dei Bus Amt dal Capolinea:

1-4: 6.30 - 7.00 – 8.00 – 9.004-7:6.30 – 7.00 – 7.30 – 8.00 – 8.30 – 9.00 – 10.00
427: 6.30 – 7.30 – 8.30 – 9.30429:6.50 – 7.00 – 7.12 – 7.24 – 7.36 – 7.48 – 8.00 – 8.12 –
8.24 – 8.36 – 8.48 – 9.00 – 9.12
431N: 6.55 – 7.20 – 7.42 – 8.04 – 8.26 – 8.48 – 9.10
431R: 6.35 – 7.05 – 7.30 – 7.53 – 8.15 – 8.37 – 8.59 – 9.21
432: 6.45 – 7.05 – 7.19 – 7.38 – 7.57 – 8.16 – 8.35 – 8.54 – 9.13
439: 6.20 – 7.15 – 8.00 – 9.00 – 10.00
443: 6.30 – 6.50 – 7.05 – 7.20 – 7.40 – 8.00 – 8.20 – 8.40 – 9.00 – 9.20
448: 6.30 – 7.05 – 7.35 – 8.00 – 8.17 – 8.34 – 8.51 – 9.08
449: 6.30 – 7.00 – 7.25 – 7.50 – 8.15 – 8.40 – 9.05

I risultati sono alquanto evidenti, chiediamo ancora una volta ai Dirigenti dell’Amt di voler intervenire e/o ripristinare le coincidenze dei bus con l’arrivo dei treni o nelle more chiediamo la soppressione e/o lo spostamento del Capolinea di Piazza Giovanni XXIII° (stazione centrale) poiché il suddetto capolinea, per il luogo dove è istituito, deve avere quella funzionalità di servizio alla gente che arriva a Catania e per dare quella continuità a più modi trasporto in virtù della mobilità sostenibile di cui si parla tanto.Inoltre, desidero sottolineare che i una città in continua trasformazione quale è Catania, i continui sforzi fatti dall’Amministrazione comunale, sono vanificati dallo squallore e dai mancati servizi ai viaggiatori che arrivando a Catania in treno ed usciti dalla stazione centrale dove è ubicato il capolinea di piazza Giovanni XXIII, in realtà trovano un capolinea che non c’è. E’ necessario attrezzare in maniera decorosa il suddetto capolinea poiché è il primo biglietto da visita per chi arriva nella nostra Città.

Giosuè MalapontiCoordinatore - COMITATO PENDOLARI ME-CT-SR

mercoledì 12 dicembre 2001

Richiesta per tavolo tecnico "Integrazione vettoriale e tariffaria" tra Trenitalia-Amt-Fce

Fiumefreddo di Sicilia 12 Dicembre 2001

AL SIG SINDACO DEL COMUNE DI CATANIA
AL VICE SINDACO DEL COMUNE DI CATANIA
ALL’ASSESSORE ALLA VIABILITA’
Per il tramite di: Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Catania

e p c AL PRESIDENTE DELL’A.M.T.
AL DIRETTORE DTR TRENITALIA
AL COMMISSARIO DELLA F.C.E.
LORO SEDE

Alla luce della notizia di ieri sul quotidiano “La Sicilia”, ci corre l’obbligo fare presente, non per prenderci il merito, ma per aver dato un’accelerazione alle procedure che, finalmente, ci condurranno alla redazione del progetto “ Integrazione tariffaria e vettoriale “ da parte dell’Amministrazione Comunale assieme alla Trenitalia, Fce ed Amt.
Già nell’incontro di Giarre del 21 febbraio u.s., avevamo chiesto al Direttore Carlo Pino della Direzione Trasporto Regionale di Trenitalia, di considerare la seguente proposta: realizzare una convenzione con l’Azienda Municipale Trasporti, per l’incentivazione del trasporto pubblico tramite l’abbinamento Treno-Bus. Proposta che da quanto riferitoci dal Direttore di Trenitalia, è stata, circa quattro anni fa, oggetto di discussione con la precedente amministrazione comunale catanese e che si sarebbe reso ben disponibile ad un incontro con l’attuale Amministrazione comunale per riprendere la concertazione su tale progetto.
Noi da subito, due giorni dopo dell’incontro di Giarre, abbiamo fatto presente, tramite l’U.R.P. del Comune, al Direttore dell’Amt della nostra proposta, ed abbiamo avuto a distanza di un mese dalla nostra richiesta, ed esattamente il 25 marzo u.s., assicurazione da parte dell’Azienda Municipale Trasporti che le trattative per la realizzazione dell’integrazione tariffaria Treno-Bus erano riprese.
Vogliamo complimentarci con l’Amministrazione comunale di Catania per la celerità di realizzazione di tale progetto Treno-Bus, un binomio che soprattutto nelle grandi città, vuol dire possibilità di arrivare in tempo sul posto di lavoro o studio ed in generale nel miglioramento della qualità dei servizi e del trasporto pubblico generale, disincentivando così l’utilizzo del mezzo privato.
La realizzazione di questo progetto, pone la Città di Catania alla stessa stregua di altre realtà urbane dove l’integrazione tariffaria e vettoriale è già qualcosa di concreto ed operativo da diversi anni e con risultati molto importanti.
L’Amministrazione Comunale di Catania, con quest’iniziativa ha dimostrato grande sensibilità al problema del miglioramento dei trasporti pubblici nell’area urbana, siamo sicuri che se il progetto di “ Integrazione tariffaria e vettoriale “ sarà varato dalla Giunta comunale prima di natale sicuramente sarebbe il miglior regalo fatto da quest’Amministrazione alla Città di Catania.
Il comitato dei pendolari, a nome del suo coordinatore, Giosuè Malaponti, ha preso l’impegno di restare vigile in questa fase di preparazione, visto che la necessità di offrire servizi adeguati riguarda infatti non solo il pendolarismo ma, principalmente la promozione turistica del territorio, un argomento su cui sta puntando molto sia la Provincia Regionale di Catania che l’Amministrazione comunale, sottolineando ancora una volta di non perdere di vista i fruitori del servizio di cui fanno parte per lo più lavoratori e studenti, e di collaborare con l’Amministrazione Comunale, se dovesse ritenerlo opportuno, fornendo Loro dei suggerimenti utili per quanto riguarda il movimento dei pendolari che giornalmente entra a Catania, alla luce dei questionari realizzati in questi mesi di attività del Comitato.

Giosuè Malaponti - Coordinatore - COMITATO PENDOLARI ME-CT-SR

venerdì 11 maggio 2001

Richiesta incontro al sindaco di Catania On. Scapagnini

Fiumefreddo lì 11 Maggio 2001

AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CATANIA
ON. UMBERTO SCAPAGNINI

Ill.mo Signor Sindaco
Venuti a conoscenza della riunione di venerdì 18 maggio, a Palazzo degli Elefanti, per discutere di alcune modifiche da apportare al nuovo progetto di rete dell'Azienda Municipale Trasporti, tenendo conto dei diversi suggerimenti delle Municipalità, confidiamo nella Sua disponibilità a voler incontrare i ns. rappresentanti, del Comitato dei Pendolari Me-Ct-Sr, per avere un quadro chiaro delle nostre richieste e dare un nostro contributo al raggiungimento dell'obiettivo che l'Amministrazione da Lei guidata intende raggiungere per la miglioria del trasporto pubblico urbano.
Siamo stati i fautori, nell'incontro del 21 febbraio a Giarre, nel sottoporre alla Trenitalia e l'indomani con una nostra lettera al Direttore dell'A.M.T. (fatta transitare tramite l'U.R.P.), al quale abbiamo chiesto di valutare la possibilità della realizzazione di una convenzione tra l'A.M.T. e la Trenitalia, per l'incentivazione del trasporto pubblico tramite, un unico biglietto " Treno - Bus ". A distanza di un mese circa abbiamo ricevuto conferma, da parte del Direttore dell'A.M.T., che sono state riprese le trattative per la questione unico biglietto " Treno - Bus " con l'amministrazione delle FF.SS., interrotte circa due anni fa.
Sicuri di dare un nostro contributo alla miglioria dei trasporti pubblici, ci siamo attivati, distribuendo un questionario a tutti i viaggiatori e/o pendolari, per acquisire quanti più dati possibili da sottoporre agli addetti ai lavori per un pronto riscontro delle esigenze di chi tutti i giorni è costretto a servirsi dei mezzi pubblici.
Restiamo disponibili, ad intervenire, a qualsiasi forma di dialogo per il raggiungimento di accordi che possano trasformare il servizio di trasporto pubblico in qualcosa di veramente funzionale e civile per tutti.
Certi della Sua autorevolezza, grati per la cortese attenzione e fiduciosi, cogliamo l'occasione per porgere cordiali saluti.

COMITATO PENDOLARI ME-CT-SR
Il Coordinatore Giosuè Malaponti

lunedì 2 aprile 2001

I Pendolari della fascia Jonica incontrato la Provincia Regionale di Catania

Fiumefreddo lì 02 Aprile 2001

Il comitato dei Pendolari Me-Ct-Sr vuole fare il punto della situazione a circa un mese dalla propria costituzione.
Determinate è stato l’incontro del 21 febbraio u.s. a Giarre, dove hanno partecipato: Il Direttore Carlo Pino della Divisione Trasporto Regione Sicilia, l’Assessore Ignazio Gambino per la Provincia Regionale di Catania.
In quest’incontro i pendolari hanno fatto presente al direttore del trasporto regionale di attenzionare gli orari dei treni nelle fasce lavorative, di migliorare il servizio di pulizia delle carrozze, il rinnovamento del materiale rotabile, il sistema di climatizzazione, i binari di arrivo e partenza dei treni dei pendolari e per ultimo la possibilità di stipulare una convenzione con l’A.M.T per l’abbinamento in un unico biglietto Treno+Amt.
Nei primi giorni di marzo la Provincia Regionale di Catania ha presentato la convenzione tra la Trenitalia e la Provincia stessa, per l’incentivazione del trasporto pubblico sulla tratta Catania-Acireale-Giarre-Fiumefreddo-Taormina con l’aggiunta di nuovi 10 treni sul programma orario giornaliero (la metà in direzione Taormina e l’altra in e l’altra in direzione Catania). Orari che a parere nostro devono essere rivisti prima dell’11 giugno, data di entrata in vigore del nuovo orario.
Ci siamo rivolti alla Provincia per poter programmare assieme un incontro tra La Trenitalia, il Comitato dei Pendolari e la Provincia stessa nella persona dell’Assessore Gambino e dell’Assessore Bottino.
E’ stata concordata e confermata la data dell’incontro tra le parti per rivedere alcuni orari ed alcune fermate nella tratta in questione, ed è stata fissata per mercoledì 11aprile p.v. alle ore 16.00 nei locali della Provincia di via Nuovaluce.
La necessita di offrire servizi adeguati riguarda infatti, anche la promozione turistica del territorio, un argomento su cui si punta molto per il rilancio economico della nostra Provincia.
Abbiamo accolto positivamente, l’iniziativa del presidente della Provincia di Catania, on. Nello Musumeci, che in tutti i modi sta cercando di incentivare il turismo, sperimentando nuove formule per la promozione del nostro patrimonio culturale, turistico e dei nostri prodotti agricoli.
Per il futuro, nell’attesa che le promesse di intervento si concretizzino e riescano a dare risposte chiare, il Comitato dei Pendolari si sta attivando con un questionario ad acquisire quanti più dati possibili tramite un questionario che già da alcuni giorni si sta facendo circolare sui treni.
Con l’incontro di mercoledì 11 aprile il Comitato dei Pendolari punta ad accordi che possano trasformare i viaggi dei pendolari in qualcosa di veramente funzionale e civile per tutti.
Comunichiamo che il Comitato, gia dal 27 febbraio, ha ondine il sito internet: www.pendolari.go2.it e una casella di posta elettronica: pendolari@infinito.it dove indirizzare tutte le segnalazioni di servizi e migliorie per l’incentivazione del trasporto pubblico sulla tratta Catania-Acireale-Giarre-Fiumefreddo-Taormina.
Con preghiera di pubblicazione, grato per la cortese attenzione e fiducioso per la vs. collaborazione, coglie l’occasione per porgere cordiali saluti.

COMITATO DEI PENDOLARI ME–CT–SR
Il Coordinatore Giosuè Malaponti

sabato 31 marzo 2001

Migliorare i servizi al capolinea dell'Amt di Piazza Giovanni XXIII° (stazione centrale)

Catania, lì 31 Marzo 2001

UN MIGLIORE SERVIZIO AL CAPOLINEA DI PIAZZA GIOVANNI XXIII°(Stazione)

Abbiamo finalmente ricevuto risposta dal Direttore dell'A.M.T., in merito alla possibilità di realizzare una convenzione tra la Trenitalia e l'Azienda Municipale Trasporti, per l'incentivazione del trasporto pubblico tramite l'abbinamento " Treno - Bus ", avanzata dal Comitato dei Pendolari il 21 febbraio a Giarre.
Il Direttore F.F., dell’A.M.T., Torrisi ci informa, che stanno valutando la riapertura delle trattative con l'Amministrazione delle FF.SS. per la possibilità di una integrazione che potrebbe consentire, con un unico biglietto, di usufruire del treno-bus di città.
Richiediamo un incontro con l'A.M.T., in merito alla nostra richiesta di rivedere gli orari di partenza dei bus di città al capolinea di Piazza Giovanni XXIII (stazione), in modo da creare le coincidenze con l'arrivo dei treni, nelle fasce lavorative: 7-13, 7.30-13.30, 8-14. A tutt'oggi, non è possibile aspettare se tutto va bene, dai 5 ai 15 minuti, per raggiungere il proprio posto di lavoro ed accumulare almeno oltre 30 minuti di ritardo.
Avevamo chiesto di sapere quali sono i bus che transitando per il Corso Martiri della Libertà, abbiano l'obbligo di percorrere via VI Aprile per raggiungere Piazza Giovanni XXIII (stazione) e quali invece no; ci è stato risposto che alcune linee devono obbligatoriamente percorrere via VI Aprile altre no. Non è concepibile una risposta del genere, e non è possibile chiedere giornalmente al conducente se fa il giro da via VI Aprile o no.
Avevamo chiesto la partenza dell' 1 - 4 alle 7.08, e ci è stato risposto che non era possibile per mancanza di vetture, ma oggi a distanza di due mesi circa le vetture ci sono ed il bus 1 - 4 delle 7.08 non è mai presente in corsia, anzi chiediamo di sapere come mai in corsia ci siano quelli delle 7.17, delle 7.25 e delle 7.34?
Certi di dare un nostro contributo alla rimodulazione del nuovo orario delle corse A.M.T., da Piazza Giovanni XXIII° (Stazione), nella previsione dell'entrata in vigore l'11 giugno del nuovo orario ferroviario.
Restiamo disponibili, ad intervenire, a qualsiasi forma di dialogo per il raggiungimento di tali richieste.
Rendiamo noto che il Comitato ha online il sito internet: www.pendolari.go2.it ed una casella di posta elettronica pendolari@infinito.it dove poter segnalare migliorie o disservizi, inoltre informiamo l'utenza che il Comitato sta distribuendo sui treni e i bus di città, un questionario sulla qualità dei servizi.
Grati, per la cortese attenzione e fiduciosi nella Vs. collaborazione, cogliamo l'occasione per porgere cordiali saluti

COMITATO DEI PENDOLARI ME-CT-SR
Il Coordinatore Giosuè Malaponti

venerdì 30 marzo 2001

L'Amt risponde sulla possibilità dell'integrazione vettoriale Treno+Bus

Catania, lì 30 Marzo 2001

Al Direttore dell'Azienda Municipale Trasporti
Tramite l'Ufficio Relazioni con il Pubblico di Catania

Egregio Direttore
Ci pregiamo della sua risposta, in merito alla possibilità di realizzare una convenzione tra la Trenitalia e l'Azienda Municipale Trasporti, per l'incentivazione del trasporto pubblico tramite l'abbinamento " Treno - Bus ", avanzata dal Comitato dei Pendolari il 21 febbraio a Giarre.
Cogliamo, inoltre, l'occasione per chiedere un incontro in merito alla nostra richiesta di rivedere gli orari di partenza dei bus di città al capolinea di Piazza Giovanni XXIII (stazione), in modo da creare le coincidenze con l'arrivo dei treni, nelle fasce lavorative: 7-13, 7.30-13.30, 8-14.
A tutt'oggi, non è possibile aspettare se tutto va bene, dai 5 ai 15 minuti, per raggiungere il proprio posto di lavoro ed accumulare almeno 30 minuti di ritardo.
Avevamo chiesto di sapere quali sono i bus che transitando per il Corso Martiri della Libertà, hanno l'obbligo di percorrere la via VI Aprile per raggiungere Piazza Giovanni XXIII (stazione) e quali invece no. Ci è stato risposto alcuni si altri no, non è ammissibile una risposta del genere, e non è possibile chiedere giornalmente al conducente se fa il giro da via VI Aprile o no.
Avevamo chiesto la partenza dell' 1 - 4 alle 7.08, e ci è stato risposto che non era possibile per mancanza di vetture, ma oggi a distanza di due mesi circa le vetture ci sono ed il bus 1 - 4 delle 7.08 non è mai presente in corsia, anzi chiediamo di sapere come mai in corsia ci siano quelli delle 7.17, delle 7.25 e delle 7.34?
Certi di dare un nostro contributo alla rimodulazione del nuovo orario delle corse A.M.T., da Piazza Giovanni XXIII° (Stazione), nella previsione dell'entrata in vigore l'11 giugno del nuovo orario ferroviario.
Restiamo disponibili, ad intervenire, a qualsiasi forma di dialogo per il raggiungimento di tali richieste.
Grati, per la cortese attenzione e fiduciosi nella Vs. collaborazione, cogliamo l'occasione per porgere cordiali saluti

COMITATO DEI PENDOLARI ME-CT-SR
Il Coordinatore Giosuè Malaponti

venerdì 23 febbraio 2001

Richiesta all'Amt per realizzare convenzione biglietto Treno+Bus

Catania, lì 23 Febbraio 2001

Al Direttore dell'Azienda Municipale Trasporti
Tramite l'Ufficio Relazioni con il Pubblico
del Comune di Catania

In occasione dell'incontro con i vertici della Divisione Trasporto Regionale Sicilia, rappresentati dal Direttore Carlo Pino, è stata avanzata dallo scrivente la seguente proposta: - Considerare la possibilità di realizzare una convenzione con l'Azienda Municipale Trasporti, per l'incentivazione del trasporto pubblico tramite l'abbinamento " Treno - Bus ".
Tale proposta per dare la possibilità a tutti i viaggiatori, che usufruiscono del treno ad avere pagando un'integrazione al biglietto ferroviario, la possibilità di poter usufruire dei Bus-A.M.T. per i 90 minuti previsti.
Considerare inoltre, per tutti i viaggiatori abbonati, la stessa possibilità alle stesse condizioni di cui sopra e con le stesse condizioni degli abbonamenti A.M.T..
Proposta che da quanto riferito dal Direttore Carlo Pino è stata circa un anno e mezzo fa oggetto di discussione, con la passata Amministrazione, per l'abbinamento Treno-F.C.E.-Metropolitana.
In tutta tranquillità il Dott. Carlo Pino, si è reso ben disponibile ad un incontro con l'Amministrazione Comunale per stabilire un tavolo di concertazione.
Dalla disponibilità dimostrata da parte dei vertici ferroviari, ci corre l'obbligo sottoporLe la stessa considerazione nell'intento di riaprire il tavolo della concertazione.
Restiamo disponibili ad intervenire a qualsiasi forma di dialogo per il raggiungimento di tale obiettivo.
Grato, per la cortese attenzione e fiducioso per nella Vs. collaborazione, coglie l'occasione per porgere cordiali saluti.

COMITATO PENDOLARI ME-CT-SR
Il Coordinatore Giosuè Malaponti

mercoledì 21 febbraio 2001

Incontro con Trenitalia Giarre 21 febbraio 2001

INCONTRO CON LE FERROVIE DELLO STATO DEL 21 FEBBRAIO 2001
PROPOSTE
Il sottoscritto Malaponti Giosuè, nato a Bronte il 23/01/1961 e residente in Fiumefreddo di Sicilia, via G. La Farina 31,
coglie
l’occasione dell'incontro di oggi per fare presente i problemi che i pendolari affrontano giornalmente nella tratta Messina-Catania.
Le problematiche che il sottoscritto vuole porre alla Vs. attenzione sono le seguenti:
Occorre rivedere gli orari dei treni nelle fasce dei pendolari considerando i seguenti orari di lavoro:
Fascia oraria lavorativa 07.00 - 13.00
Fascia oraria lavorativa 07.30 - 13.30
Fascia oraria lavorativa 08.00 - 14.00
Prevedere l'arrivo dei treni dei pendolari alla stazione di Catania, nelle fasce suddette, almeno in 1° binario, ciò per dare la possibilità ai molti pendolari di arrivare in tempo alle coincidenze quali autobus ed altri mezzi per raggiungere, in orario, il proprio posto di lavoro.
Verificare se abolire la 1^ classe nei treni locali, regionali, diretti, verificando con un monitoraggio quante persone paganti vi viaggiano, ciò per dare la possibilità ai pendolari di un posto a sedere quando di solito la 1^ classe è sempre vuota.
Ripristinare e / o provvedere alla riparazione del sistema centralizzato di riscaldamento/raffreddamento (visto che da qualche anno soffriamo il freddo d'inverno ed il caldo d'estate), delle porte di salita/discesa (quasi il 50%) sono sempre guaste ed in molti casi non segnalate.
Rinnovare il materiale viaggiante perché ormai versa in condizioni vetuste e sporche, anche se in molti casi opportunamente pulito.
Considerare la possibilità di fare fermare tutti i treni locali, regionali e diretti, alla stazione di Fiumefreddo di Sicilia, per dare la possibilità a tutti i cittadini dei paesi limitrofi quali: Linguaglossa, Piedimonte Etneo, Calatabiano e Mascali di poter usufruire del mezzo pubblico.
Considerare la possibilità di realizzare una convenzione con l'Azienda Municipale Trasporti di Catania, per l'incentivazione del trasporto pubblico tramite l'abbinamento " Treno - Bus ". Tale proposta per dare la possibilità a tutti i viaggiatori, che usufruiscono del treno ad avere pagando un'integrazione al biglietto ferroviario la possibilità di poter usufruire dei Bus A.M.T. per i 90 minuti previsti. Considerare inoltre, per tutti i viaggiatori abbonati, la stessa possibilità alle stesse condizioni di cui sopra e con le stesse condizioni degli abbonamenti A.M.T.
Fiumefreddo, lì 21 Febbraio 2001
Giosuè Malaponti